sabato 31 dicembre 2011
Planeta DeAgostini abbandona definitivamente l'Italia
Planeta DeAgostini ha annunciato che nel 2012 non pubblicherà più fumetti in Italia. Era già noto che la casa editrice spagnola avrebbe smesso di pubblicare i fumetti della DC Comics il 31 gennaio 2011. Non si sapeva invece se Planeta avrebbe continuato a far uscire fumetti giapponesi, francesi e spagnoli. L'editore ha comunicato che l'anno prossimo ridurrà ampiamente la sua attività limitandosi a terminare la serie Nogami Neuro.
Dal sito della casa editrice:
Cari lettori,
Vi vogliamo ringraziare per questi anni di Planeta DeAgostini comics in Italia. Nel 2012 la nostra attività sarà ampiamente ridotta e finalizzata a terminare la collezione Nogami Neuro.
La promozione non la realizzeremo più da questa web ma da quella del nostro distributore.
Vi rinnoviamo i ringraziamenti per la fiducia che avete avuto nei nostri comics e vi chiediamo scusa per eventuali disguidi che vi abbiamo provocato.
Ringraziamo anche i nostri collaboratori; librai, distributori, mezzi di comunicazione e specialmente le licenze D.C.comics, Shueisha, Dark horse, Kadokawa shoten, BD, Shogakukan, Shimwon, Hakushensha che si sono fidati di noi. Vi lasciamo augurandovi il piacere di continuare a gustare le avventure dei migliori eroi del mondo
Grazie
L’Editore
venerdì 23 dicembre 2011
La copertina di The League of Extraordinary Gentlemen: Centuy 2009
La copertina di The League of Extraordinary Gentlemen: Centuy 2009. Il fumetto di Alan Moore e Kevin O'Neill uscirà a giugno 2012.
O'Neill deve disegnare le ultime nove tavole.
Da Gosh London
giovedì 22 dicembre 2011
Lezioni di fumetto 4: Sergio Staino
Comunicato stampa
Lezioni di Fumetto
Lezioni di fumetto 4:
Sergio Staino
DOMENICA
15 GENNAIO - TEATRO STUDIO
ORE 18
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
Biglietti 8 euro
Si
dice che
Sergio Staino è come Bobo, e in parte è vero, anche se il naso di
Sergio non è poi così grosso come lo disegna. Però, come il suo autore,
Bobo è un padre di famiglia, un marito appassionato
ed un ex-militante del Pci. Per questo, con infinita saggezza, dal 1979
Bobo ci fa vivere i tormenti, le illusioni, le delusioni di chi un
tempo ha creduto nel sol dell’avvenire. E poi, con disumana costanza,
anche le disillusioni di chi ha propugnato che
il privato fosse politico e quindi deve mettere in mostra a fumetti
tutta la sua vita familiare, fatta di scontri, gelosie, incomprensioni
generazionali ma anche (anzi, soprattutto) di autoironia e senso
dell’umorismo. Però
Sergio Staino è molto di più di Bobo: tra le altre cose inventore di
giornali satirici, regista cinematografico, autore televisivo,
romanziere, scrittore per il teatro, regista teatrale, politico,
pittore, direttore artistico, opinionista e guru dei nostri tempi. A
ulteriore dimostrazione che le lezioni di fumetto sono anche lezioni di
vita.
Sergio Staino
nasce a Piancastagnaio, in provincia di Siena, nel 1940. Laureato in
Architettura, sfrutterà quel titolo per insegnare materie tecniche alle
scuole medie nell'area fiorentina. Anche per questo, si stabilisce sulle
colline presso Scandicci, con la moglie peruviana
Bruna e i figli Ilaria e Michele. Giunto "nel mezzo del cammin di sua
vita", tuttavia, l'architetto Staino imbocca una nuova, fortunatissima
strada, che gli servirà per descrivere, parafrasandola, la crisi
politica ed esistenziale nella quale stava smarrendo
la via diritta. Si tratta del Fumetto.
Staino
vi si avvicina abbastanza timidamente, ignorando di divenire a tempo di
record una delle firme satiriche italiane
più importanti e popolari. A fumetti, descriverà un po' se stesso e un
po' i turbamenti della sua generazione sessantottina attraverso il
personaggio di Bobo, che nasce col ritmo della striscia, lo stesso di
Charlie Brown e di Beetle Bailey. Le prime tavole
scritte e disegnate da Staino, con una presentazione del carismatico
Oreste del Buono, appaiono su Linus, nel 1979. Trail 1980 e il 1981,
Staino collabora alla pagina culturale del quotidiano
romano Il Messaggero e, nel 1982, imposta il suo proficuo rapporto con
L'Unità, superato l'iniziale scetticismo sulle possibilità di ironizzare
dal podio di un'organo di partito.
Nel
1986, il papà di Bobo fonda e dirige il settimanale satirico Tango,
sulle cui pagine sfileranno le migliori firme della
satira italiana, molte delle quali provenienti da Il Male, giornale che
aveva rilanciato la satira in Italia nel decennio precedente. Scrivono
per Staino, tra gli altri, Lorenzo Beccati, Gino e Michele, Francesco
Guccini, Renato Nicolini,
David Riondino , Sergio Saviane, Michele Serra. Disegnano per lui
Altan, Angese, Massimo Cavezzali, Dalmaviva, Ellekappa, Giuliano,
Daniele Panebarco, Roberto Perini, Vincino, perfino Andrea
Pazienza che, prima di morire, nel l 1988, lascerà in redazione le sue
ultime vignette che ritraggono Achille Occhetto. (Vedi
Tango e il PCI di Stefania Franchi, Rubbettino Editore)
In
quegli stessi anni, lo chiama anche
la TV. Dopo aver trasportato Bobo in alcuni sketch dello show Drive In
(impersonato da Paolo Pietrangeli), nel 1987, Staino dirige
la rubrica Teletango , inserita nel contenitore della domenica Va'
pensiero, su Raitre. Per la stessa rete, nel 1990, realizza il
film-video Io e Margherita e cura la parte satirica
negli "special elettorali" del TG. Quindi, nel 1993 firma il "varietà"
Cielito lindo, una sorta di "Zelig ante litteram" condotto da Claudio
Bisio e Athina Cenci, dove debuttano televisivamente Aldo Giovanni e
Giacomo, Luciana Littizzetto e Bebo Storti. Nell'inverno
1995-96, Staino collabora al TG3 con una vignetta satirica quotidiana.
Per
il grande schermo, nel 1988 sceneggia e dirige il film Cavalli si
nasce, con Paolo Hendel,
David Riondino , Vincent Gardenia e la partecipazione straordinaria di
Roberto Murolo. Del 1992 è Non chiamarmi Omar, tratto da un racconto di
Altan e con uno straordinario cast d'interpreti,
da Gastone Moschin a Barbara D'Urso, da Stefania Sandrelli a Ornella
Muti.
Numerosi i suoi impegni teatrali, da direttore artistico del Teatro Puccini di Firenze alla presidenza dell'Istituzione
Servizi Culturali di Scandicci, fino alla direzione artistica dell'Estate Fiorentina.
Tra
gli altri suoi lavori recenti, le illustrazioni (con
Isabella Staino ) del racconto di Adriano Sofri Gli angeli del cortile
(2003), scritto in origine per essere letto in carcere la notte di
Natale, e la versione attualizzata del burattino
collodiano Pinocchio Novecento: 25 quadri con gli episodi salienti del
romanzo, interpretati da alcuni protagonisti della storia del Novecento.
Tra
i riconoscimenti ottenuti, si ricordano almeno, nel 1984, il Premio
Satira Politica Forte dei Marmi e lo Yellow Kid
come "miglior autore" al Salone Internazionale dei Comics, il Premio
Tenco/Canzone e fumetto nel 1986 e il Premio Persea 2002, consegnatogli a
Firenze nella convention Comicstrip.
E
il fumetto? Dove lo metto? In Francia c'è un corso di storia ed
Estetica del Fumetto nella più prestigiosa università
di Parigi: la Sorbonne. Infatti i francesi lo definiscono
la Nona Arte. E noi ci facciamo un corso all'Auditorium! Un ciclo di
otto lezioni con le star più brillanti da Gipi a
Sergio Staino , da Leo Ortolani a Milo Manara, che
sara nno costrette a raccontare e svelare tutti i segreti della loro
arte e della loro professione incalzati da
Luca Raffaelli , il mitico critico di fumetti di Repubblica e sfiniti
da Francesco Coniglio, l'epico editore talent scout. Otto incontri
importanti, divertenti, unici, apocalittici e integrati.
mercoledì 21 dicembre 2011
Il denaro puzza? Gli autori italiani sono troppo snob per fare un fumetto su Sherlock Holmes?
Nel 2009 è uscito il film Sherlock Holmes diretto da Guy Ritchie e interpretato da Robert Downey Jr. e Jude Law. Prima dell'uscita del film si poteva avere qualche dubbio sul successo commerciale di Sherlock Holmes: in fondo Guy Ritchie era noto principalmente per avere sposato Madonna e avere fatto fiasco con il remake di un film di Lina Wertmüller. E invece il film ha incassato miracolosamente 209.028.679 dollari negli Stati Uniti e 523.029.864 dollari globalmente, rinverdendo il mito di Sherlock Holmes (non che fosse appassito, a dire il vero) e trasformando il detective vittoriano in un personaggio interessante dal punto di vista commerciale.
Non a caso negli ultimi tre anni c'è stata una fioritura di fumetti dedicati a Sherlock Holmes. Negli Stati Uniti e in Inghilterra sono usciti The Trial of Sherlock Holmes di Leah Moore, John Reppion e Aaron Campbell, Victorian Undead di Ian Edginton e Davide Fabbri, la miniserie Sherlock Holmes: Year One, due seguiti di Victorian Undead, Sherlock Holmes and Kolchak the Night Stalker, Muppets Sherlock Holmes, la serie mensile Moriarty e quattro corposi volumi a fumetti di Ian Edginton e I. N. J. Culbard (con gli adattamenti dei quattro romanzi di Arthur Conan Doyle). In Francia sono stati pubblicati tre volumi di Sylvain Cordurié e Laci (Sherlock Holmes & Les Vampires de Londresin due tomi e Sherlock Holmes & le Necronomicon).
Non capisco perché in Italia non è stato fatto quasi nulla (l'unica eccezione è Mr. Sherlock e Dr. Watson della Cagliostro E-Press). Gli editori e gli autori italiani sono troppo snob per realizzare un fumetto su Sherlock Holmes? Preferiscono i flussi di coscienza e l'autobiografia, per poi lamentarsi che i fumetti non vendono?
martedì 20 dicembre 2011
Clamoroso sul Corriere della Sera: domenica c'era un fumetto interessante!
Da poco più di un mese il Corriere della Sera pubblica un inserto settimanale intitolato La Lettura. Ogni numero della rivista contiene un fumetto di due pagine realizzato ogni volta da autori diversi. Fino a due domeniche fa sono stati pubblicati fumetti trascurabili, nonostante fossero firmati da autori che, almeno in un paio di casi, erano molto interessanti. Neanche l'idea bislacca di chiamare "graphic novel" dei fumetti di due pagine è riuscita ad alzare il livello di quelle storie.
Meno male che domenica scorsa è arrivato Sergio Toppi: è suo il primo fumetto degno di nota pubblicato su La Lettura.
Cerebroleso nella sezione Commenti del blog Spari d'Inchiostro:
"(...) che deva venire un vecchietto di ottantanni per far vedé come si mettono le righe una affianco all’altra ci dovrebbe far vergognare tutti e tornare a chiuderci in casa a studiare.
e invece penso che gli scaffali della feltrinola continueranno a riempirsi di robettine, pourtrop."
Le copertine di Crossed: Badlands di Garth Ennis e Jacen Burrows
Come detto in una precedente notizia, la casa editrice Avatar pubblicherà la serie Crossed: Badlands scritta inizialmente da Garth Ennis e disegnata da Jacen Burrows. Il primo numero della nuova collana quindicinale uscirà il 14 marzo 2012. Dopo il Continua ci sono le copertine dei primi due numeri.
Il tema della guerra nella serie Hitman
6.3.1 - La battaglia del ponte Langstone.
6.3.2 - L'Iraq.
6.3.3 - L'Africa.
Etica e politica nei fumetti di Garth Ennis:
6.5.1 e 6.5.2.
prima metà del paragrafo 6.5.3.
seconda metà del paragrafo 6.5.3.
6.5.4.
6.5.5.
domenica 18 dicembre 2011
I pupazzi di neve di Calvin and Hobbes
Il video in alto, ispirato alla striscia Calvin and Hobbes di Bill Watterson, è stato girato da Jim Frommeyer e Teague Chrystie.
La foto in basso, che non ha niente a che fare col video, proviene dal sito Web Urbanist.
Su Web Urbanist ci sono molti altri omaggi ai pupazzi di neve di Calvin and Hobbes.
Tutti gli articoli su Calvin and Hobbes.
Serena Williams con il pigiama di Superman
La giocatrice di tennis Serena Williams ha pubblicato su Twitter una foto in cui in dossa un pigiama di Superman. Ricorda molto Superpippo.
sabato 17 dicembre 2011
Palumbo presenta L'elmo e la rivolta a Potenza
Comunicato stampa
POTENZA, 17/12/2011
Lunedì
19 dicembre a Potenza alle ore 10.30, nell'aula Pitagora dell'Università degli
Studi della Basilicata, in via N. Sauro 85, verrà
presentato pubblicamente il volume L'elmo e la rivolta, saggio di storia
della cultura a opera di Giuseppe Palumbo e Luciano Curreri, edito da Comma22.
Durante
l'incontro, promosso e organizzato da Manteca e Redhouse Lab in collaborazione
con l'Università degli Studi della Basilicata, sarà presente il co-autore, Giuseppe
Palumbo.
Interverranno
Vito De Filippo, presidente della regione Basilicata, e Pasquale Frascolla,
preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi della
Basilicata.
Curreri e Palumbo si cimentano
nell'inedita operazione del saggio a fumetti e scoprono che Scipione, il grande
generale che sconfisse Cartagine, e Spartaco, l'oscuro leader della rivolta
degli schiavi, sono all'origine di due miti che trascendono di gran lunga le
scarse informazioni di cui disponiamo su di loro; due miti che la modernità ha
accolto, elaborato e digerito, opponendoli di frequente l'uno all'altro.
Il bisogno di usare la storia per
rinsaldare l'identità nazionale conduce più facilmente alla celebrazione degli
Scipioni e dei Cesari che non a quella delle loro vittime; del resto, da
qualche tempo le note dell'inno di Mameli risuonano nel nostro orizzonte più
spesso di quanto non accadesse in passato, e con loro, per l'appunto, ritorna
l'elmo di Scipio.
Giuseppe Palumbo (1964). Ha
cominciato a pubblicare a fumetti nel 1986 su riviste come «Frigidaire» e
«Cyborg», sulle cui pagine crea il suo personaggio più noto, Ramarro, il primo
supereroe masochista. Nel 1992 entra nello staff di Martin Mystère di Sergio
Bonelli Editore e nel 2000
in quello di Diabolik di Astorina; per queste due serie
popolari disegna numerose storie speciali. Tra le sue pubblicazioni più
recenti, Tomka, il gitano di Guernica,
su testi di Massimo Carlotto, Un sogno
turco, su testi di Giancarlo De Cataldo, editi da Rizzoli (2007 e 2008), e Eternartemisia (Comma 22 2008),
realizzato in collaborazione con Palazzo Strozzi Firenze, parte integrante del
progetto «Action30», collettivo d’indagine sulle nuove forme di razzismo e di
fascismo.
Luciano Curreri (1966), ordinario di Lingua e letteratura italiana
all’Università di Liegi, ha curato e sta curando edizioni di autori
dell’Otto-Novecento per Einaudi, Mondadori, Salerno, Quiritta, Ilisso,
Greco&Greco. Di recente ha pubblicato: Pinocchio
in camicia nera (Nerosubianco 2008, II ed. corretta e aumentata 2011); D’Annunzio come personaggio nell'immaginario
italiano ed europeo (1938-2008). Una mappa (Peter Lang 2008); Mariposas de Madrid. Los narradores
italianos y la guerra civil española (Prensas Universitarias de Zaragoza
2009; ed. or. Bulzoni 2007); Un po’ prima
della fine? Ultimi romanzi di Salgari tra novità e ripetizione (1908-1915) (con
F. Foni, Sossella 2009); Silenzi
solitudini segreti. Altre metamorfosi dannunziane (Bonanno 2011). Ha
esordito come narratore con A ciascuno i
suoi morti. Un album di racconti (Nerosubianco 2010).
Gianfranco Giardina
Presentazione di Eccetto Topolino a Roma
Comunicato stampa
Presentazione di Eccetto Topolino
Il
libro che svela i rapporti tra il Duce e Walt Disney e, grazie al
ritrovamento dell'archivio di Guglielmo Emanuel (direttore del Corriere
della Sera), documenta gli interessi politici e il ruolo di stampa e
censura nei confronti dei comics americani, che hanno condizionato il
nostro immaginario per oltre ottant'anni.
Martedì 20 dicembre ore 11,00 presso l'Ordine dei Giornalisti -piazza della torretta 36 - Roma (sala conferenze primo piano).
Saranno presenti gli autori: Leonardo Gori, Sergio Lama e Fabio Gadducci.
Moderatore: Luca Raffaelli, giornalista di "la Repubblica".
ECCETTO TOPOLINO
Eccetto Topolino racconta
gli anni ruggenti dell’editoria a fumetti negli anni Trenta: un dietro
le quinte approfondito e documentatissimo sull’avvento dei comics
americani in Italia, sull’euforia collettiva per i grandi eroi
dell’avventura (Topolino,
Flash Gordon, L'Uomo Mascherato, Mandrake) e sulla reazione bigotta che
suscitò fra gli educatori e nelle gerarchie del Regime Fascista, fino
al proibizionismo del 1938 che salvò solo l’opera di Walt Disney.
Correggendo
innumerevoli imprecisioni ed errori tramandati in oltre cinquanta anni
di pubblicistica specializzata, gli autori esaminano e riscrivono una
pagina fondamentale della storia del Fumetto in Italia, nella quale
eventi fondanti come l’arrivo di Topolino e
il suo passaggio da Nerbini a Mondadori coinvolgono trame e interessi
mai sospettati. Il saggio raccoglie documenti originali e finora inediti
dell'archivio di Guglielmo Emanuel, agente del King Features Syndicate,
e quelli degli Archivi dello Stato, oltre al fondo di Federico
Pedrocchi. I documenti, le interviste, gli aneddoti e le numerose
illustrazioni offrono uno spaccato originale dell'Italia anni Trenta,
con protagonisti quali Benito Mussolini, William R. Hearst, Cesare
Zavattini, Giovanni Gentile, Galeazzo Ciano e molti altri.
Eccetto Topolino non è un libro di nicchia ma è la storia dei personaggi che hanno condizionato il nostro immaginario per oltre ottant’anni.
Eccetto Topolino
Fabio Gadducci, Leonardo Gori e Sergio Lama
Collana l’arte delle nuvole 2
Con Eccetto Topolino! La
storia del fumetto e della cultura popolare in Italia compie un
rilevante salto qualitativo, offrendoci la ricostruzione complessiva di
un pianeta sinora esplorato solamente in modo erratico. Si tratta di un
genere editoriale rivisitato dagli autori in una originale prospettiva
analitica, intrecciata alle vicende culturali, politiche e di costume
del Paese durante la dittatura fascista. […]
Questo
fondamentale libro […] resterà negli annali del fumetto italiano come
l’opera che ha segnato il passaggio dall’interesse collezionistico alla
ricostruzione storica.
Mimmo Franzinelli
venerdì 16 dicembre 2011
Caravan ha venduto 35.000 copie a numero
La miniserie di 12 numeri Caravan pubblicata da Sergio Bonelli Editore dal giugno 2009 al maggio 2010 ha venduto in media 35/36.000 copie a numero. Lo ha scritto Michele Medda, creatore e sceneggiatore della serie, in un articolo pubblicato nel suo sito:
"Caravan (...) è andata abbastanza bene. La media del venduto mensile si è aggirata sulle 35/36.000 copie. Una cifra oltre il punto di pareggio, e in linea con le dimensioni del mercato in quel momento (oggi, ad appena un anno di distanza dalla conclusione della serie, forse non sarebbe un risultato “abbastanza buono”; sarebbe decisamente buono)."
E' morto Eduardo Barreto
E' morto all'età di 57 anni il fumettista uruguayano Eduardo Barreto, noto in particolare per avere disegnato negli anni '90 Superman: Speeding Bullets (1993, con J. M. DeMatteis) e Superman: Under a Yellow Sun (1994, con J. F. Moore).
Negli anni '70 lavorò in Argentina. Realizzò la serie Kabul de Bengala assieme a Hector German Oesterheld e collaborò con l'editore Columba per il quale disegnò anche degli episodi di Nippur.
Negli anni '80 lavorò soprattutto per la DC Comics che gli affidò le matite di The New Teen Titans, Atari Force, The Shadow Strikes, DC Comics Presents e Lex Luthor, the Unauthorized Biography.
Tra le altre cose Barreto ha disegnato Marvel Knights per la Marvel e Aliens vs. Predators, Indiana Jones e The Escapist per la Dark Horse.
Nel 2006 ha iniziato a disegnare la striscia Judge Parker. Il suo ultimo fumetto pubblicato è Superman Retroactive della DC Comics (2011). Una sua storia apparirà prossimamente su Dark Horse Presents.
E' morto Enio
Il 13 dicembre è morto all'età di 69 anni il disegnatore argentino Enio Leguizamón, conosciuto dai lettori di fumetti semplicemente come Enio.
In Italia ha realizzato molti fumetti per le riviste Skorpio e Lanciostory assieme a Carlos Trillo, Guillermo Saccomanno, Emilio Balcarce e altri sceneggiatori, e negli ultimi anni ha disegnato quasi venti numeri della serie Julia di Sergio Bonelli Editore.
Dal sito di Sergio Bonelli Editore:
Enio Legisamón è nato a Santiago del Estero, Argentina, nel 1942. Ha studiato con Alberto Breccia alla Escuela Panamericana de Arte di Buenos Aires, diplomandosi nel 1958. Esordisce pubblicando con le Case editrici Nómina e Yago; per quest’ultima riprende il personaggio di "Misterix", ideato da Paul Campani. Nel 1962, entra a far parte del gruppo di disegnatori della Editorial Columba, lavorando contemporaneamente anche con il Charlton Comic Group (Stati Uniti) e con alcune Case editrici inglesi. Nel 1973, crea per la Columba il personaggio "Sam Malone", su testi di Guillermo Saccomanno, e, insieme a Gustavo Trigo, riprende "Bull Rockett" (ancora una creazione di Paul Campani), come sempre su testi di Héctor Germán Oesterheld. L’anno successivo, crea la serie poliziesca "Chinatown", (testi di Ray Collins, al secolo Eugenio Zappietro), per le Ediciones Record, e inizia a lavorare alla lunga serie "A Quemarropa", anche questa scritta da Collins, per la Columba. Tra il 1980 e il 1995, disegna una saga di ambiente medico intitolata "Gente de blanco", di nuovo per la Editorial Columba. Tra il 1988 e il 1997, sviluppa una lunga collaborazione con la Editoriale Eura, realizzando serie come "Perro y Gato", "Detective Jr.", "Doppelkiller", su testi di Carlos Trillo, e "La Sagrada Familia", di nuovo su testi di Saccomanno. Dal 1999, lavora con la Sergio Bonelli Editore per Julia, il personaggio creato da Giancarlo Berardi. Scompare a Buenos Aires il 13 dicembre 2011.
giovedì 15 dicembre 2011
E' morto Joe Simon, creatore di Capitan America
E' morto all'età di 98 anni lo scrittore statunitense Joe Simon. Assieme a Jack Kirby creò il supereroe Capitan America nel 1940.
E' famosissima la copertina del primo numero, pubblicato un anno prima dell'attacco giapponese a Pearl Harbor, nella quale Capitan America dà un pugno in faccia ad Adolf Hitler.
Simon scrisse anche Capitan Marvel della Fawcett Comics e creò Newsboy Legion e Manhunter per la National Comics e il supereroe The Fly (assieme a Kirby) per la Archie Comics.
Sotto: foto di Joe Simon scattata nel 2006 al Comic-Con di New York (da Wikipedia).
E' morto Carlo Peroni
Il 13 dicembre è morto Carlo Peroni, fumettista e animatore che ha creato numerosi personaggi tra cui Draghiottino, Slurp, Gianconiglio, Zio Boris, Nerofumo e l'Ispettore Perogatt.
"L'amico Carlo Peroni PeroGatt ha lasciato questo pianeta per andare "là, dove nessuno è mai giunto prima". Ma anche in queste circostanze tristi non possiamo fare a meno di immaginarcelo, seduto ad un tavolo da disegno in qualche parte dell'universo, mentre porta allegria, sorrisi e tonnellate di" [continua su AFNews]
La biografia di Carlo Peroni su Wikipedia.
Classifica americana di novembre 2011
La serie Justice League di Geoff Johns e Jim Lee si conferma il fumetto più venduto nelle fumetterie degli Stati Uniti. In novembre il terzo numero della serie ha venduto 158.700 copie. A ridosso di Justice League c'è il terzo numero di Batman scritto da Scott Snyder e disegnato da Greg Capullo.
I fumetti che hanno venduto più di 100.000 copie sono otto. Cinque sono pubblicati da DC Comics e tre dalla Marvel. Bisogna specificare che due dei fumetti della Marvel sono numeri 1 (Avenging Spider-Man e Uncanny X-Men) e il terzo fumetto (Point One) ha venduto meno copie di quelle che sono indicate nella classifica stilata dal distributore Diamond (le fumetterie hanno ordinato 56.676 copie di Point One; la Marvel, per promuovere il fumetto, ne ha regalate ai negozi altre 56.676; le copie effettivamente pagate dalle fumetterie sono 56.676, non 113.352).
Il volume più venduto è Batman: Noel di Lee Bermejo (12.989 copie).
Top 300 delle serie.
Top 300 dei volumi.
La top 10:
158,700 Justice League #3
150,984 Batman #3
134,875 Action Comics #3
122,644 Green Lantern #3
113,352 Point One #1
112,153 Avenging Spider-Man #1
109,911 Uncanny X-Men #1
100,077 Detective Comics #3
90,417 Flash #3
83,356 Wolverine & X-Men #2
Incontro con Alberto Ponticelli a Reggio Calabria
Comunicato stampa
Sabato 17 dicembre 2011 a Reggio Calabria presso la sede dell’Associazione Culturale
Verticalismi.it , fumetteria
Fumettopoli, un nuovo incontro con i grandi del fumetto:
Alberto Ponticelli firmerà autografi e concederà disegni realizzati dal vivo.
Litografia numerata in omaggio con l’acquisto di un albo dell’autore.
Alberto Ponticelli è un fumettista
italiano dal 1994, dal 1995 da realizzato lavori made in Usa, successivamente anche in
Francia. E’ tradotto in tutto il mondo. Ha realizzato i disegni per storie di
Daredevil, The Punisher, Spawn, Blade, Godzilla, Frankeinstein etc etc. Ha
profonde radici nel fumetto underground dove torna ogni volta che gli è
possibile (BLATTA , le 5 fasi). Nel 2005 ha realizzato gli storyboards per due
videoclip di Vasco Rossi. Ha realizzato fumetti fantasy, graphic novel,
fantascienza, western, supereroi, horror, introspettivi. Questo è il suo sito
http://www.albertoponticelli.com/ . ). E' attualmente sotto ingaggio della DC
comics.
martedì 13 dicembre 2011
I consigli natalizi di Spari d'Inchiostro
Dal blog Spari d'Inchiostro di Paolo Interdonato:
"Hai presente il calendario dell’avvento: tutti i giorni, fino alla festa, dopo la preghiera, apri la finestrella e guadagni una sorpresa: un’immagine sacra, un cioccolatino, una donnina discinta, … cose così.
Da qui al primo gennaio, pesco quasi a caso, da una mensola, un oggetto cartaceo e ti consiglio un fumetto.
Non necessariamente una cosa bellissima, ché di recente non sento il bisogno di essere intelligente ventiquattr’ore al giorno. Anche sciocchezzuole divertenti, strisce che funzionano, storielle lievi… Robe che ci avvicinino alla festa. Cose così. Una in più ogni giorno."
I primi quattro fumetti:
sabato 10 dicembre 2011
Amazon aggira la legge Levi: gli sconti natalizi superano il 30%
Dal 5 dicembre 2011 all'8 gennaio 2012 il sito Amazon offre ai suoi clienti la possibilità di cumulare lo sconto del 15% sui libri con un buono di acquisto di 5 euroottenibile facendo almeno 30 euro di spesa.
Chi acquista libri per un valore di 30 euro accumula uno sconto del 31,6%. La legge Levi entrata in vigore l'1 settembre 2011 vieta di fare sconti al consumatore finale superiori al 15% (qua c'è il testo della legge).
Amazon ha violato la legge oppure l'offerta è ammissibile? Nel sito viene specificato cheil buono sconto può essere utilizzato per acquistare tutti i prodotti venduti su Amazon tranne gli articoli appartenenti alla categoria libri.
La violazione della legge Levi è punita con una sanzione amministrativa pecuniaria. Tuttavia in caso di particolare gravità della violazione o di recidiva può essere disposta la sospensione dell'attività per un periodo non superiore a venti giorni.
I casi sono due: o chi deve applicare la sanzione (il comune nel quale ha avuto luogo la violazione della legge) non si è ancora accorto di questa ipotetica violazione (se Amazon fosse stata sanzionata avrebbe interrotto l'offerta per evitare di incorrere in una sanzione più pesante proprio nel periodo natalizio) o l'iniziativa di Amazon è stata giudicata corretta.
Vedi anche:
La Legge Levi sul prezzo dei libri è incostituzionale?
venerdì 9 dicembre 2011
Brunori Sas e Mp5 su Verticalismi
Comunicato stampa
La crew di Verticalismi in collaborazione con Vitaminic è orgogliosa di presentare il lab di
fumetto digitale: BRUNORI SAS feat.MP5 .
Realizza un fumetto digitale dal titolo “Guardia ’82”
ispirato dall’omonima canzone di Brunori Sas. Tutti i fumetti ricevuti entro
venerdi 16 dicembre 2011 saranno letti e
commentati da Dario Brunori e Mp5.
Prenota la tua partecipazione commentando da loggato a
questo link http://www.verticalismi.it/brunori-sas-lab-feat-mp5/
Il ritratto di Dario Brunori è stato
realizzato da MP5.
DARIO BRUNORI: Si
chiama Dario Brunori, ed è uno dei più significativi rappresentanti del nuovo
panorama musicale indie-rock italiano. Si definisce legale rappresentante del
suo gruppo, o progetto, come preferisce chiamarlo, la “Brunori sas”.
Intraprende la carriera di musicista nei Blume con i quali pubblica l’album “in
tedesco vuol dire fiore”, ma è nel 2009 che inizia la sua carriera di solista,
fonda la Brunori sas, richiamando il nome dell’azienda di famiglia come a voler
riconoscere i suoi studi. Il successo è quasi immediato, sicuramente
travolgente e crescente con il passare dei mesi, fondato sul passaparola e sul
lavoro costante che ha dato frutto alla vittoria di svariati premi. Due album
all’attivo, il primo, semplicemente “Vol. 1”, conquista il premio Ciampi come
miglior esordio del 2009 e porta Dario alla vittoria del Premio Tenco come
miglior autore emergente nel 2010. Il secondo, “Vol. 2: Poveri Cristi” consacra
il successo della Brunori sas. La band esplode nei live coinvolgendo un
pubblico sempre più numeroso e caloroso e la dimostrazione sta nell’ultimo
premio ottenuto solo poche settimane fa, il più importante Premio Italiano per
la Musica Indipendente, il PIMI, assegnato come miglior live 2011. (Francesca Visicchio)
MP5: è un’ artista che nasce dalla cultura underground. I suoi imponenti graffiti sono conosciuti e dislocati in tutta Europa. Negli anni pubblica numerose storie a fumetti e illustrazioni per riviste nazionali ed internazionali tra cui: DTM, Galago, Blue, Xcomix, ANIMAls, Schizzo, il Male, Liberazione, Chilicomcarne, Lamette, La boîte à bulles. Disegna locandine per concerti e festival musicali, e le illustrazioni di band anni ’80 per il libro “i hate music” di Duka. Nel 2010 pubblica la sua prima graphic novel “Acqua storta” (sceneggiatura di Valerio Bindi), per il quale nel 2011 vince il premio “Micheluzzi” al Napoli Comicon come miglior disegnatore. E’ da poco uscito “Palindromi” per GRRRZETIC EDITRICE, un libro leggibile in tutte le direzioni di lettura, ma anche una serie di illustrazioni indipendendenti da poter appendere. Ha realizzato il web-flyer dell’evento ritraendo Dario Brunori.
giovedì 8 dicembre 2011
Lacrime e sangue, ma di gioia!
Il 17 dicembre la fumetteria Comics Boulevard di Roma ospiterà una presentazione dell'autobiografia a fumetti Il magnifico lavativo di Tuono Pettinato pubblicata da Topipittori.
I librogame di Lupo Solitario.
Lo zio greco che rubava le figurine a Tuono Pettinato.
Appunti per Il magnifico lavativo dalla Moleskine di Tuono Pettinato.
Sotto: Tuono Pettinato da piccolo.
mercoledì 7 dicembre 2011
Brian M. Bendis smette di scrivere i Vendicatori
Brian M. Bendis ha annunciato che la prossima estate smetterà di scrivere le serie Avengers e New Avengers. Da CBR:
"Sono stato sui Vendicatori più a lungo di chiunque altro nella storia della serie. Tenendo conto di tutte le pubblicazioni ho scritto più di 200 numeri. Ne sono molto orgoglioso, e quello che succederà questa estate mi darà la possibilità di finire in bellezza."
Nell'ultimo fumetto dei Vendicatori scritto da Brian M. Bendis ci sarà uno scontro fra il supergruppo e Norman Osborn, libero e nuovamente a capo di H.A.M.M.E.R. dopo avere trascorso alcuni anni in prigione in seguito agli eventi narrati in Oscuri Vendicatori e L'assedio.
Bendis ha iniziato a scrivere i Vendicatori nel 2004 con la saga Vendicatori divisi. Dopo avere smembrato e rifondato il gruppo, lo scrittore ha trasformato la serie nel perno dell'Universo Marvel. I suoi Vendicatori, grazie anche all'ottimo riscontro di pubblico ottenuto fin dall'esordio dell'autore sulla serie, hanno avuto un ruolo di primo piano in saghe come Civil War, Secret Invasion e L'assedio.
Nel corso degli anni la prolificità di Bendis ha permesso all'autore di gestire contemporaneamente due serie mensili dedicate ai Vendicatori. Bendis ha iniziato a scrivere due serie dei Vendicatori al termine di Civil War, saga incentrata sull'approvazione di una legge che imponeva agli eroi mascherati di rivelare la loro identità alle autorità statali e di essere gestiti dal governo. In seguito a quegli eventi la serie tradizionale New Avengers ha ospitato le avventure degli eroi ribelli mentre la nuova collana Mighty Avengers è stata dedicata a un gruppo di Vendicatori al servizio dello Stato. Successivamente Bendis ha lasciato le redini di Mighty Avengers per curare la saga Dark Avengers con personaggi come Venom e Norman Osborn nelle fila di un nuovo gruppo governativo dei Vendicatori.
Nel corso di questi otto anni i principali collaboratori di Bendis sono stati David Finch, John Romita Jr., Mike Deodato, Stuart Immonen, Mark Bagley e Olivier Coipel.
lunedì 5 dicembre 2011
Amazon Kindle arriva in Italia. Ci sono già i fumetti di Corto Maltese e altri
Dall'1 dicembre nel sito italiano di Amazon è in vendita il lettore di libri elettronici Amazon Kindle.
Alcuni editori italiani hanno già approfittato della novità per proporre agli acquirenti del Kindle le edizioni digitali dei loro fumetti e libri sui fumetti. Rizzoli Lizard ha pubblicato le versioni digitali di Corto Maltese - Corte sconta della arcana,Valzer con Bashir e Anna nella jungla.Il primo libro di Tunué per Amazon Kindle è il saggio I Puffi. Storia e successo degli strani ometti blu.
Per ora i libri elettronici inseriti da Amazon nella categoria Fumetti e mangasono 62.
domenica 4 dicembre 2011
Brooklyn Comics and Graphics Festival 2011: il manifesto di Lisa Hanawalt
Questo fine settimana si svolge a New York la terza edizione del Brooklyn Comics and Graphics Festival.
Gli ospiti di questo festival del fumetto sono CF, Jack Davis, Phoebe Gloeckner, Lisa Hanawalt, Chip Kidd, David Mazzucchelli, John Porcellino e Brian Ralph.
Il manifesto del festival è disegnato da Lisa Hanawalt.
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