Braccio di Ferro imita Superman (e viene disegnato da Jules Feiffer)

La casa editrice statunitense IDW ha annunciato l'uscita di una serie mensile dedicata a Braccio di Ferro. La collana intitolata Popeye (nome originale del personaggio creato da Elzie C. Segar) sarà scritta da Roger Langridge e disegnata da Bruce Ozella.
La copertina del primo numero, che uscirà in aprile, sarà un omaggio alla copertina del primo numero di Action Comics disegnata da Joe Shuster. IDW pubblicherà anche un'edizione a tiratura limitata con un'altra copertina disegnata da Jules Feiffer.
Dopo il Continua ci sono due copertine e una tavola.

Il nuovo logo della DC Comics fa schifo

Nel 2005 la casa editrice DC Comics era stata sommersa dalle critiche per avere sostituito il logo classico - soprannominato "bullet" - con un simbolo più adatto a una marca di detersivi che a un editore di fumetti. Sette anni più tardi l'editore di Batman e Superman è riuscito a scegliere un logo peggiore di quello del 2005. La responsabile di questo scempio, oltre alla DC Comics stessa, è l'azienda Landor Associates, specializzata in consulenze nel campo dei marchi, alla quale l'editore si è rivolto per la creazione del nuovo logo.

Dopo il Continua c'è una galleria di immagini. La Landor Associates ha ritoccato anche il logo della linea Vertigo e ha creato un logo per Watchmen (dando indirettamente conferma a questa notizia).

Rilancio DC: chiudono sei serie

DC Comics ha annunciato la chiusura di sei delle 52 serie mensili che hanno esordito lo scorso settembre in occasione del rilancio dell'Universo supereroistico dell'editore newyorkese. Le collane, che termineranno in aprile con il numero 8, sono Men of War, Mister Terrific, O.M.A.C., Hawk and Dove, Blackhawks e Static Shock.
Al loro posto esordiranno altri sei mensili. Secondo il sito USA Today le nuove serie saranno Batman Incorporated, Earth 2, World's Finest, Dial H for Hero, G.I. Combat e The Ravagers.

Batman Incorporated, la cui uscita era già stata annunciata con largo anticipo nel 2011, conterrà l'epilogo dell'immensa saga di Batman iniziata a scrivere da Grant Morrison nel 2006. I disegni saranno realizzati da Chris Burnham.
La serie Earth 2 di James Robinson e Nicola Scott sarà ambientata su Terra 2, un Mondo parallelo a quello in cui si svolgono le storie tradizionali dei supereroi della DC Comics, e avrà come protagonista la Justice Society.
In Worlds' Finest, scritta da Paul Levitz e disegnata a rotazione da George Perez e Kevin Maguire, verranno narrate le avventure di Power Girl e Huntress.
Dial H for Hero di China Miéville e Mateus Santoluoco sarà una serie dai toni horror e fantascientifici.
G.I. Combat di J.T. Krul e Ariel Olivetti sarà un fumetto di guerra nel quale gli autori rivisiteranno la serie degli anni '60 The War That Time Forgot. In appendice ci saranno The Unknown Soldier di Justin Gray, Jimmy Palmiotti e Dan Panosian e The Haunted Tank di John Arcudi e Scott Kolins.
Infine The Ravagers di Howard Mackie e Ian Churchill sarà uno spin-off di Teen Titans e Superboy.

Il 25 gennaio esordisce Panini Digits

Il 25 gennaio 2012, in concomitanza con il Festival di Angouleme, esordirà il sito Panini Digits, attraverso il quale la casa editrice Panini Comics venderà le edizioni digitali di fumetti americani, italiani e giapponesi.
I fumetti di Panini Digits potranno essere letti sia su iPad e iPhone sia sui tradizionali pc. Come detto in precedenza Panini non pubblicherà l'edizione digitale dei fumetti della Marvel.

Dal sito di Panini Comics:
"La piattaforma vedrà il suo lancio con alcune tra le opere più apprezzate da pubblico e critica: da Kick-Ass a Nemesis, da Conan a Criminal e Incognito, Panini Digits presenterà un catalogo ricco di popolari fumetti tra i quali Star Wars, Witchblade, Darkness e The Goon. Senza dimenticare le recenti fatiche di Stan Lee in casa Boom Studios o l’universo manga con proposte del calibro di Vampire Princess e Gate 7. Infine, non mancheranno le popolari serie italiane di nostra produzione: Le Cronache del Mondo Emerso, ispirata ai bestseller di Licia Troisi, e l’incontenibile Nirvana di Emiliano Pagani e Daniele Caluri."