venerdì 18 gennaio 2019

Dopo il Crepuscolo dei Supereroi: presentazione alla Libroteka


Sabato 19 gennaio alle ore 17:00 presenterò il libro Dopo il Crepuscolo dei Supereroi alla Libroteka di Trento.
Il libro è pubblicato da Eretica Edizioni.

Nella   seconda   metà   degli   anni   Ottanta   il   fumetto   americano   fu   rivoluzionato   dall'uscita   di Watchmen  di Alan Moore e Dave Gibbons e  Batman: Il ritorno del Cavaliere Oscuro  di Frank Miller. Nelle due opere i supereroi vennero tratteggiati come dei pazzi oppure come delle persone assetate di potere autoritario. L’impatto di queste due opere sul pubblico e sugli altri autori di fumetti fu enorme. Divenne opinione comune che i supereroi fossero giunti al crepuscolo e che non sarebbe più stato possibile narrare le avventure di personaggi altruisti e dediti a un disinteressato desiderio di agire in nome della giustizia e della solidarietà nei confronti dei bisognosi. Quando iniziò la sua lunga collaborazione con la DC Comics, lo scrittore Grant Morrison non volle sottostare al modello di supereroe che si era imposto nel fumetto americano in seguito alla pubblicazione di Watchmen e di Batman: Il ritorno del Cavaliere Oscuro. Dalla seconda metà degli anni Ottanta alla fine degli anni Novanta lo sceneggiatore tentò in più modi di ricostruire la figura del supereroe classico, trovando infine una soluzione soddisfacente al problema nella serie JLA. Nel saggio viene descritto il percorso intrapreso da Grant Morrison per restituire una dignità e un senso alla figura del supereroe. In quel periodo di tempo Morrison scrisse opere che gli assicurarono un posto di primo piano nella storia del fumetto: da  Animal Man  ad  Arkham Asylum, da  Doom Patrol a JLA. Dopo il Crepuscolo dei Supereroi è un'analisi di questi e di altri fumetti ricca di spunti originali, nella quale i fumetti supereroistici di Morrison scritti nella prima metà della carriera dell'autore vengono collocati in una cornice coerente e unitaria. Pur essendo dedicato in modo specifico a Morrison, il libro è di sicuro interesse anche per chi voglia informarsi su parte della sterminata produzione fumettistica di Alan Moore e su un'epoca importantissima del fumetto americano e inglese