giovedì 17 marzo 2011
Manuele Fior vittima delle invenzioni del Corriere della Sera
Sul Corriere della Sera del 20 febbraio è stato pubblicato un articolo su Manuele Fior, la cui ultima opera intitolata Cinquemila chilometri al secondo ha vinto il premio come Miglior fumetto all'ultima edizione di Angouleme, il Gran Guinigi a Lucca Comics and Games e il premio Top Ten Lo Spazio Bianco.
Nell'articolo, che è frutto della rielaborazione di un'intervista, compaiono delle frasi fra virgolette attribuite direttamente a Fior, fra cui questa:
"Blankets ha fatto capire che l'unione di disegni e parole poteva raccontare una storia compiuta, come un film o un romanzo, ma in modo diverso. E' un'altra cosa rispetto ai fumetti seriali che di solito sono di genere, polizieschi, o di fantascienza... Il fumetto autoriale può parlare di tutto, di qualsiasi aspetto della realtà, anche delle vite delle persone. Dylan Dog, Tex, Diabolik vanno benissimo, ma con i fumetti si può fare anche altro."
In un commento scritto su House of Mystery l'autore afferma di non avere mai detto quelle cose al giornalista:
"Colpa mia inesperienza, il giornalista ha editato una lunga chiacchierata molto informale e poi ci ha ricamato come gli pareva giusto. Alla domanda su cosa ne pensassi di Blankets (una delle poche graphic novel conosciute dall'intervistatore ) ho risposto che ha sdoganato il genere graphic novel al grande pubblico. Non mi sarei mai sognato di dire che "Blankets ha fatto capire che l'unione di disegni e parole poteva raccontare una storia compiuta", perché non mi passa neanche per l'anticamera del cervello."
A proposito del fumetto seriale afferma:
"Riguardo al fumetto popolare / seriale: io vengo dal fumetto popolare, americano. Continuo a leggerlo, continuo a imparare dagli autori che lo fanno. Faccio fumetto autoriale. Le due cose stanno bene assieme, punto.
Purtroppo la stampa a grande livello appiattisce e nel peggiore dei casi travisa dei contenuti specialistici per farli digerire ai lettori neofiti (in questo caso del fumetto), potete immaginare con quale mio disappunto."
E poi liquida così la vecchia e dimenticabile diatriba "fumetto seriale/autoriale":
"Queste distinzioni sono vecchie come il cucco. In Francia non esistono più. Gli autori migrano da serie a one shot a graphic novel. Popolare o autoriale sono la stessa cosa."
D'accordo, possono capitare cose ben peggiori (ne sa qualcosa Sara Pavan), però neanche un'invenzione di questo tipo rientra fra le "carinerie"...
Leggendo l'intervista originale sul Corriere più di una persona potrebbe pensare - come l'anonimo che ha commentato su House of Mystery - che Fior "è presuntuoso, ed evidentemente i due premi hanno fatto salire a galla quella presunzione. Cioè si è sentito abbastanza forte per esternare cose che prima si era limitato a pensare. Un po' di delirio di onnipotenza, insomma, peraltro favorito dalla giovane età."
Senza scordare che sul Corriere c'è un'assurda contrapposizione, messa in evidenza dal sito Fumetto d'Autore, fra fantascienza (il fumetto autoriale "E' un'altra cosa rispetto ai fumetti seriali che di solito sono di genere, polizieschi, o di fantascienza...") e... fantascienza (il prossimo fumetto di Fior sarà "Una storia ambientata nell’Italia del 2050. Un po’ di fantascienza di anticipazione: racconto come una famiglia qualunque reagisce alla notizia che una civiltà extraterrestre ha cercato di contattare invano la nostra"; si tratta di un'altra frase virgolettata presente nell'intervista).
Non prendete la frase "racconto come una famiglia qualunque reagisce alla notizia che una civiltà extraterrestre ha cercato di contattare invano la nostra" come uno scoop sul prossimo libro di Fior. Anche quella è un'invenzione del Corriere, come precisa Fior:
"Nell'articolo compare: "racconto come una famiglia qualunque reagisce alla notizia che una civiltà extraterrestre ha cercato di contattare invano la nostra." Non so cosa dire, nel libro non succederà niente di tutto ciò.
Altra cappella: "I fumetti non sono un romanzo illustrato, come diceva Hugo Pratt". Chiaramente Pratt parlava di "letteratura disegnata". E' vero pero' che non condivido questo punto di vista."
Stelle di cielo, stelle di fiume. Concorso Matite sulla Livenza
Comunicato stampa
Stelle di cielo, stelle di fiume
Il Comune di Sacile, Assessorato alle Politiche Giovanili, Progetto Giovani - Centro Giovani Zanca, Associazione Pro Sacile, nell’ambito delle iniziative della 65 ° fiera Primaverile degli Osei di Sacile presentano la sesta Edizione del Concorso Nazionale di Fumetto dal Vivo denominato MATITE SULLA LIVENZA.
Un’ex tempore di fumetto su tavole giganti, un riservato a giovani autori di fumetto di età compresa tra gli 11 e i 30 anni che si terrà a Sacile (PN) il giorno 10 aprile 2011 dalle 9.30 alle 18.00.
L’obiettivo della manifestazione è valorizzare un evento della tradizione locale come la Fiera Primaverile degli Osei attraverso l’incontro con il mondo del fumetto.
Il concorso consiste nella realizzazione di una storia sul tema “Matite sulla Livenza,stelle di cielo ,stelle di fiume non ci sono limiti alla creatività, sono ammessi tutti i generi fumettistici e loro tecniche di esecuzione. Sedi del concorso saranno le strade e le piazze della città . Da sempre il concorso si avvale nella presidenza della giuria di affermati autori di fumetto del panorama pordenonese, quest’anno i lavori verranno giudicati da giuria Marco Tonus.
La struttura della giuria ha sempre dato a, personaggi dell’arte e della cultura della realtà Sacile, quest’anno inoltre ci sarà come invita d’onore Tania Giacomello, di Vigonza PD, artista che da sempre ha seguito le performance di Matite sulla Livenza collocando si sempre nei posti d’onore.
Matite sulla Livenza è sempre stato un valido trampolino di sperimentazione per autori che vogliono affrontare il mondo del fumetto sperimentando anche forme comunicative e realizzative originali. La difficoltà si tempera sempre nel clima di collaborazione ed amicizia che si instaura tra i partecipanti e nell’informalità della giornata che permette alla giuria di interagire senza distanze artificiali con gli stessi.
Tutte le informazioni sono reperibili al Centro Giovani Zanca, Viale Zancanaro 8 a Sacile
e-mail zanca@centrogiovanisacile.191.it, tel. e fax al numero 0434 735508 . Il bando è scaricabile da http://www.centrogiovanisacile.it/.
Matite sulla Livenza è un appuntamento di Sacile Fumetto,ideato e coordinato da Vincenzo Bottecchia
Biografia
Marco Tonus, nato a Pordenone nel 1982, è cartoonist e autore satirico: ha esordito sul Gazzettino di Pordenone, collaborando poi a diverse testate come Cuore, Il Vernacoliere, Emme, Mucchio Selvaggio e L'Unità. Come fumettista ha curato il progetto "Auagnamagnagna!", una rivista di fumetti "di scarso interesse", come recitava la testata. Premiato con diversi riconoscimenti in Italia e all'estero nel campo della satira e della caricatura, nel 2010 è stato l'unico autore italiano selezionato tra i migliori vignettisti europei al Press Cartoon Europe, in Belgio
Stelle di cielo, stelle di fiume
Il Comune di Sacile, Assessorato alle Politiche Giovanili, Progetto Giovani - Centro Giovani Zanca, Associazione Pro Sacile, nell’ambito delle iniziative della 65 ° fiera Primaverile degli Osei di Sacile presentano la sesta Edizione del Concorso Nazionale di Fumetto dal Vivo denominato MATITE SULLA LIVENZA.
Un’ex tempore di fumetto su tavole giganti, un riservato a giovani autori di fumetto di età compresa tra gli 11 e i 30 anni che si terrà a Sacile (PN) il giorno 10 aprile 2011 dalle 9.30 alle 18.00.
L’obiettivo della manifestazione è valorizzare un evento della tradizione locale come la Fiera Primaverile degli Osei attraverso l’incontro con il mondo del fumetto.
Il concorso consiste nella realizzazione di una storia sul tema “Matite sulla Livenza,stelle di cielo ,stelle di fiume non ci sono limiti alla creatività, sono ammessi tutti i generi fumettistici e loro tecniche di esecuzione. Sedi del concorso saranno le strade e le piazze della città . Da sempre il concorso si avvale nella presidenza della giuria di affermati autori di fumetto del panorama pordenonese, quest’anno i lavori verranno giudicati da giuria Marco Tonus.
La struttura della giuria ha sempre dato a, personaggi dell’arte e della cultura della realtà Sacile, quest’anno inoltre ci sarà come invita d’onore Tania Giacomello, di Vigonza PD, artista che da sempre ha seguito le performance di Matite sulla Livenza collocando si sempre nei posti d’onore.
Matite sulla Livenza è sempre stato un valido trampolino di sperimentazione per autori che vogliono affrontare il mondo del fumetto sperimentando anche forme comunicative e realizzative originali. La difficoltà si tempera sempre nel clima di collaborazione ed amicizia che si instaura tra i partecipanti e nell’informalità della giornata che permette alla giuria di interagire senza distanze artificiali con gli stessi.
Tutte le informazioni sono reperibili al Centro Giovani Zanca, Viale Zancanaro 8 a Sacile
e-mail zanca@centrogiovanisacile.191.it, tel. e fax al numero 0434 735508 . Il bando è scaricabile da http://www.centrogiovanisacile.it/.
Matite sulla Livenza è un appuntamento di Sacile Fumetto,ideato e coordinato da Vincenzo Bottecchia
Biografia
Marco Tonus, nato a Pordenone nel 1982, è cartoonist e autore satirico: ha esordito sul Gazzettino di Pordenone, collaborando poi a diverse testate come Cuore, Il Vernacoliere, Emme, Mucchio Selvaggio e L'Unità. Come fumettista ha curato il progetto "Auagnamagnagna!", una rivista di fumetti "di scarso interesse", come recitava la testata. Premiato con diversi riconoscimenti in Italia e all'estero nel campo della satira e della caricatura, nel 2010 è stato l'unico autore italiano selezionato tra i migliori vignettisti europei al Press Cartoon Europe, in Belgio
Seconda Mostra Mercato del Fumetto di Scandicci
Firenze, 7 marzo 2011
COMUNICATO STAMPA
La 2a Mostra Mercato del Fumetto di Scandicci, per la gioia di tutti gli appassionati di fumetti da collezione, torna nel week end di sabato 26 e domenica 27 marzo 2011. Organizzata dall'ANAFI (Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell'Illustrazione) e dal GAF di Firenze, si svolgerà presso il Palazzetto dello Sport di Scandicci, in Via Rialdoli (in pieno centro, a fianco del Municipio, a due passi dalla fermata Resistenza della Tramvia), con apertura al pubblico sabato 26 dalle ore 14,00 alle ore 19,00 e domenica 27 dalle ore 9,00 alle ore 18,00. L’ingresso è libero.
Certo, la Toscana è piuttosto conosciuta come luogo di appassionati di fumetti, dove si svolgono diverse manifestazioni. Se la celebre Lucca Comics è un palcoscenico della produzione più recente, con la presenza di tutte le case editrici le cui uscite di solito si trovano in edicola e fumetteria, così le Mostre mercato del Fumetto organizzate dall’ANAFI e dal GAF, come questa di Scandicci, sono invece un paradiso per tutti coloro che collezionano e scambiano albi, giornalini, riviste, fascicoli che hanno acquistato la patina del tempo, il cosiddetto "fumetto antiquario". Si tratta di uno straordinario e ormai praticamente unico momento di incontro di domanda e offerta di piccoli tesori, preziosi per ognuno in modo diverso, a seconda anche del significato e dei ricordi, delle emozioni che essi suscitano in tutti gli amanti di questo genere di letteratura disegnata, giovani o vecchi che siano, anagraficamente o di esperienza collezionistica. In questa mostra si possono trovare quei fumetti che non si trovano da nessuna altra parte, grazie alla presenza di espositori e collezionisti privati, stand di collezionisti e di editori amatoriali, con le avventure degli eroi popolari negli anni '50, '60 e ‘70, come Tex, Zagor, Capitan Miki, Blek Macigno, o come Diabolik, Kriminal, Alan Ford, e altri ancora, ma non mancheranno, naturalmente, gli eroi di carta più recenti, come Dylan Dog, Nathan Never o Martin Mystere, e poi i manga Made in Japan e i supereroi americani Marvel e DC.
Nell'ambito delle due giornate, sarà possibile quindi gironzolare fra banchi colmi di fumetti, ma anche incontrare autori come il grande Fabio Civitelli, uno degli interpreti più apprezzati d Tex Willer, o due dei migliori talenti del fumetto italiano, nuove leve come Tuono Pettinato (uno dei più sagaci autori di fumetto umoristico dell’attuale panorama italiano) e Niccolò Storai (che si è formato nel campo del fumetto grazie proprio alla Scuola stessa), ospiti della Scuola Internazionale di Comics di Firenze.
Proprio la presenza della Scuola Internazionale di Comics è una delle novità di questa seconda edizione della Mostra di Scandicci; i locali del Palasport saranno arredati con opere realizzate dagli studenti della Scuola relative a progetti di fumetto, illustrazione, grafica pubblicitaria e animazione svolti nell’A.A. 2009/2010 e inoltre, grazie alla collaborazione del Cospe, saranno esposti anche i pannelli della mostra RAR Risate Anti Razziste - Giovani e fumetti contro il razzismo (che ha come testimonial e guest star Giuseppe Palumbo).
L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Scandicci e della collaborazione di Unicoop Firenze. Ma non è finita qui, perché nella settimana che precede la Mostra, dal 21 marzo, la Scuola Internazionale di Comics sarà protagonista di una originale forma di animazione sui vagoni della Tramvia e su alcune linee di bus: grazie alla collaborazione di Ataf, alcuni giovani disegnatori della Scuola fiorentina allieteranno i percorsi urbani con disegni dal vivo che regaleranno ai viaggiatori. I quali potranno, recandosi al Palasport nelle due giornate di apertura e presentando il loro biglietto del bus o della Tramvia (o il loro abbonamento), usufruire di una serie di omaggi e sconti presso gli stand dell’ANAFI e della stessa Scuola di Comics, nell’ambito dell’iniziativa Vantaggi Ataf.
Infine, anzi potremmo dire, come ghiotto antipasto, non dimentichiamo l’appuntamento con la mostra personale di Fabio Civitelli, organizzata dalla Biblioteca di Scandicci presso l’Auditorium M. A. Martini in Via Roma 38/a, che resterà aperta dal 12 marzo al 2 aprile, con i seguenti orari: lunedì ore 14.30 - 19.30, da martedì a venerdì ore 9.30 - 19.30, sabato ore 9.30 - 18.30. L’inaugurazione della personale, dal suggestivo titolo CiviTex - Il Tex di Civitelli, alla presenza dell’autore, avrà luogo sabato 12 marzo, alle ore 16,30.
Tornando alla Mostra Mercato, diverse sono le produzioni editoriali di carattere amatoriale e collezionistico che saranno presentate per l’occasione, a partire dal numero 77 della rivista FUMETTO, a cura dell’ANAFI, strumento indispensabile per gli appassionati e i collezionisti che hanno a cuore gli aspetti storico-filologici delle nuvolette. Ma ci saranno anche le nuove uscite del GAF con Gli Albi di Exploit - Nuova Serie, nn. 15, 16, 17 (tavole domenicali a colori di Alley Oop, periodo 1941/1942) e il Notiziario n. 42.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti dell’ultima ora, è altresì possibile visitare i rispettivi siti web delle due associazioni, www.amicidelfumetto.it per l’ANAFI e www.gaf-firenze.it per il GAF, nonché il sito www.scuolacomics.it della Scuola Internazionale di Comics di Firenze.
Allegato: la cartolina pubblicitaria della mostra mercato.
Note su autori e organizzatori
L'ANAFI (Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell’Illustrazione), erede della gloriosa ANAF, è nata nel 1992 ed ha sede a Reggio Emilia. Fra le attività da essa organizzate, c'è la pubblicazione della rivista trimestrale FUMETTO (insostituibile materiale di consultazione e lettura per chi si occupa di fumetti anche dal punto di vista filologico e storico), la stampa di volumi - originali, inediti o ristampe, di fumetti e/o di critica - riservate ai soci, e la realizzazione di una serie di avvenimenti (mostre personali, incontri con autori, ecc.), di solito in concomitanza con Mostre Mercato del Fumetto di cui l'ANAFI è organizzatore o copromotore, fra le quali risalta la Mostra Mercato del Fumetto di Reggio Emilia (in maggio e in dicembre di ogni anno), paradiso dei collezionisti italiani, occasione imperdibile d’incontro fra domanda e offerta nel campo del fumetto antiquario.
Nel 1969 nasce a Scandicci il “Circolo Fiorentino Amici del Fumetto”; poco dopo, dalle sue ceneri si costituisce il GAF (Gruppo Amici del Fumetto) con sede a Firenze. Nella sua quarantennale attività il GAF vanta la pubblicazione di una delle più prestigiose riviste di saggistica: Exploit Comics. Attualmente il GAF pubblica per i propri soci una fanzine denominata “Notiziario”, ed edita anche una serie di albi tesi a colmare alcuni vuoti dell'editoria amatoriale italiana. Il GAF pratica ai propri soci uno sconto sull'acquisto di varie pubblicazioni (amatoriali, di edicola e di libreria).
La Scuola Internazionale di Comics, prestigiosa Accademia delle Arti Figurative e Digitali, è considerata un centro artistico e culturale di riferimento per tutti i giovani che decidono di acquisire una specializzazione professionale nel campo delle arti visive. Con i suoi 30 anni di esperienza nel settore della formazione, ha saputo mantenere un giusto equilibrio tra tradizione e innovazione, affiancando ai corsi storici come Animazione, Fumetto, Illustrazione, Sceneggiatura per il fumetto, corsi di Modellazione e Animazione 3D con Maya oltre ai corsi di Web Design, e Disegno base. Tra le novità di quest'anno, il corso di Colorazione a Photoshop, opportunità da non perdere, dedicata a coloro che voglio imparare la tecnica e i segreti dell'arte digitale. La Scuola si proietta nel mondo della formazione, con un’attenta e continua ricerca professionale che le ha consentito di rispondere alle nuove richieste del mercato del lavoro.
Fabio Civitelli, disegnatore, è nato a Lucignano (AR), il 9 aprile 1955. Ha iniziato a farsi le ossa nello studio di Graziano Origa disegnando "Lady Dust" (1974). Collabora poi con la Dardo, la Edifumetto e la Ediperiodici. A partire dal 1977, lavora per la Universo, realizzando tra le altre cose la serie "Doctor Salomon". Dopo una breve esperienza con i personaggi della Marvel "L’Uomo Ragno" e "I Fantastici Quattro", disegnati per "SuperGulp!", Civitelli inizia a lavorare per la Sergio Bonelli Editore. Nel 1979, è tra i disegnatori di Mister No. Su testi di Ferrandino disegna, nel 1983, "Pomeriggio cubano", pubblicato da "Orient Express", poi passa, nel 1984, allo staff di Tex, di cui è uno dei disegnatori più apprezzati e incisivi. La sua prima storia texiana, su testi di Claudio Nizzi, "I due killer", viene pubblicata l’anno successivo. A tutt’oggi sono oltre 40 gli albi di Tex disegnati da Civitelli.
Pasolini si fa in tre. Davide Toffolo in tour con i Tre Allegri Ragazzi morti racconta e disegna dal vivo il poeta
Comunicato stampa
Graphic novel, live show e documentario: Pasolini si fa in tre
Davide Toffolo in tour con i Tre Allegri Ragazzi morti racconta e disegna dal vivo il poeta
Le date del Pasolini tour:
17/03/11 Firenze @ Flog
18/03/11 Torino @ Hiroshima Mon Amour
26/03/11 Maiolati Spontini (AN) @ Biblioteca La Fornace
27/03/11 Tagliacozzo (AQ) @ Teatro Talia
02/04/11 Spilimbergo (PN) @ Teatro Miotto
09/04/11 Dueville (VI) @ Teatro Busnelli
12/05/11 Roma @ Palladium
Un'occasione unica per vedere e ascoltare Tre Allegri Ragazzi Morti in una nuova e suggestiva forma.
Tre Allegri Ragazzi Morti
PASOLINI, L'INCONTRO
"Un autore, quando è disinteressato e appassionato, è sempre una contestazione vivente".
Pier Paolo Pasolini
Tre Allegri Ragazzi Morti ripropongono lo spettacolo di disegni, musica e parole PASOLINI, L'INCONTRO, un viaggio ispirato alla biografia del poeta friulano.
Davide Toffolo, accompagnato da un emozionante ambiente sonoro live e dalle parole pronunciate dalla voce di Pasolini, disegna in diretta dal vivo con pennelli e colori, proiettata su schermo, questa sua visione.
La performance si ispira al romanzo a fumetti Pasolini, pubblicato da Coconino Press-Fandango in Italia e in Francia da Casterman: "Il fumetto – spiega Toffolo - è un viaggio nell'Italia di oggi, alla ricerca di un mitomane che pensa di essere Pasolini, e, allo stesso tempo, è un lavoro sul recupero della parola di Pasolini. Lo spettacolo accentua la riflessione sulla biografia del poeta".
La musica live nasce dai temi delle canzoni del trio e viene spinta in loop psichedelici mentre le registrazioni audio della vera voce di Pasolini irrompono nel tappeto sonoro.
Questo spettacolo suggestivo è documentato nel film di Pasqualino Suppa Tre Allegri Ragazzi Morti. Pasolini, l'incontro in uscita a marzo in dvd allegato all'edizione speciale del libro Pasolini pubblicata da Coconino Press e disponibile solo sul negozio on line de La Tempesta (http://shop.latempesta.org/) e sul sito www.coconinopress.com.
martedì 15 marzo 2011
Anteprima di Dylan Dog n. 300
Dal sito di Sergio Bonelli Editore:
"ad agosto approderà in edicola l’atteso numero 300 che, come da tradizione, sarà interamente dipinto, seppure in digitale. Un episodio davvero impedibile, a partire dai nomi degli autori che lo hanno realizzato: Pasquale Ruju per la storia e Angelo Stano per i disegni, mentre i colori sono dello Studio Rudoni. Un’avventura carica di antiche suggestioni e che tratterà il passato di Dylan. Immancabile, nell'occasione, il ritorno di alcuni vecchi personaggi, alcuni dei quali davvero inaspettati..."
I personaggi che ritorneranno saranno Morgana e Randall Creed, come avevo anticipato lo scorso ottobre in questo articolo.
Dopo il Continua ci sono due tavole: Groucho e Dylan Dog disseppelliscono Morgana.
lunedì 14 marzo 2011
Il terremoto in Giappone e i manga
All'indomani del terremoto in Giappone il Corriere della Sera ha pubblicato un articolo intitolato Quella calma «disumana» del popolo dei manga.
Ci sono state due reazioni all'articolo: Matteo Bordone, che ha criticato l'approccio "disumano" del giornalista, e Matteo Stefanelli.
"Sono anni che lo ripeto e randello le balle a tutti, e in questi giorni la cosa è tristemente evidente: i giornalisti italiani non sono in grado di parlare di Giappone. Il Giappone è" [continua su Freddy Nietzsche]
"Non era difficile prevederlo: l’immagine del Giappone che sta circolando sui media italiani è filtrata da una pesante dose di esotismo. E il fumetto, in questo caso, gioca un ruolo emblematico.
Come raccontare il comportamento dei giapponesi? Con qualche articolo di costume, ovvio. Ma se della terza economia del mondo i giornali italiani sono abituati ad occuparsi solo (quando va bene) nelle pagine economiche o di tecnologie, a cosa altro attingere? Risposta facile: buttarla sui manga. Ovvero" [continua su Il Post]
Dopo il terremoto Takehiko Inoue ha realizzato dei volti di persone sorridenti.
Giappone: non eravamo pronti perché eravamo troppo pronti:
"Sei appena rientrato, giusto in tempo per eliminare il post sul razzismo dei Power Rangers che avevi in rampa di lancio per questa sera e precotto da giovedì, quando ancora tutto questo non era successo. Sei stato fuori tre giorni, inseguito ovunque (in taxi, in un museo, in un ristorante, in albergo, per strada) dalle immagini di quanto stava accadendo in Giappone. Ne hai guardato solo le prime, poi non ce l'hai fatta più. Il punto è che si è venuti su, noi tutti, guardando il Giappone venir distrutto ogni pomeriggio. Calpestato da" [continua su L'antro atomico del dr. Manhattan]
Su Harry dice... c'è un accostamento fra lo tsunami e gli scenari post-apocalittici di Akira.
James Jean ha messo in vendita cento foulard con stampata una sua opera. Il ricavato sarà donato alla Croce rossa giapponese.
Il sito Bleeding Cool ha segnalato altre iniziative di questo tipo.
domenica 13 marzo 2011
Gli autori di Gang Bang, la nuova rivista di fumetti del Manifesto
In autunno il quotidiano Il Manifesto in collaborazione con Edizioni BD pubblicherà Gang Bang, un volume antologico che, se riceverà una buona accoglienza da parte del pubblico, diventerà una rivista periodica.
Gli autori di fumetti che appariranno nel primo numero di Gang Bang sono Stefano Casini, Diego Cajelli, Giuseppe Camuncoli, Matteo Casali, Mauro Cicaré, Tito Faraci, Angelo Ferracuti, Luca Enoch, Andrea Mutti, Sergio Ponchione, Roberto Recchioni, Walter Venturi, Michele Petrucci e Vincenzo Sirianni.
Andrea Voglino, nel blog Nuvoletta rossa, descrive Gang Bang come "Una pubblicazione di grande formato, con uno spazio vitale di oltre 100 pagine e la speranza di andare oltre etichette recenti e già stantie per fare quello che il fumetto ha sempre fatto meravigliosamente e con semplicità: raccontare avventure (nere, gialle, storiche, grottesche, fantascientifiche, di guerra…), facili da leggere ma non da dimenticare. Proprio come il quotidiano comunista fa da 40 anni.
La nuova nata si chiama Gang Bang, porta la firma di il manifesto ed Edizioni BD e sarà in edicola e in libreria a fine anno. A bordo, un bel gruppetto di cartoonist con i piedi ben piantati nel fumetto popolare e la panza pronta a sapori narrativi più personali e robusti."
L'illustrazione in alto, realizzata da Giuseppe Camuncoli, non ha niente a che vedere con la rivista Gang Bang (è tratta dalla serie Intimates della DC Comics).
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