venerdì 21 agosto 2009

Bonvi ha vinto davvero il Grand Prix Saint-Michel?

Diversi siti specializzati in fumetti attribuiscono a Bonvi la vittoria del Grand Prix Saint-Michel grazie al volume Cronache del dopobomba pubblicato in Francia nel 1974:
- Slumberland;
- UBC Fumetti;
- NeuroComix;
- Michele Medda;
- Il Bonvi;
- Cronache del dopobomba su Wikipedia.

Cito: "Alla I edizione del festival di Angouleme Bonvi vince il Prix International St. Michel."

Ho controllato la pagina francese e inglese di Wikipedia dedicata al Prix Saint-Michel e ho scoperto che nel 1974 il premio è stato vinto da Jacques Laudy. La cosa più strana è che nella pagina di Wikipedia dedicata alla prima edizione del Festival di Angouleme non viene menzionato nessun Prix Saint-Michel. In effetti il Prix Saint-Michel viene consegnato nella città di Bruxelles (secondo questo sito Jacques Tardi lo ha ricevuto là).

Chi ha ragione?

Come il fumetto influenza il cinema: breve guida ai film fumettistici degli anni '60 e '70



Su Google Libri si può consultare una parte del libro I predatori del sogno: il fumetto e il cinema di Massimo Moscati. L'autore dedica un capitolo alle influenze esercitate dai fumetti su alcuni film degli anni '60, '70 e '80, analizzando la presenza del fumetto nel cinema dai punti di vista di grammatica, professione, passatempo e fonte di ispirazione.
Il risultato è un'interessante guida ai film fumettistici di un'epoca lontana dall'ondata interminabile di adattamenti cinematografici che sta caratterizzando questo decennio. C'è di tutto, da Sogni mostruosamente proibiti con Paolo Villaggio alla collaborazione fra Tinto Brass e Guido Crepax, passando per La decima vittima di Elio Petri con un Marcello Mastroianni esperto di fumetti.



A proposito di Superman vuole uccidere Jessie segnalo anche questa recensione: "Un film incredibile e divertente, surreale e fantasioso, che forse sorprenderebbe meno se provenisse dagli Stati Uniti o dalla Francia, colmo com'è di suggestioni e riferimenti alla cultura pop fantascientifica e (soprattutto) fumettistica degli anni cinquanta-sessanta. (...) Gli elementi fantastici e fumettistici (...) anticipano addirittura Barbarella e il telefilm di Batman." [continua nel blog Tomobiki Marchenland]

Un'errata corrige. Il fumettista che doppia il pennello di Jack Lemmon nel film Come uccidere vostra moglie di Richard Quine non è Neal O'Keefe bensì Mel Keefer. Nel sito www.melkeefer.com (sezione film & television) ci sono alcune strisce realizzate da Keefer per il film.

giovedì 20 agosto 2009

Una statua per Mafalda a Buenos Aires


Il 30 agosto a Buenos Aires sarà inaugurata la statua di Mafalda, la bambina curiosa e pacifista protagonista del fortunato fumetto realizzato da Quino dal 1964 al 1973.
Quattro anni fa alcuni estimatori del fumettista argentino avevano proposto di collocare una targa in calle Chile 371 sulla facciata della casa in cui risiedeva Quino quando ideò il personaggio. Anche Mafalda abitava in quella casa, come dimostra una vignetta della serie in cui la bambina è seduta sull'uscio del 371. Da qui l'idea di apporre una targa con scritto "Qui abitò Mafalda".
Grazie all'interessamento del comune di Buenos Aires è stato deciso di fare qualcosa di più di una semplice targa ed è stata affidata la realizzazione di una statua alta un metro allo scultore Pablo Irrgang.

Note su imitazione, furto e plagio nel Classicismo

Mentre cercavo informazioni sull'epigramma di Marziale dedicato al plagio mi sono imbattuto in un articolo di Amedeo Quondam intitolato Note su imitazione, furto e plagio nel Classicismo:
"Non c’è dubbio: l’imitazione è per noi — oggi — una pratica sconveniente, anche brutta (in senso morale), irrimediabilmente segnata in modo tutto negativo. È un radicale e radicato disvalore.
Questa istintiva ripulsa dell’imitazione dimostra quanto la nostra cultura contemporanea sia ancora direttamente erede delle grandi parole d’ordine della “rivoluzione” romantica e idealistica, e quanto sia ancora profondamente segnata dalle sue componenti ideologiche liberali e libertarie. Queste remote radici formano — in modo ormai del tutto naturale e scontato — il cuore profondo del nostro sistema comunicativo, nelle sue stesse pratiche quotidiane: per tutto ciò che attiene alla “creazione” nella comunicazione estetica, infatti, il dato primario ed elementare consiste nell’assioma secondo cui ogni soggetto “creativo” si definisce, essenzialmente, a partire dalla propria irripetibile autonomia e libertà, cioè dal suo diritto irrinunciabile, e non condivisibile, all’identità e alla proprietà di ciò che produce, in senso anche strettamente giuridico.
E infatti il “diritto d’autore” — in senso proprio, in quanto copyright: tutela della “proprietà” estetica e divieto di copia delle opere d’ingegno — è sancito formalmente solo a partire dal primo Ottocento, dalla promulgazione del codice napoleonico." Continua in questo sito.

"La parola italiana plagio deriva dal latino plagium, che a sua volta trae origine dal greco plaghios, che vuol dire traverso, ambiguo, sghembo. Nel diritto romano il termine designava il furto di schiavi, o la riduzione in schiavitù, con metodi fraudolenti, di un cittadino libero. Marziale si lamenta di un plagiarius che va in giro a spacciare per propri i suoi versi 'Veglia, o Quinziano, sui miei versi;/ se miei posso ancora chiamarli,/ quelli che recita il tuo poeta:/ se si dolgono della loro servitù,/ fatti avanti a difenderli e a pagarne il riscatto,/ e, qualora colui se ne proclami padrone,/ tu dì che sono miei, e da me fatti liberti./ Se quello insiste una terza, una quarta volta a gridarlo,/ svergognalo, allora, questo plagiario.'" Da L'oro della psicoanalisi di Sandro Gindro

Le offerte estive di Black Velvet

La casa editrice Black Velvet propone ai visitatori del suo sito i Summer Black Packs:
http://www.blackvelveteditrice.com/spip.php?article156

"Presentiamo una promozione per permettervi di conoscere meglio i libri e gli autori pubblicati da Black Velvet Editrice, oppure semplicemente colmare le lacune della vostra libreria. Una serie di Summer Black Packs che porteranno direttamente a casa vostra i fumetti e gli autori che amiamo e promuoviamo, a un prezzo fortemente scontato... e, come al solito, senza spese di spedizione.
La campagna promozionale sarà attiva dal 13 agosto al 15 settembre 2009."

mercoledì 19 agosto 2009

Moyoko Anno disegna la linea di cosmetici Tokyo Kamon Girls

Moyoko Anno ha disegnato la linea di cosmetici Tokyo Kamon Girls per l'azienda giapponese Shu Uemura. La talentuosa autrice giapponese ha ideato il design di flaconi e astucci e ha realizzato diversi disegni.
Kamon significa stemma di famiglia. "(...) Le sue origini risalgono al periodo Asuka (603) quando l’imperatore Suiko utilizzò queste immagini sulla propria bandiera. Nel periodo Heian (794-1191) altri nobili utilizzarono i kamon sulle proprie carrozze. Nel periodo Kamakura (1192-1335) fino al periodo Edo (1630-1867), i samurai posero il proprio simbolo nella bandiera e nell’armatura, per distinguere la propria famiglia dalle altre." [per saperne di più visita Casazen.com, dove è presente una galleria di kamon tradizionali]
Moyoko Anno ha disegnato cinque stemmi nei quali ha inserito i volti di altrettante ragazze moderne realizzati con il suo stile. Ogni stemma orna un flaconcino.
Inoltre Shu Uemura ha pubblicato un libro di quaranta pagine distribuito gratuitamente come cartella stampa e un ukiyo-e (stampa su tavoletta di legno) intitolato Lantern at night.

Chris Butcher ha pubblicato molte immagini dei prodotti di bellezza e del libro nel sito Comics 212:
http://comics212.net/

Il sito di Moyoko Anno.

Moyoko Anno è conosciuta in Italia grazie a Happy Mania e Sugar Sugar Rune (Star Comics), Questo non è il mio corpo (Kappa Edizioni), Jelly Beans (Play Media Publishing) e Tokyo Style (Panini).

Come funziona Longbox Digital Comics


Nel video viene mostrato come funziona Longbox Digital Comix.
Per sapere cos'è Longbox clicca qua.

Victorian Undead: Sherlock Holmes contro gli zombi

A partire dal mese di novembre la linea Wildstorm della DC Comics pubblicherà la miniserie di sei numeri Victorian Undead di Ian Edginton e Davide Fabbri.
Il tema del fumetto? Presto detto: Sherlock Holmes affronta un'invasione di zombi nella Londra vittoriana.
La copertina del primo numero è una chicca di Tony Moore.

Marco Soldi omaggia Il marchio giallo di Jacobs

La copertina di Julia n. 132 disegnata da Marco Soldi è un omaggio a Il marchio giallo di Edgar P. Jacobs.

martedì 18 agosto 2009

Bryan Talbot ospite di Narnia Fumetto

Dal sito di Narnia Fumetto:
Comma 22, in collaborazione con la fumetteria Antani Comics, presenta Bryan Talbot a Narnia Fumetto 2009! L'autore di "Luther Arkwright", "Cuore dell'Impero", "La Storia del Topo Cattivo", "Alice in Sunderland", “Brainstorm”, “Oltre Lo Specchio”, nonché delle storiche serie SANDMAN, FABLES ed HELLBLAZER, sarà ospite della manifestazione umbra presso la Rocca Albornoz di Narni (TR), il 5 e 6 settembre prossimi.
L'autore, sarà a disposizione del pubblico per autografi e disegni, oltre a raccontarsi in una intervista/conferenza durante la manifestazione.
Per informazioni 0744/471523, oppure settembre@narniafumetto.com

Caravan: incontro con gli autori e mostra presso la fumetteria ComixRevolution

Comunicato stampa della fumetteria ComixRevolution:

Grande evento nella nostra fumetteria, infatti sabato 19 settembre,
saranno presenti (con l'eccezione di DE ANGELIS)
gli autori di Caravan.

Michele Medda sceneggiatore e creatore della testata, nonchè papà
di Nathan Never.

Emiliano Mammucari disegnatore e copertinista della serie, e disegnatore
del n.1 di John Doe, Napoleone e Jan Dix.

Stefano Raffaele disegnatore del secondo numero della serie, di Allenza, Lazarus Ledd
e creatore di Fragile.

Fabio Valdambrini disegnatore del terzo numero della serie
(Mister No, Ken Parker Magazine, Demian)

Werner Maresta disegnatore del quarto numero
(Giovanni Paolo II, collabora, su Arkham, Fragile)

Inoltre l'incontro inaugurerà la mostra di Carvan, con le tavole originali dei vari autori, copertine e studi dei personaggi inclusi

Non mancate

Per informazioni 035247984 - info@comixrevolution.com
http://www.comixrevolution.com/

Classifica americana di luglio 2009

Nel mese di luglio la classifica americana dei comic book più venduti è stata scossa dall'uscita di diversi blockbuster.
Il primo numero di Blackest Night, pur non piazzandosi al primo posto, ha esordito con 177.000 copie ed è riuscito a spingere oltre le centomila copie Green Lantern n. 43 e 44. Altri quattro albi legati al cross over delle Lanterne Verdi sono entrati nella top 20 (Blackest Night - Tales of the Corps n. 1 - 3 e Green Lantern Corps n. 38). Con un esordio del genere è probabile che nei prossimi mesi la miniserie Blackest Night e tutti gli altri titoli collegati continueranno a rimanere fra i primi posti della classifica.

Il mese scorso ha esordito anche Wednesday Comics, il settimanale della DC Comics in formato tabloid. Il primo numero ha venduto 47.000 copie mentre i numeri successivi sono calati fino alle 36.000 copie del quarto.

Greek Street n. 1 (Vertigo) disegnato da Davide Gianfelice si è piazzato al centoquattresimo posto con 20.000 copie vendute. L'albo aveva il prezzo lancio di un dollaro.

Infine ci sono stati riordini importanti di albi usciti nei mesi scorsi: Unwritten n. 1 della Vertigo (4.000 copie), Wolverine n. 72 (4.200), New Avengers n. 54 (5.800), Detective Comics n. 854 (6.700), Red Robin n. 1 (7.600), Batman and Robin (9.500) e Captain America n. 600 (10.800).
Sono tornati in classifica anche Batman n. 608, Tom Strong n. 1 e All Star Superman n. 1 grazie alla ristampa al prezzo speciale di un dollaro.

1. 193,142 Captain America: Reborn #1
2. 177,105 Blackest Night #1
3. 117,986 Batman and Robin #2
4. 116,857 Amazing Spider-Man #600
5. 109,426 Green Lantern #43
6. 105,063 Green Lantern #44
7. 94,189 Dark Avengers #7
8. 92,343 Incredible Hulk #600
9. 87,844 Captain America #601
10. 86,748 Ultimatum #5

La top 300 dei comic book.
La top 300 dei volumi.

lunedì 17 agosto 2009

La conclusione di Viola e il Diavolo

Lorenzo Manià ha messo in rete l'episodio conclusivo di Viola e il Diavolo:
http://www.violaeildiavolo.blogspot.com/

Inoltre:
Viola e il Diavolo in mostra al Kobo Shop

Alberto Ponticelli sul New York Times


Lo scorso 12 agosto il quotidiano New York Times ha dedicato un articolo alla serie Unknown Soldier scritta da Joshua Dysart, disegnata da Alberto Ponticelli e colorata da Oscar Celestini. L'articolo è consultabile anche in internet nel sito del giornale:
http://www.nytimes.com/2009/08/12/books/12unknown.html

Il protagonista della serie pubblicata dalla sezione Vertigo della DC Comics è Lwanga Moses, un cittadino dell'Uganda che all'età di sette anni riesce a fuggire negli Stati Uniti assieme ai genitori. Il bambino ha l'opportunità di vivere un'infanzia tranquilla, a differenza dei coetanei ugandesi costretti a combattere in una lunga e sanguinosa guerra civile. Una volta diventato adulto, Lwanga Moses si laurea in medicina ad Harvard e decide di ritornare in Uganda a lavorare come dottore nei campi profughi. Il contatto continuo con la violenza risveglia in lui una fortissima aggressività che esplode quando due guerriglieri tentano di rapire una bambina nei pressi del suo ambulatorio.

Il primo numero di Unknown Soldier può essere letto in rete:
http://dccomics.com/media/excerpts/12182_1.pdf

Il 26 agosto uscirà un volume che raccoglie i primi sei numeri della serie. Ponticelli disegnerà la serie fino alla dodicesima uscita (settembre 2009), dopo di che sarà sostituito da Pat Masioni. Ponticelli dovrebbe tornare su Unknown Soldier a partire dal n. 15.

Unknown Soldier non è l'unico fumetto realizzato da Ponticelli in questo periodo. Dopo Blatta (clic qua per leggere la recensione), che gli è valso il Premio Micheluzzi come Miglior disegnatore a Napoli Comicon 2009 e una segnalazione nella Top Ten Lo Spazio Bianco, il disegnatore sta continuando a esplorare l'interessante strada del bianco e nero con Fuochi fatui (testi di Giustina Porcelli; di prossima pubblicazione presso l'etichetta KSTR di Casterman).

Pinocchio uccisore di vampiri

La casa editrice Slave Labor Graphic pubblica un volume a fumetti dal titolo bizzarro: Pinocchio: Vampire Slayer.

Lo scrittore Van Jensen e il disegnatore Dustin Higgins sono stati intervistati da Newsarama. Van Jensen spiega che "dopo la morte di Geppetto, Pinocchio ha formato una squadra di cacciatori di vampiri. La Fata Turchina della fiaba ora è vecchia e sofferente. Usa i suoi incantesimi per aiutare Pinocchio a scoprire le origini segrete dei vampiri. Poi c'è Mastro Ciliegia, un falegname che (...) progetta diversi attrezzi di legno per combattere i non morti. Il mio preferito è il Grillo-parlante. Nella fiaba viene schiacciato con un martello da Pinocchio e poi ritorna come fantasma. Così nel nostro libro Pinocchio ha un grillo fantasma che gli fluttua attorno, offrendogli un misto di consigli e battute sarcastiche."

Nel sito della casa editrice c'è una galleria di tavole.

Francobollo di Tintin annullato ad Angouleme

Francobollo di Tintin annullato ad Angouleme.
Nella pagina di Flickr di Gianfranco Goria ci sono altre foto di francobolli dedicati ai fumetti.

domenica 16 agosto 2009

Stelle nascoste. Galileo e l’Universo

Lucca Comics & Games organizza il concorso Stelle nascoste. Galileo e l’Universo.

In occasione dell’Anno Internazionale dell’Astronomia e del quattrocentesimo anniversario
delle prime osservazioni al telescopio di Galileo Galilei, Lucca Junior indice un concorso di illustrazione finalizzato alla realizzazione di una mostra all’interno dell’edizione 2009 della manifestazione “Lucca Comics & Games”.
Oggetto del concorso è la realizzazione di una tavola adatta anche ad un pubblico infantile. I
concorrenti si rendono garanti dell’originalità del materiale presentato. Nell’eventualità di immagini risultate già edite ne verrà dichiarata l’esclusione.
Titolo e tema del concorso: "Stelle nascoste. Galileo e l’Universo". La scelta del particolare soggetto da illustrare dovrà ispirarsi alla figura di Galileo Galilei e alle sue scoperte in campo astronomico, trattando il tema dell'osservazione del cielo come spunto per la ricerca e la scoperta di universi nascosti.
Clic qua per leggere il bando del concorso.

Wolverine fuma le canne

Nel film di arti marziali Brighton Wok - The Legend of Ganja Boxing il cattivo di turno è Vafan Cuolo, un ninja veneziano che sfoggia artigli simili a quelli di Wolverine.
Il Ganja Boxing praticato in Brighton Wok è un'arte marziale fondata sull'assunzione di marijuana!

A sinistra: manifesto del film disegnato da Glenn Fabry.

Due video di Brighton Wok:
Vafan Cuolo, il Wolverine veneziano che fuma le canne.
Trailer di Brighton Wok - The Legend of Ganja Boxing.

Twilight: la biografia di Stephenie Meyer narrata da Robert Pattinson

La casa editrice Bluewater prosegue la sua serie di fumetti spericolati e "sulla notizia". In contemporanea con l'uscita nei cinema di Twilight Saga: New Moon, secondo capitolo della serie vampirica con Robert Pattinson e Kristen Stewart, verrà pubblicata la biografia di Stephenie Meyer, scrittrice dei romanzi da cui sono tratti i film.
Lo scrittore Ryan Burton ha detto che il narratore della vita della scrittrice sarà un vampiro molto riconoscibile e iconico.
I disegni sono di Dave MacNeil e la copertina di Vinnie Tartamella.

Prossimamente uscirà anche il manga di Twilight (vedi questa notizia).

I Mio Mini Pony diventano supereroi Marvel e DC

Jody K. Moisan ha vestito i My Little Pony (Mio Mini Pony) della Hasbro con i costumi dei supereroi Marvel e DC. Nel sito www.jodimoisan.com ci sono altre foto.

Nel 2007 la Hasbro ha prodotto un Pony supereroe (che non c'entra niente con i Pony amatoriali della Moisan). Clic qua per guardare la foto