sabato 25 aprile 2009
La griglia di Hermann
"La griglia di Hermann, descritta dallo psicologo tedesco Ludimar Hermann (1838 - 1914), è costituita da un reticolo di linee bianche spesse, disposte su fondo nero, che delimitano dei quadrati: l'illusione ottica consiste nella percezione di aree grigie nell'intersezione tra le linee bianche, che in realtà non esistono." [da Color and Colors]
venerdì 24 aprile 2009
Copertina di Hobby Comics n. 2
A Napoli Comicon la casa editrice Grrrzetic presenta il secondo numero della rivista Hobby Comics dei Super Amici.
Una galleria di tavole:
http://hobbycomics.blogspot.com/2009/04/hobby-comics-2-napoli-comicon.html
Una galleria di tavole:
http://hobbycomics.blogspot.com/2009/04/hobby-comics-2-napoli-comicon.html
Collisione planetaria
Date un
'occhiata
al blog Hakuna Matata:
http://hakmat.blogspot.com/2009/04/poi-dice-ce-lhai-con-loro.html
'occhiata
al blog Hakuna Matata:
http://hakmat.blogspot.com/2009/04/poi-dice-ce-lhai-con-loro.html
Eminem è il nuovo Punisher
Eminem indossa la divisa da guerra di Punisher per un servizio fotografico della rivista XXL.
Su The Beat c'è una foto di Eminem nudo con il teschio del Punisher tatuato sul petto.
Su The Beat c'è una foto di Eminem nudo con il teschio del Punisher tatuato sul petto.
Piccettino
Piccettino imbalsamato e impacchettato fa la sua porca figura nella mostra Rat-Man - 20 anni senza condizionale.
Nel blog di Roberto Recchioni ci sono altre foto delle mostre di Napoli Comicon 2009.
Nel blog di Roberto Recchioni ci sono altre foto delle mostre di Napoli Comicon 2009.
La casa editrice IDW ha messo in rete nel suo sito la prima ventina di pagine del volume a fumetti Richard Stark's Parker: The Hunter scritto e disegnato da Darwyn Cooke.
Si tratta di un adattamento a fumetti del romanzo noir The Hunter (1962) di Richard Stark.
Si tratta di un adattamento a fumetti del romanzo noir The Hunter (1962) di Richard Stark.
DC, copertine di luglio 2009
Su CBR ci sono le copertine dei fumetti della DC che usciranno a luglio.
Jack of Fables n. 36
Copertina di Brian Bolland
Greek Street n. 1
Copertina di Kako
Blackest Night n. 1
Copertina di Ivan Reis e Oclair Albert
Jack of Fables n. 36
Copertina di Brian Bolland
Greek Street n. 1
Copertina di Kako
Blackest Night n. 1
Copertina di Ivan Reis e Oclair Albert
Marvel, copertine di luglio 2009
Su CBR ci sono le copertine dei fumetti della Marvel che usciranno a luglio.
Amazing Spider-Man n. 600
Copertina di John Romita Jr.
Pride & Prejudice n. 4
Copertina di Sonny Liew
All Select Comics 70th Anniversary Special n. 1
Copertina di Russ Heath
Amazing Spider-Man n. 600
Copertina di John Romita Jr.
Pride & Prejudice n. 4
Copertina di Sonny Liew
All Select Comics 70th Anniversary Special n. 1
Copertina di Russ Heath
I Dimenticati fra i Dimenticati - Seminario della memoria
Comunicato stampa
a cura di :
--
http://saracolaone.blogspot.com/
venerdì 24 aprile ore 15.30
presso il Circolo Arcigay Il Cassero, via Don Minzoni 18, Bologna
I Dimenticati fra i Dimenticati - Seminario della memoria
La persecuzione degli omosessuali durante il nazi-fascismo
interverranno:
Patrizia Dogliani, storica, docente presso l'Università degli Studi di Bologna
Luca de Santis, scrittore, autore della graphic novel "In Italia sono tutti maschi"
Gabriella Romano, regista, autrice di "To Remember"
Sara Colaone, disegnatrice, autrice della graphic novel "In Italia sono tutti maschi"
Al termine dell'incontro aperitivo di inaugurazione della mostra di tavole dal romanzo a fumetti "In Italia sono tutti maschi", Kappa edizioni 2008.
a cura di :
CESD Centro Studi sulla Discriminazione, SCI Servizio Civile Internazionale, AEC-EA Education, Audiovisual & Culture Executive Agency
info:
051 233297
051 6593167
--
http://saracolaone.blogspot.com/
giovedì 23 aprile 2009
Editoria, mancati pagamenti e finta beneficenza
Roberto Recchioni ha scritto un articolo velenosissimo sui problemi dell'editoria italiana:
http://prontoallaresa.blogspot.com/2009/04/siete-tutte-malelingue.html
A seconda dei vostri gusti scegliete se giocare a scoprire chi sono i personaggi descritti o riflettere sul quadro generale.
Nei commenti Recchioni aggiunge che quei problemi non vengono mai sollevati dai siti e dai blog perché "è il solito discorso sulla critica e il giornalismo su internet.
Raramente critico, raramente d'approfondimento... ma sempre votato a segnalare le novità per fare accessi."
E anche: "Non so se in una intervista farei i nomi. Dovrei scoprirlo sul momento. Nessuno me li ha mai chiesti perché sai la verità? In 14 anni di attività professionistica e dopo una tonnellata di interviste rilasciate a siti specializzati e riviste del settore, non è mai stata posta una domanda scomoda.
Mai."
Recchioni solleva tre problemi ben distinti: presenza nel settore di dirigenti e supervisori che in passato sono stati a capo di società malamente fallite, editori che violano il diritto d'autore e accordi economici svantaggiosi (ma leciti) per gli autori.
A proposito del terzo punto c'è una cosa che trovo ridicola: la pubblicazione di volumi a scopo benefico.
Gli autori sconosciuti hanno un'occasione per aggiungere qualcosa al curriculum. Tanto gratis per gratis...
I curatori possono elemosinare la collaborazione di qualche firma prestigiosa.
I curatori e gli editori si fanno pubblicità grazie alla scusa della beneficenza.
Caro lettore, tira l'acqua del cesso e saluta la beneficenza che va giù.
Certamente ci sono iniziative lodevoli e disinteressate - è il caso di Watchmen 20 anni dopo - ma quando la solidarietà si fa periodica inizia a puzzare di sciacallaggio.
http://prontoallaresa.blogspot.com/2009/04/siete-tutte-malelingue.html
A seconda dei vostri gusti scegliete se giocare a scoprire chi sono i personaggi descritti o riflettere sul quadro generale.
Nei commenti Recchioni aggiunge che quei problemi non vengono mai sollevati dai siti e dai blog perché "è il solito discorso sulla critica e il giornalismo su internet.
Raramente critico, raramente d'approfondimento... ma sempre votato a segnalare le novità per fare accessi."
E anche: "Non so se in una intervista farei i nomi. Dovrei scoprirlo sul momento. Nessuno me li ha mai chiesti perché sai la verità? In 14 anni di attività professionistica e dopo una tonnellata di interviste rilasciate a siti specializzati e riviste del settore, non è mai stata posta una domanda scomoda.
Mai."
Recchioni solleva tre problemi ben distinti: presenza nel settore di dirigenti e supervisori che in passato sono stati a capo di società malamente fallite, editori che violano il diritto d'autore e accordi economici svantaggiosi (ma leciti) per gli autori.
A proposito del terzo punto c'è una cosa che trovo ridicola: la pubblicazione di volumi a scopo benefico.
Gli autori sconosciuti hanno un'occasione per aggiungere qualcosa al curriculum. Tanto gratis per gratis...
I curatori possono elemosinare la collaborazione di qualche firma prestigiosa.
I curatori e gli editori si fanno pubblicità grazie alla scusa della beneficenza.
Caro lettore, tira l'acqua del cesso e saluta la beneficenza che va giù.
Certamente ci sono iniziative lodevoli e disinteressate - è il caso di Watchmen 20 anni dopo - ma quando la solidarietà si fa periodica inizia a puzzare di sciacallaggio.
mercoledì 22 aprile 2009
Armin Barducci parla di cadaveri squisiti al centro sociale Bruno
L'enolibreria Jurka presenta una rassegna tra musica e fumetto.
Armin Barducci
in una libera discussione su:
-Cadaveri Squisiti
-Fumetto sperimentale e collettivo
-...e le sue pubblicazioni
Sabato 25 Aprile 2009
ore 21.00 (fino alle 22.30)
C S Bruno, via Dogana 1, Trento (Italy)
A seguire alle ore 22.30 INDIETROTUTTA! presenta African Type:
Aucan & Passe Montagne
http://diariodeformato.blogspot.com/
http://dajurka.blogspot.com/
http://indietrotutta.wordpress.com/
http://centrosocialebruno.blogspot.com/
Armin Barducci
in una libera discussione su:
-Cadaveri Squisiti
-Fumetto sperimentale e collettivo
-...e le sue pubblicazioni
Sabato 25 Aprile 2009
ore 21.00 (fino alle 22.30)
C S Bruno, via Dogana 1, Trento (Italy)
A seguire alle ore 22.30 INDIETROTUTTA! presenta African Type:
Aucan & Passe Montagne
http://diariodeformato.blogspot.com/
http://dajurka.blogspot.com/
http://indietrotutta.wordpress.com/
http://centrosocialebruno.blogspot.com/
Polemica fra Lucca Comics e Fumo di China
Dalla newsletter di Lucca Comics & Games:
Sull’ultimo Annuario del Fumetto di Fumo di China, rivista di critica del fumetto, dopo aver affrontato il tema della quantità e qualità delle mostre e dei festival del fumetto, l’editoriale non firmato si conclude così:
“…in attesa di veder gonfiare il petto anche al Museo del Fumetto di Lucca (quest’anno gestirà le mostre di Comics & Games) e avere notizie più certe del Comics Day che il Ministero vorrebbe mettere in campo nel prossimo settembre”.
Queste le considerazioni sulle assurde notizie pubblicate:
*
Rimaniamo allibiti per l’insinuazione che il Museo del Fumetto gestirà le nostre mostre (incluse quelle dei Games!?!). E’ una notizia completamente falsa! Noi e il Museo siamo due entità distinte che svolgono – più o meno bene – il loro compito istituzionale e non c’è (e non c’è mai stata) sovrapposizione di ruoli o competenze. Il nostro programma culturale è già stilato ed è in avanzato stato di realizzazione, come è ovvio che sia per chi vuole svolgere un’attività seria in questo settore. Col Museo, abbiamo una collaborazione che prevede l’inserimento nel programma della nostra manifestazione di fine ottobre della mostra “E lucean le stelle” che si protrarrà fino al 15 novembre, ma stiamo parlando di ben altra cosa
*
Non riusciamo minimamente ad immaginare dove abbiano pescato una notizia tanto assurda o a quale fonte abbiano attinto, fonte che adesso dovranno rivelare insieme alla pubblicazione della nostra smentita. Senza contare – e questo è sicuramente più grave – che nessuna testata giornalistica si sognerebbe di pubblicare un’affermazione di tale portata, senza alzare il telefono e chiedere agli interessati come stanno le cose. Di fatto FdC ha dichiarato che Lucca Comics & Games – e cioè l’entità che ha dato vita al fumetto a Lucca e lo ha portato a vette clamorose – abdica al proprio compito artistico e culturale che invece ci viene riconosciuto di alto livello da tutti gli autori e gli operatori del settore, i quali di mostrano di apprezzare e condividere la qualità dei nostri programmi, proponendoci continuamente iniziative, collaborazioni o mostre. Leggendo Fumo di China, i non molti lettori faranno confusione, e gli addetti ai lavori a chi si rivolgeranno per presentare le proprie iniziative? Al Museo?
*
La rivista accenna poi al Comics Day, iniziativa sulla quale sarebbe cominciata tra poco una capillare campagna di comunicazione e per la quale stavamo per avviare tutta una serie di importanti accordi con il mondo artistico, culturale ed editoriale del nostro settore.
Il contenuto della ns. lettera vi chiarirà tutto.
Insomma, abbiamo dubitato francamente di aver di fronte un settimanale di pettegolezzi che voleva fare uno scoop e invece si è ritrovata tra le mani un flop. Come quello clamoroso di indicare – tra i non pochi mancati aggiornamenti del tanto sbandierato “Annuario del Fumetto Italiano” - pubblicato come inserto nel n. 14 – che la sede della nostra manifestazione è al Palasport, dove non la facciamo da tempo immemorabile.
Come dobbiamo giudicare questo tipo di giornalismo?
Ai posteri l’ardua sentenza.
Renato Genovese
Direttore Lucca Comics & Games
Sull’ultimo Annuario del Fumetto di Fumo di China, rivista di critica del fumetto, dopo aver affrontato il tema della quantità e qualità delle mostre e dei festival del fumetto, l’editoriale non firmato si conclude così:
“…in attesa di veder gonfiare il petto anche al Museo del Fumetto di Lucca (quest’anno gestirà le mostre di Comics & Games) e avere notizie più certe del Comics Day che il Ministero vorrebbe mettere in campo nel prossimo settembre”.
Queste le considerazioni sulle assurde notizie pubblicate:
*
Rimaniamo allibiti per l’insinuazione che il Museo del Fumetto gestirà le nostre mostre (incluse quelle dei Games!?!). E’ una notizia completamente falsa! Noi e il Museo siamo due entità distinte che svolgono – più o meno bene – il loro compito istituzionale e non c’è (e non c’è mai stata) sovrapposizione di ruoli o competenze. Il nostro programma culturale è già stilato ed è in avanzato stato di realizzazione, come è ovvio che sia per chi vuole svolgere un’attività seria in questo settore. Col Museo, abbiamo una collaborazione che prevede l’inserimento nel programma della nostra manifestazione di fine ottobre della mostra “E lucean le stelle” che si protrarrà fino al 15 novembre, ma stiamo parlando di ben altra cosa
*
Non riusciamo minimamente ad immaginare dove abbiano pescato una notizia tanto assurda o a quale fonte abbiano attinto, fonte che adesso dovranno rivelare insieme alla pubblicazione della nostra smentita. Senza contare – e questo è sicuramente più grave – che nessuna testata giornalistica si sognerebbe di pubblicare un’affermazione di tale portata, senza alzare il telefono e chiedere agli interessati come stanno le cose. Di fatto FdC ha dichiarato che Lucca Comics & Games – e cioè l’entità che ha dato vita al fumetto a Lucca e lo ha portato a vette clamorose – abdica al proprio compito artistico e culturale che invece ci viene riconosciuto di alto livello da tutti gli autori e gli operatori del settore, i quali di mostrano di apprezzare e condividere la qualità dei nostri programmi, proponendoci continuamente iniziative, collaborazioni o mostre. Leggendo Fumo di China, i non molti lettori faranno confusione, e gli addetti ai lavori a chi si rivolgeranno per presentare le proprie iniziative? Al Museo?
*
La rivista accenna poi al Comics Day, iniziativa sulla quale sarebbe cominciata tra poco una capillare campagna di comunicazione e per la quale stavamo per avviare tutta una serie di importanti accordi con il mondo artistico, culturale ed editoriale del nostro settore.
Il contenuto della ns. lettera vi chiarirà tutto.
Insomma, abbiamo dubitato francamente di aver di fronte un settimanale di pettegolezzi che voleva fare uno scoop e invece si è ritrovata tra le mani un flop. Come quello clamoroso di indicare – tra i non pochi mancati aggiornamenti del tanto sbandierato “Annuario del Fumetto Italiano” - pubblicato come inserto nel n. 14 – che la sede della nostra manifestazione è al Palasport, dove non la facciamo da tempo immemorabile.
Come dobbiamo giudicare questo tipo di giornalismo?
Ai posteri l’ardua sentenza.
Renato Genovese
Direttore Lucca Comics & Games
Bill Willingham al Fenice Festival
Comunicato stampa
Apertura, mercoledì 29 alle 17.30 nella sala Set del Teatro Politeama di Poggibonsi (SI)
Bill Willingham protagonista al Fenice Festival
La sezione fumetto della rassegna, ospiterà due esposizioni:una ispirata al pluripremiato fumetto “Fables” e l’altra al dietro le quinte del cortometraggio-sigla del festival “Fiabe a Poggibonsi”
A Bill Willingham e alle sue “Fables”, il Fenice International Nine Arts Festival dedica la sezione fumetto dell’edizione 2009. La pluripremiata serie del disegnatore e scrittore americano ha, infatti, ispirato la prima delle due esposizioni che apriranno la rassegna in programma a Poggibonsi (Siena) dal 29 aprile al 3 maggio e organizzata da Comune di Poggibonsi, Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Vernice Progetti Culturali con la direzione artistica di Michele Crocchiola e la collaborazione di Claudio Curcio e Luca Castelli.
Realizzata con la collaborazione di COMICON, l’esposizione “Fables in New York” sarà inaugurata, mercoledì 29 aprile alle 17.30, nella sala Set del Teatro Politeama, alla presenza dello stesso Bill Willingham e resterà aperta per tutta la durata del festival. Le immagini e i disegni che ne fanno parte, mostrano un universo fiabesco completamente rovesciato e de-sacralizzato in cui è possibile che il lupo cattivo che va a caccia dei tre porcellini sia lo stesso che ha divorato la nonna di cappuccetto rosso. Bill Willingham, infatti, si diverte a re-interpretare personaggi e situazioni, come dimostra il fatto che in “Fables” Biancaneve e il Principe Azzurro divorziano per via dell'infedeltà di lui. Anche Luca Wolf (il lupo cattivo delle fiabe), nella serie ha avuto il condono sui passati crimini e a Favolandia (New York), dove tutti i personaggi del fumetto sono costretti a rifugiarsi da un nemico chiamato L’Avversario, riveste il ruolo di sceriffo.
Nell’occasione, il Fenice Festival presenterà al pubblico anche la sua ultima produzione “Fiabe a Poggibonsi” un cortometraggio animato, ispirato al tema delle fiabe e ambientato a Poggibonsi. Del corto, che è anche sigla del festival, nella seconda esposizione di questa sezione della rassegna, sarà mostrato il dietro le quinte. Al pubblico saranno svelati tutti i passaggi necessari per costruire un’animazione, dai disegni e modellini preparatori, dalle fotografie fino all’applicazione del principio del rotoscope, alla colorazione e al montaggio definitivo. Realizzato con disegni originali e regia di Diego Lazzarin, colori di Francesca Marzorati e musiche di Postalm@rket, il corto si apre con l’immagine di una sala buia che fa da cornice a due danzatori. Trasformati dalla magia del festival in personaggi fiabeschi, i due protagonisti escono dal teatro per ritrovarsi in una città (Poggibonsi) dal paesaggio trasfigurato.
Giovedì 30 aprile alle 22.30, il mondo del fumento incontra la musica nella prima esecuzione in Italia del “Concert de Dessins”. Realizzato per la prima volta ad Angoulême nel 2005, vede sullo stesso palco riuniti insieme a disegnare una fiaba araba tradizionale dal titolo “Il Cibo del Paradiso”, sei fumettisti del panorama italiano e internazionale: Paolo Bacilieri, Clément Oubrerie, Giuseppe Palumbo, Davide Toffolo, Bastien Vives, Bill Willingham. Con accompagnamento musicale di Areski Belkacem, cDivin, Yan Péchin, Bobby Jocky e la straordinaria partecipazione di Brigitte Fontane.
Fenice Festival
Fenice Festival è un festival delle arti, che predilige originali combinazioni e riunisce artisti differenti ma affini sotto uno stesso tetto, quello del Teatro Politeama di Poggibonsi (Siena). Fenice raduna in un’unica unità di luogo e di tempo esponenti creativi provenienti da esperienze differenti, producendo in proprio alcuni progetti, ospitando spettacoli che coinvolgono talenti differenti, proponendo incontri di approfondimento, momenti conviviali con gli artisti e proiezioni che approfondiscono e documentano alcune delle esperienze più interessanti a livello mondiale.Fenice è un evento guidato dalla curiosità, aperto al mondo e a tutte le forme di espressione contemporanea delle arti, dal teatro alla visual art, dall’azionismo al cinema, dalle esperienze cross media al fumetto.
Gli eventi del Festival si tengono presso il Teatro Multisala Politeama di Poggibonsi
piazza Rosselli 6 Tel. 0577 985697 e presso la Fortezza Medicea di Poggibonsi
infoline Festival: 329 4840635 (dalle 11.00 alle 22.00)
Prezzi d’ingresso:
Ingresso gratuito a tutti gli spettacoli cinematografici pomeridiani, alle mostre e agli incontri.
Biglietto Cinema (dalle ore 20.00): € 5,00
Ingressi serali: € 12,00 intero, € 10,00 (ridotto studenti, abbonati Politeama, tessere Unpli), € 8,00 (residenti Comune di Poggibonsi)
Pranzi con gli artisti – a buffet: € 10,00
Abbonamento Festival: € 25,00 (non comprende i pranzi)
La serata finale del Festival al Cassero della Fortezza è a inviti – ritirabili presso il teatro.
Prevendite presso la cassa del teatro, su www.politeama.info o nei punti vendita del circuito Boxoffice toscano. www.fenicefestival.it
Apertura, mercoledì 29 alle 17.30 nella sala Set del Teatro Politeama di Poggibonsi (SI)
Bill Willingham protagonista al Fenice Festival
La sezione fumetto della rassegna, ospiterà due esposizioni:una ispirata al pluripremiato fumetto “Fables” e l’altra al dietro le quinte del cortometraggio-sigla del festival “Fiabe a Poggibonsi”
A Bill Willingham e alle sue “Fables”, il Fenice International Nine Arts Festival dedica la sezione fumetto dell’edizione 2009. La pluripremiata serie del disegnatore e scrittore americano ha, infatti, ispirato la prima delle due esposizioni che apriranno la rassegna in programma a Poggibonsi (Siena) dal 29 aprile al 3 maggio e organizzata da Comune di Poggibonsi, Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Vernice Progetti Culturali con la direzione artistica di Michele Crocchiola e la collaborazione di Claudio Curcio e Luca Castelli.
Realizzata con la collaborazione di COMICON, l’esposizione “Fables in New York” sarà inaugurata, mercoledì 29 aprile alle 17.30, nella sala Set del Teatro Politeama, alla presenza dello stesso Bill Willingham e resterà aperta per tutta la durata del festival. Le immagini e i disegni che ne fanno parte, mostrano un universo fiabesco completamente rovesciato e de-sacralizzato in cui è possibile che il lupo cattivo che va a caccia dei tre porcellini sia lo stesso che ha divorato la nonna di cappuccetto rosso. Bill Willingham, infatti, si diverte a re-interpretare personaggi e situazioni, come dimostra il fatto che in “Fables” Biancaneve e il Principe Azzurro divorziano per via dell'infedeltà di lui. Anche Luca Wolf (il lupo cattivo delle fiabe), nella serie ha avuto il condono sui passati crimini e a Favolandia (New York), dove tutti i personaggi del fumetto sono costretti a rifugiarsi da un nemico chiamato L’Avversario, riveste il ruolo di sceriffo.
Nell’occasione, il Fenice Festival presenterà al pubblico anche la sua ultima produzione “Fiabe a Poggibonsi” un cortometraggio animato, ispirato al tema delle fiabe e ambientato a Poggibonsi. Del corto, che è anche sigla del festival, nella seconda esposizione di questa sezione della rassegna, sarà mostrato il dietro le quinte. Al pubblico saranno svelati tutti i passaggi necessari per costruire un’animazione, dai disegni e modellini preparatori, dalle fotografie fino all’applicazione del principio del rotoscope, alla colorazione e al montaggio definitivo. Realizzato con disegni originali e regia di Diego Lazzarin, colori di Francesca Marzorati e musiche di Postalm@rket, il corto si apre con l’immagine di una sala buia che fa da cornice a due danzatori. Trasformati dalla magia del festival in personaggi fiabeschi, i due protagonisti escono dal teatro per ritrovarsi in una città (Poggibonsi) dal paesaggio trasfigurato.
Giovedì 30 aprile alle 22.30, il mondo del fumento incontra la musica nella prima esecuzione in Italia del “Concert de Dessins”. Realizzato per la prima volta ad Angoulême nel 2005, vede sullo stesso palco riuniti insieme a disegnare una fiaba araba tradizionale dal titolo “Il Cibo del Paradiso”, sei fumettisti del panorama italiano e internazionale: Paolo Bacilieri, Clément Oubrerie, Giuseppe Palumbo, Davide Toffolo, Bastien Vives, Bill Willingham. Con accompagnamento musicale di Areski Belkacem, cDivin, Yan Péchin, Bobby Jocky e la straordinaria partecipazione di Brigitte Fontane.
Fenice Festival
Fenice Festival è un festival delle arti, che predilige originali combinazioni e riunisce artisti differenti ma affini sotto uno stesso tetto, quello del Teatro Politeama di Poggibonsi (Siena). Fenice raduna in un’unica unità di luogo e di tempo esponenti creativi provenienti da esperienze differenti, producendo in proprio alcuni progetti, ospitando spettacoli che coinvolgono talenti differenti, proponendo incontri di approfondimento, momenti conviviali con gli artisti e proiezioni che approfondiscono e documentano alcune delle esperienze più interessanti a livello mondiale.Fenice è un evento guidato dalla curiosità, aperto al mondo e a tutte le forme di espressione contemporanea delle arti, dal teatro alla visual art, dall’azionismo al cinema, dalle esperienze cross media al fumetto.
Gli eventi del Festival si tengono presso il Teatro Multisala Politeama di Poggibonsi
piazza Rosselli 6 Tel. 0577 985697 e presso la Fortezza Medicea di Poggibonsi
infoline Festival: 329 4840635 (dalle 11.00 alle 22.00)
Prezzi d’ingresso:
Ingresso gratuito a tutti gli spettacoli cinematografici pomeridiani, alle mostre e agli incontri.
Biglietto Cinema (dalle ore 20.00): € 5,00
Ingressi serali: € 12,00 intero, € 10,00 (ridotto studenti, abbonati Politeama, tessere Unpli), € 8,00 (residenti Comune di Poggibonsi)
Pranzi con gli artisti – a buffet: € 10,00
Abbonamento Festival: € 25,00 (non comprende i pranzi)
La serata finale del Festival al Cassero della Fortezza è a inviti – ritirabili presso il teatro.
Prevendite presso la cassa del teatro, su www.politeama.info o nei punti vendita del circuito Boxoffice toscano. www.fenicefestival.it
Capitan Novara ed altri supereroi, ovvero il fumetto italiano e i suoi generi
Comunicato stampa
Conferenza su Capitan Novara alla FANDIS di Borgoticino.
Venerdì 30 aprile 2009, presso la Sala Conferenze dell’Azienda Fandis di Borgoticino (No), in via per Castelletto, 69, alle ore 20.30 si svolgerà la conferenza dal titolo:
“Capitan Novara ed altri supereroi, ovvero il fumetto italiano e i suoi generi!”
I relatori saranno:
Fabrizio De Fabritiis (autore di Capitan Novara e direttore artistico della Emmetre Service) Chiara Mognetti (responsabile della Emmetre Service, editore delle avventure di Capitan Novara).
L’incontro sarà una simpatica introduzione al fantastico mondo dei fumetti attraverso le avventure di Capitan Novara (supereroe italiano pubblicato dal 2004 sulle tovagliette pubblicitarie della Emmetre Service di Oleggio e dal 2008 sulla rivista semestrale CAPITAN NOVARA MAGAZINE di cui in questi mesi è in edicola il numero 3 – info: www.capitanovara.it ), uno dei personaggi più rappresentativi del territorio novarese e più originali del panorama fumettistico italiano. Inoltre, assisteremo alla realizzazione in diretta di alcune strisce create dai disegnatori dello staff artistico di Capitan Novara
L’ingresso al pubblico è gratuito, previa iscrizione da effettuarsi telefonando al numero 0321 963232 o inviando una e-mail a: conferenceroom@fandis.it.
L’appuntamento si inserisce all’interno di interessanti cicli di conferenze di argomenti vari, promossi ed organizzati da Fandis. Maggiori informazioni sull’iniziativa si trovano sul blog http://fandisinconference.blogspot.com .
Informazioni sul luogo dell'evento
La sala conferenze è dotata di impianto audio e video, di un microfono, di una lavagna a fogli mobili e di una bellissima lavagna di ardesia. La sua capienza è di 100 persone. Le conferenze sono aperte al pubblico ad esaurimento posti e gratuite. Hanno luogo di giovedì per una durata media di 2 ore a partire dalle 20.30. L'ingresso, gratuito, è soggetto ad iscrizione inviando un'e-mail a: conferenceroom@fandis.it, oppure parlando con Alessia al numero 0321 963232 La Sala conferenze Fandis si trova in Via per Castelletto, 69, 28040 Borgo Ticino NO Dalla A26 - uscita Castelletto Ticino su SS32 direzione Novara, superare l'ingresso paese per il centro di Borgo Ticino e continuare in direzione Novara. All'altezza del BT BAR (edificio giallo sulla DX della SS32), mettere freccia a sinistra e prendere subito dopo la strada in discesa in direzione Castelletto Ticino. Dopo circa 300 m., troverete il cancello verde di Fandis, sulla sinistra.
Informazioni su Fandis
Fandis S.p.A (info: www.fandis.it ), è un punto di riferimento internazionale per sistemi di schermatura e di gestione/controllo della temperatura nelle applicazioni industriali, professionali e domestiche. Il lago Maggiore e il Parco del Ticino fanno da cornice a questa realtà italiana tra le più specializzate nello sviluppo di soluzioni ad alto valore tecnologico e ingegneristico per i settori applicativi di riferimento – automazione industriale, elettronica, riscaldamento, condizionamento, refrigerazione, cosmesi, telecomunicazioni ed edile.
Con il know-how capitalizzato in quasi 40 anni di esperienza e grazie alla progressiva espansione dell’area strategica della ricerca e sviluppo, Fandis è oggi in grado di proporsi sul mercato con soluzioni innovative a reale vantaggio competitivo.
Il suo successo deriva da un consistente patrimonio tecnologico e di specifiche competenze tecniche e di prodotto indispensabili per raggiungere risultati ingegneristicamente superiori, che garantiscano ai clienti vantaggi realmente percepibili rispetto all’offerta complessiva di mercato.
Fandis inoltre crede che una solida cultura del servizio e un forte orientamento al cliente siano obblighi morali da osservare sempre, tenendo presente che alla base di ogni relazione emerge il lato umano prima ancora di quello professionale. Costruire un presente e un futuro coerenti con le aspettative di tutti i propri stakeholders costituisce più di un obiettivo per Fandis: è un impegno che richiede forza e determinazione, oltre alla capacità di dare merito al singolo all’interno della propria comunità di uomini e donne.
Conferenza su Capitan Novara alla FANDIS di Borgoticino.
Venerdì 30 aprile 2009, presso la Sala Conferenze dell’Azienda Fandis di Borgoticino (No), in via per Castelletto, 69, alle ore 20.30 si svolgerà la conferenza dal titolo:
“Capitan Novara ed altri supereroi, ovvero il fumetto italiano e i suoi generi!”
I relatori saranno:
Fabrizio De Fabritiis (autore di Capitan Novara e direttore artistico della Emmetre Service) Chiara Mognetti (responsabile della Emmetre Service, editore delle avventure di Capitan Novara).
L’incontro sarà una simpatica introduzione al fantastico mondo dei fumetti attraverso le avventure di Capitan Novara (supereroe italiano pubblicato dal 2004 sulle tovagliette pubblicitarie della Emmetre Service di Oleggio e dal 2008 sulla rivista semestrale CAPITAN NOVARA MAGAZINE di cui in questi mesi è in edicola il numero 3 – info: www.capitanovara.it ), uno dei personaggi più rappresentativi del territorio novarese e più originali del panorama fumettistico italiano. Inoltre, assisteremo alla realizzazione in diretta di alcune strisce create dai disegnatori dello staff artistico di Capitan Novara
L’ingresso al pubblico è gratuito, previa iscrizione da effettuarsi telefonando al numero 0321 963232 o inviando una e-mail a: conferenceroom@fandis.it.
L’appuntamento si inserisce all’interno di interessanti cicli di conferenze di argomenti vari, promossi ed organizzati da Fandis. Maggiori informazioni sull’iniziativa si trovano sul blog http://fandisinconference.blogspot.com .
Informazioni sul luogo dell'evento
La sala conferenze è dotata di impianto audio e video, di un microfono, di una lavagna a fogli mobili e di una bellissima lavagna di ardesia. La sua capienza è di 100 persone. Le conferenze sono aperte al pubblico ad esaurimento posti e gratuite. Hanno luogo di giovedì per una durata media di 2 ore a partire dalle 20.30. L'ingresso, gratuito, è soggetto ad iscrizione inviando un'e-mail a: conferenceroom@fandis.it, oppure parlando con Alessia al numero 0321 963232 La Sala conferenze Fandis si trova in Via per Castelletto, 69, 28040 Borgo Ticino NO Dalla A26 - uscita Castelletto Ticino su SS32 direzione Novara, superare l'ingresso paese per il centro di Borgo Ticino e continuare in direzione Novara. All'altezza del BT BAR (edificio giallo sulla DX della SS32), mettere freccia a sinistra e prendere subito dopo la strada in discesa in direzione Castelletto Ticino. Dopo circa 300 m., troverete il cancello verde di Fandis, sulla sinistra.
Informazioni su Fandis
Fandis S.p.A (info: www.fandis.it ), è un punto di riferimento internazionale per sistemi di schermatura e di gestione/controllo della temperatura nelle applicazioni industriali, professionali e domestiche. Il lago Maggiore e il Parco del Ticino fanno da cornice a questa realtà italiana tra le più specializzate nello sviluppo di soluzioni ad alto valore tecnologico e ingegneristico per i settori applicativi di riferimento – automazione industriale, elettronica, riscaldamento, condizionamento, refrigerazione, cosmesi, telecomunicazioni ed edile.
Con il know-how capitalizzato in quasi 40 anni di esperienza e grazie alla progressiva espansione dell’area strategica della ricerca e sviluppo, Fandis è oggi in grado di proporsi sul mercato con soluzioni innovative a reale vantaggio competitivo.
Il suo successo deriva da un consistente patrimonio tecnologico e di specifiche competenze tecniche e di prodotto indispensabili per raggiungere risultati ingegneristicamente superiori, che garantiscano ai clienti vantaggi realmente percepibili rispetto all’offerta complessiva di mercato.
Fandis inoltre crede che una solida cultura del servizio e un forte orientamento al cliente siano obblighi morali da osservare sempre, tenendo presente che alla base di ogni relazione emerge il lato umano prima ancora di quello professionale. Costruire un presente e un futuro coerenti con le aspettative di tutti i propri stakeholders costituisce più di un obiettivo per Fandis: è un impegno che richiede forza e determinazione, oltre alla capacità di dare merito al singolo all’interno della propria comunità di uomini e donne.
Noi, i ragazzi del Villaggio Eni: gli adolescenti e le morti bianche nel nuovo fumetto di Davide Reviati
Comunicato stampa
Noi, i ragazzi del Villaggio Eni: gli adolescenti e le morti bianche
nel nuovo graphic novel di Davide Reviati
Esce per Coconino Press l’intenso e poetico romanzo a fumetti dell’autore di Ravenna. Le storie di un gruppo di ragazzini di provincia, figli di operai, cresciuti all’ombra minacciosa del Petrolchimico: tra sogni, speranze, paure e interminabili partite di calcio
In libreria a maggio e in anteprima al Napoli Comicon (24-26 aprile)
Davide Reviati
MORTI DI SONNO
352 pagine in bianco e nero, formato 17X24, 17 euro
Collana Coconino Cult
C’è Rino, il narratore della storia, detto “Koper” per via delle orecchie a sventola come le antenne di Tv Capodistria. E poi tanti altri ragazzini: i fratelli Lo Cicero, Rolfo, Gino “Scartigno”, Lario lo spaccone, Ivano che dribbla e gioca come il mitico Cruyff… Corrono a perdifiato durante interminabili partite di calcio e crescono insieme nel microcosmo del Villaggio Anic di Ravenna, il quartiere popolare voluto da Enrico Mattei per i lavoratori del petrolchimico Eni, nato nel 1958. I figli degli operai vivono la loro infanzia all’ombra minacciosa del maxi-stabilimento: ogni tanto suona l’allarme per qualche fuga di gas tossici e la gente si deve chiudere in casa, ogni tanto si scopre che il fiume è più nero del solito, qualche volta un padre di famiglia si ammala e muore. È la storia di Morti di sonno, il nuovo graphic novel di Davide Reviati pubblicato da Coconino Press: un romanzo di formazione duro e intenso, poetico e struggente. Un libro a fumetti sul filo della memoria, che affronta con una narrazione cruda ed efficace temi come le morti bianche e la tossicodipendenza. Insieme a Rino e ai suoi amici riviviamo la crescita dolorosa di una generazione di ragazzi di provincia. Tra la comparsa dell’eroina e la vittoria dell’Italia ai Campionati del mondo di calcio nel 1982, si consuma una parabola bruciante e indimenticabile.
L’AUTORE
Davide Reviati è autore di fumetti, pittore, illustratore, sceneggiatore e storyboard artist. Ha pubblicato su varie riviste come “Blue”, “La Nuova Ecologia”, “Kaos”, “Inguine MAH!gazine”, “Nonzi”, “Selene”, “Interzona”, “Tratti”. Debutta come autore con il minicomic Ahi Ahi Anselma (Vaca) del 1995. Tra i suoi libri Drug Lion: i sogni e le stelle (Mare Nero e Vaca ed., 2002) e
a: Un’avventura di Drug Lion (Centro fumetto Andrea Pazienza, 2003). Ha illustrato vari volumi, tra cui Bestiario dell'impiegatto (Vaca, 2001), che ottiene il Premio speciale all’XI Premio Fiesole Narrativa Under 40. Nel 2003 partecipa al progetto teatrale Bambini - Azione di teatro, pittura e luce, che debutta al 33° Festival Santarcangelo dei Teatri. Dal 1990 ad oggi partecipa a varie esposizioni collettive e personali.
Noi, i ragazzi del Villaggio Eni: gli adolescenti e le morti bianche
nel nuovo graphic novel di Davide Reviati
Esce per Coconino Press l’intenso e poetico romanzo a fumetti dell’autore di Ravenna. Le storie di un gruppo di ragazzini di provincia, figli di operai, cresciuti all’ombra minacciosa del Petrolchimico: tra sogni, speranze, paure e interminabili partite di calcio
In libreria a maggio e in anteprima al Napoli Comicon (24-26 aprile)
Davide Reviati
MORTI DI SONNO
352 pagine in bianco e nero, formato 17X24, 17 euro
Collana Coconino Cult
C’è Rino, il narratore della storia, detto “Koper” per via delle orecchie a sventola come le antenne di Tv Capodistria. E poi tanti altri ragazzini: i fratelli Lo Cicero, Rolfo, Gino “Scartigno”, Lario lo spaccone, Ivano che dribbla e gioca come il mitico Cruyff… Corrono a perdifiato durante interminabili partite di calcio e crescono insieme nel microcosmo del Villaggio Anic di Ravenna, il quartiere popolare voluto da Enrico Mattei per i lavoratori del petrolchimico Eni, nato nel 1958. I figli degli operai vivono la loro infanzia all’ombra minacciosa del maxi-stabilimento: ogni tanto suona l’allarme per qualche fuga di gas tossici e la gente si deve chiudere in casa, ogni tanto si scopre che il fiume è più nero del solito, qualche volta un padre di famiglia si ammala e muore. È la storia di Morti di sonno, il nuovo graphic novel di Davide Reviati pubblicato da Coconino Press: un romanzo di formazione duro e intenso, poetico e struggente. Un libro a fumetti sul filo della memoria, che affronta con una narrazione cruda ed efficace temi come le morti bianche e la tossicodipendenza. Insieme a Rino e ai suoi amici riviviamo la crescita dolorosa di una generazione di ragazzi di provincia. Tra la comparsa dell’eroina e la vittoria dell’Italia ai Campionati del mondo di calcio nel 1982, si consuma una parabola bruciante e indimenticabile.
L’AUTORE
Davide Reviati è autore di fumetti, pittore, illustratore, sceneggiatore e storyboard artist. Ha pubblicato su varie riviste come “Blue”, “La Nuova Ecologia”, “Kaos”, “Inguine MAH!gazine”, “Nonzi”, “Selene”, “Interzona”, “Tratti”. Debutta come autore con il minicomic Ahi Ahi Anselma (Vaca) del 1995. Tra i suoi libri Drug Lion: i sogni e le stelle (Mare Nero e Vaca ed., 2002) e
a: Un’avventura di Drug Lion (Centro fumetto Andrea Pazienza, 2003). Ha illustrato vari volumi, tra cui Bestiario dell'impiegatto (Vaca, 2001), che ottiene il Premio speciale all’XI Premio Fiesole Narrativa Under 40. Nel 2003 partecipa al progetto teatrale Bambini - Azione di teatro, pittura e luce, che debutta al 33° Festival Santarcangelo dei Teatri. Dal 1990 ad oggi partecipa a varie esposizioni collettive e personali.
Coniglio Editore a Napoli Comicon 2009
COMUNICATO STAMPA
Giunto all’undicesima edizione, il Festival partenopeo del fumetto punta sul giallo
Napoli Comicon è il paese del fumetto
In anteprima le lezioni di fumetto di Brindisi e Toffolo, e la nuova rivista ANIMAls
Giallo luminoso e brillante è il sole che si attende su Napoli per festeggiare l’arrivo della primavera e il ritorno di un imperdibile appuntamento per gli amanti del fumetto. E yellow – il giallo, appunto, della quadricromia CMYK – è il colore dell’undicesima edizione di Napoli Comicon. Festival internazionale del Fumetto e dell’Animazione, che si terrà, come d’abitudine, dal 24 al 26 aprile nella splendida cornice del Castel Sant’Elmo a Napoli.
Il calendario è al solito ricco di incontri, mostre e ospiti prestigiosi. Dalla Maratona Watchman col film e i fumetti di Moore e Gibbons, all’omaggio al grande Tanino Liberatore, cui è dedicata la mostra principale, per arrivare a Leo Ortolani e il suo Rat-Man, uno dei tanti ospiti eccezionali di questa edizione.
Coniglio Editore sarà puntualmente presente alla manifestazione con tutte le sue novità e con due appuntamenti nella Sala Incontri.
LE NOVITÀ
La collana “Lezioni di Fumetto” sarà la vera protagonista di Coniglio Editore in questa edizione di Comicon. Domenica 26, alle 15.30, Laura Scarpa ne presenterà ben due titoli in anteprima: l’uno dedicato da Davide Occhicone a Bruno Brindisi, uno dei più affermati disegnatori del fumetto italiano, firma di Tex e Dylan Dog, presente all’incontro insieme all’Autore; l’altro dedicato da smoky man a Davide Toffolo, autore di fumetti pubblicato in tutto il mondo e leader della band Tre Allegri Ragazzi Morti.
In questa medesima collana è apparsa anche una lezione su Dave Gibbons, in cui Gibbons racconta la sua carriera e descrive il suo processo creativo, con particolare attenzione al capolavoro Watchmen, che Comicon celebrerà con una maratona quest’anno venerdì 25 aprile. Fra gli ospiti internazionali di questa edizione 2009 ci sarà anche Eduardo Risso, autore con Carlos Trillo di Chicanos, la serie - sono appena usciti il quinto e sesto volume - che narra le dis-avventure di Alessandrina Yolanda Jalisco, immigrata messicana negli Estados Unidos e al tempo stesso investigatrice privata.
LE RIVISTE
Allo stand Coniglio Editore saranno come sempre presenti Blue e X Comics, ma anche i primi due numeri di BangArt, un bimestrale per gli amanti della nuova arte contemporanea che rappresenta un’assoluta novità nel panorama dei visual magazine italiani.
Sull’ultimo numero di Scuola di Fumetto sarà invece possibile gustare un lungo sketchbook dedicato a Tanino Liberatore, ospite d’onore del festival e protagonista della mostra principale.
Ma la vera novità di questa edizione sarà la nuova rivista “ANIMAls”, in edicola da maggio 2009. “Fumetti, storie, la vita e nient’altro” è quanto promette di raccontare questo nuovo progetto, che vedrà il concorso, di volta in volta, di celebri disegnatori, ma anche scrittori e giornalisti. La rivista sarà presentata in anteprima nel corso di un aperitivo con gli autori sabato 25 aprile alle ore 12.30: presenti Gipi, Bastien Vivès, Riccardo Mannelli, Makkox, Laura Scarpa e altri ospiti.
Giunto all’undicesima edizione, il Festival partenopeo del fumetto punta sul giallo
Napoli Comicon è il paese del fumetto
In anteprima le lezioni di fumetto di Brindisi e Toffolo, e la nuova rivista ANIMAls
Giallo luminoso e brillante è il sole che si attende su Napoli per festeggiare l’arrivo della primavera e il ritorno di un imperdibile appuntamento per gli amanti del fumetto. E yellow – il giallo, appunto, della quadricromia CMYK – è il colore dell’undicesima edizione di Napoli Comicon. Festival internazionale del Fumetto e dell’Animazione, che si terrà, come d’abitudine, dal 24 al 26 aprile nella splendida cornice del Castel Sant’Elmo a Napoli.
Il calendario è al solito ricco di incontri, mostre e ospiti prestigiosi. Dalla Maratona Watchman col film e i fumetti di Moore e Gibbons, all’omaggio al grande Tanino Liberatore, cui è dedicata la mostra principale, per arrivare a Leo Ortolani e il suo Rat-Man, uno dei tanti ospiti eccezionali di questa edizione.
Coniglio Editore sarà puntualmente presente alla manifestazione con tutte le sue novità e con due appuntamenti nella Sala Incontri.
LE NOVITÀ
La collana “Lezioni di Fumetto” sarà la vera protagonista di Coniglio Editore in questa edizione di Comicon. Domenica 26, alle 15.30, Laura Scarpa ne presenterà ben due titoli in anteprima: l’uno dedicato da Davide Occhicone a Bruno Brindisi, uno dei più affermati disegnatori del fumetto italiano, firma di Tex e Dylan Dog, presente all’incontro insieme all’Autore; l’altro dedicato da smoky man a Davide Toffolo, autore di fumetti pubblicato in tutto il mondo e leader della band Tre Allegri Ragazzi Morti.
In questa medesima collana è apparsa anche una lezione su Dave Gibbons, in cui Gibbons racconta la sua carriera e descrive il suo processo creativo, con particolare attenzione al capolavoro Watchmen, che Comicon celebrerà con una maratona quest’anno venerdì 25 aprile. Fra gli ospiti internazionali di questa edizione 2009 ci sarà anche Eduardo Risso, autore con Carlos Trillo di Chicanos, la serie - sono appena usciti il quinto e sesto volume - che narra le dis-avventure di Alessandrina Yolanda Jalisco, immigrata messicana negli Estados Unidos e al tempo stesso investigatrice privata.
LE RIVISTE
Allo stand Coniglio Editore saranno come sempre presenti Blue e X Comics, ma anche i primi due numeri di BangArt, un bimestrale per gli amanti della nuova arte contemporanea che rappresenta un’assoluta novità nel panorama dei visual magazine italiani.
Sull’ultimo numero di Scuola di Fumetto sarà invece possibile gustare un lungo sketchbook dedicato a Tanino Liberatore, ospite d’onore del festival e protagonista della mostra principale.
Ma la vera novità di questa edizione sarà la nuova rivista “ANIMAls”, in edicola da maggio 2009. “Fumetti, storie, la vita e nient’altro” è quanto promette di raccontare questo nuovo progetto, che vedrà il concorso, di volta in volta, di celebri disegnatori, ma anche scrittori e giornalisti. La rivista sarà presentata in anteprima nel corso di un aperitivo con gli autori sabato 25 aprile alle ore 12.30: presenti Gipi, Bastien Vivès, Riccardo Mannelli, Makkox, Laura Scarpa e altri ospiti.
Hamelin e Canicola a Napoli COMICON 2009
Dalla newsletter di Bilbolbul:
Hamelin sarà presente all’11° edizione di Napoli COMICON, Salone Internazionale del Fumetto e dell’Animazione, dal 24 al 26 aprile presso gli spazi del Castel Sant’Elmo di Napoli.
Ci trovate nello spazio editori allo stand B1 diviso con l’associazione culturale Canicola di Bologna.
Se venite a trovarci potete dare un’occhiata alle nostre ultime pubblicazioni:
Sergio Toppi. Il segno della Storia
Dopo i volumi dedicati a Magnus e a Gianni De Luca, entrambi vincitori del premio Fossati, il terzo saggio di approfondimento sull’opera di un maestro del fumetto italiano e internazionale. Quasi quattrocento pagine con interventi di studiosi del fumetto, e non solo, per una vera ricerca sull’opera del grande Toppi. In collaborazione con Black Velvet Editrice.
Futuropresente. Ipotesi di società future
L’ultimo numero di “Hamelin. Storie, figure, pedagogia”, dedicato alla fantascienza, genere tutt’altro che fuori dal nostro presente, con cui l’editoria per ragazzi, il fumetto, l’illustrazione e il cinema sembrano non smettere mai di confrontarsi. Accanto agli articoli su Dick, Ballard, Lethem, trova spazio una nutrita sezione dedicata al visivo: la figura e l’opera del grande maestro Sergio Toppi, un ritratto di Shaun Tan e un’intervista a Anthony Browne, uno degli illustratori più interessanti nel panorama internazionale, una riflessione sul lungometraggio Wall-e.
Metafore d'infanzia
Metafore d'infanzia è il catalogo bilingue dell'omonima mostra a cura di Hamelin. Il libro indaga il territorio dell’infanzia intesa come un’età “altra” che le figure possono raccontare e rendere evidente attraverso l’uso della metafora, spesso creando icone che diventano veri e propri simboli di questa età. Alle immagini di Anthony Browne, Beatrice Alemagna, Kitty Crowter, Anne Herbauts, Susanne Janssen, Francesca Ghermandi e autori più giovani come lo spagnolo Pablo Auladell, la francese Marie Caudry e la tedesca Barbara Yelin sono accompagnate da scritti di Giovanna Zoboli, della psicologa psicoterapeuta infantile Manuela Trinci, della studiosa d’illustrazione francese Sophie van Der Linden e tre interviste agli autori Anthony Browne, Susanne Janssen, Kitty Crowter.
"Fantasmi" di Fabian Negrin
Fantasmi, pubblicazione edita in occasione della mostra bolognese di Fabian Negrin, evoca delle presenze a metà strada fra la dimensione del sogno e quella della realtà, veicoli potenti, delle paure, dei sogni, dei meccanismi profondi che muovono l’esistenza umana. Le immagini, per buona parte inedite, e le parole dell'artista si mescolano e si inseguono fra le pagine in un gioco di associazioni spontanee. Grafica di orecchio acerbo.
Canicola 7
In occasione del Comicon, dopo 4 anni dalla presentazione del primo numero proprio a Napoli, il progetto Canicola si rinnova. Il settimo numero si presenta con nuovi obiettivi, nuova veste e nuovi autori, nuovi stili e nuovi racconti nella speranza di proseguire con qualità il proprio percorso di ricerca che ha portato a riconoscimenti nazionali e internazionali.
Questi gli autori presenti: Andrea Bruno, Michelangelo Setola, Amanda Vahamaki, Alessandro Tota, Giacomo Monti, Marino Neri, Vincent Filosa, Rosario Vicidomini, i finlandesi Marko Turuenen e Anna Sailamaa (vincitrice di Fumetto Lucerna 2009), il norvegese Martin Ernstsen, lo statunitense C.F., la tedesca Marijpol. Da questo numero sarà possibile abbonarsi.
Hamelin sarà presente all’11° edizione di Napoli COMICON, Salone Internazionale del Fumetto e dell’Animazione, dal 24 al 26 aprile presso gli spazi del Castel Sant’Elmo di Napoli.
Ci trovate nello spazio editori allo stand B1 diviso con l’associazione culturale Canicola di Bologna.
Se venite a trovarci potete dare un’occhiata alle nostre ultime pubblicazioni:
Sergio Toppi. Il segno della Storia
Dopo i volumi dedicati a Magnus e a Gianni De Luca, entrambi vincitori del premio Fossati, il terzo saggio di approfondimento sull’opera di un maestro del fumetto italiano e internazionale. Quasi quattrocento pagine con interventi di studiosi del fumetto, e non solo, per una vera ricerca sull’opera del grande Toppi. In collaborazione con Black Velvet Editrice.
Futuropresente. Ipotesi di società future
L’ultimo numero di “Hamelin. Storie, figure, pedagogia”, dedicato alla fantascienza, genere tutt’altro che fuori dal nostro presente, con cui l’editoria per ragazzi, il fumetto, l’illustrazione e il cinema sembrano non smettere mai di confrontarsi. Accanto agli articoli su Dick, Ballard, Lethem, trova spazio una nutrita sezione dedicata al visivo: la figura e l’opera del grande maestro Sergio Toppi, un ritratto di Shaun Tan e un’intervista a Anthony Browne, uno degli illustratori più interessanti nel panorama internazionale, una riflessione sul lungometraggio Wall-e.
Metafore d'infanzia
Metafore d'infanzia è il catalogo bilingue dell'omonima mostra a cura di Hamelin. Il libro indaga il territorio dell’infanzia intesa come un’età “altra” che le figure possono raccontare e rendere evidente attraverso l’uso della metafora, spesso creando icone che diventano veri e propri simboli di questa età. Alle immagini di Anthony Browne, Beatrice Alemagna, Kitty Crowter, Anne Herbauts, Susanne Janssen, Francesca Ghermandi e autori più giovani come lo spagnolo Pablo Auladell, la francese Marie Caudry e la tedesca Barbara Yelin sono accompagnate da scritti di Giovanna Zoboli, della psicologa psicoterapeuta infantile Manuela Trinci, della studiosa d’illustrazione francese Sophie van Der Linden e tre interviste agli autori Anthony Browne, Susanne Janssen, Kitty Crowter.
"Fantasmi" di Fabian Negrin
Fantasmi, pubblicazione edita in occasione della mostra bolognese di Fabian Negrin, evoca delle presenze a metà strada fra la dimensione del sogno e quella della realtà, veicoli potenti, delle paure, dei sogni, dei meccanismi profondi che muovono l’esistenza umana. Le immagini, per buona parte inedite, e le parole dell'artista si mescolano e si inseguono fra le pagine in un gioco di associazioni spontanee. Grafica di orecchio acerbo.
Canicola 7
In occasione del Comicon, dopo 4 anni dalla presentazione del primo numero proprio a Napoli, il progetto Canicola si rinnova. Il settimo numero si presenta con nuovi obiettivi, nuova veste e nuovi autori, nuovi stili e nuovi racconti nella speranza di proseguire con qualità il proprio percorso di ricerca che ha portato a riconoscimenti nazionali e internazionali.
Questi gli autori presenti: Andrea Bruno, Michelangelo Setola, Amanda Vahamaki, Alessandro Tota, Giacomo Monti, Marino Neri, Vincent Filosa, Rosario Vicidomini, i finlandesi Marko Turuenen e Anna Sailamaa (vincitrice di Fumetto Lucerna 2009), il norvegese Martin Ernstsen, lo statunitense C.F., la tedesca Marijpol. Da questo numero sarà possibile abbonarsi.
martedì 21 aprile 2009
Una nuova EternArtemisia
Il blog Visual Intifada ha pubblicato un fumetto breve di EternArtemisia realizzato da Giuseppe Palumbo lo scorso 17 gennaio allo Spazio Gerra. Qua c'è il video di Palumbo che disegna dal vivo quel fumetto con l'accompagnamento musicale di Laura Amati.
Inoltre:
Palumbo parla di EternArtemisia;
EternArtemisia al Teatro Puccini di Firenze.
Il fumetto di Billy Ray Cyrus
Sapevate che nel 1995 la Marvel ha pubblicato un fumetto ultratrash su Billy Ray Cyrus?!?
Per chi non lo sapesse Billy Ray Cyrus è cantante country, donnaiolo impenitente, attore nei telefilm Doc e Hannah Montana nonché padre di Miley Cyrus, la stellina della Disney protagonista di Hannah Montana.
Se queste due strisce non vi bastano trovate molto altro nel sito 4th Letter.
Per chi non lo sapesse Billy Ray Cyrus è cantante country, donnaiolo impenitente, attore nei telefilm Doc e Hannah Montana nonché padre di Miley Cyrus, la stellina della Disney protagonista di Hannah Montana.
Se queste due strisce non vi bastano trovate molto altro nel sito 4th Letter.
L'Uomo Invisibile nella Città Invisibile
L'Uomo Invisibile nella Città Invisibile è un fumetto che ho fatto con Strip Generator nel 2007. Nel 2008 ho partecipato al concorso Lanciano nel Fumetto con una versione estesa di tre pagine ma la giuria stranamente non ha gradito.
L'Uomo Invisibile nella Città Invisibile è il tentativo di portare all'estremo il minimalismo facendo in modo che il fumetto resti ancorato a esigenze di tipo narrativo.
Cosa è indispensabile per raccontare una storia a fumetti? Quanti elementi possono essere tolti senza sacrificare la narrazione? Fino a che punto si può lavorare di sottrazione senza mettere in dubbio che quello che si sta facendo è un fumetto?
Grazie allo stratagemma di raccontare vite invisibili in luoghi invisibili, nelle tavole sono rimaste solo le vignette, cornici all'interno delle quali il lettore vede a proprio piacere persone silenziose, addormentate o morte.
L'Uomo Invisibile nella Città Invisibile è il tentativo di portare all'estremo il minimalismo facendo in modo che il fumetto resti ancorato a esigenze di tipo narrativo.
Cosa è indispensabile per raccontare una storia a fumetti? Quanti elementi possono essere tolti senza sacrificare la narrazione? Fino a che punto si può lavorare di sottrazione senza mettere in dubbio che quello che si sta facendo è un fumetto?
Grazie allo stratagemma di raccontare vite invisibili in luoghi invisibili, nelle tavole sono rimaste solo le vignette, cornici all'interno delle quali il lettore vede a proprio piacere persone silenziose, addormentate o morte.
lunedì 20 aprile 2009
Frigidaire torna in edicola allegato a Liberazione
Copio dal blog di Ivan Manuppelli:
Sabato 25 aprile torna in edicola Frigidaire. Sarà allegato al numero di Liberazione e costerà solo 1 euro. E io sarò tra gli autori, con una storia intitolata "Il giorno in cui Borghezio divenne negro".
Sabato 25 aprile torna in edicola Frigidaire. Sarà allegato al numero di Liberazione e costerà solo 1 euro. E io sarò tra gli autori, con una storia intitolata "Il giorno in cui Borghezio divenne negro".
Ecco il comunicato ufficiale del direttore Vincenzo Sparagna, presidente della Repubblica Immaginaria di Frigolandia:
.
Frigolandia, 18 aprile 2009
Care concittadine e concittadini immaginari, amiche e amici,
il prossimo 25 aprile, come ogni anno, si terrà qui a Frigolandia la IX edizione della Festa della Liberazione dei Frigoriferi Intelligenti, IV dalla fondazione della nostra Repubblica Immaginaria.
Quest’anno la Festa è particolarmente significativa, perché coincide con il nostro ritorno in edicola!
Troverete il nuovo Frigidaire (solo il 25 aprile!) allegato al quotidiano Liberazione, con il quale
abbiamo siglato un accordo tecnico, che non intacca in alcun modo né la nostra assoluta autonomia editoriale, politica, artistica e satirica, né quella del giornale di Rifondazione.
Sarà un’”edizione popolare d’elite”, un esperimento interessante e innovativo.
Per avere il nuovo Frigidaire basterà acquistare il 25 aprile Liberazione (al solito prezzo di 1 euro). All’interno, nelle pagine centrali, troverete il nostro n.214, in una veste certamente
sorprendente. Questo ritorno in edicola non è episodico. La nostra rivista continuerà ad uscire in edicola allegata a Liberazione, per un solo sabato al mese, fino alla fine del 2009.
Le date previste - al momento - sono le seguenti: 23 maggio, 27 giugno, 25 luglio, 24 ottobre, 21 novembre e 19 dicembre.
Variazioni eventuali verranno comunicate da nostri annunci pubblicitari su Liberazione stessa e attraverso il nostro sito http://www.frigolandia.eu/.
Prenotate dunque Liberazione nella vostra edicola per sabato 25 aprile.
Diffondete la buona novella: Frigidaire è vivo e non si arrende!
Care concittadine e concittadini immaginari, amiche e amici,
il prossimo 25 aprile, come ogni anno, si terrà qui a Frigolandia la IX edizione della Festa della Liberazione dei Frigoriferi Intelligenti, IV dalla fondazione della nostra Repubblica Immaginaria.
Quest’anno la Festa è particolarmente significativa, perché coincide con il nostro ritorno in edicola!
Troverete il nuovo Frigidaire (solo il 25 aprile!) allegato al quotidiano Liberazione, con il quale
abbiamo siglato un accordo tecnico, che non intacca in alcun modo né la nostra assoluta autonomia editoriale, politica, artistica e satirica, né quella del giornale di Rifondazione.
Sarà un’”edizione popolare d’elite”, un esperimento interessante e innovativo.
Per avere il nuovo Frigidaire basterà acquistare il 25 aprile Liberazione (al solito prezzo di 1 euro). All’interno, nelle pagine centrali, troverete il nostro n.214, in una veste certamente
sorprendente. Questo ritorno in edicola non è episodico. La nostra rivista continuerà ad uscire in edicola allegata a Liberazione, per un solo sabato al mese, fino alla fine del 2009.
Le date previste - al momento - sono le seguenti: 23 maggio, 27 giugno, 25 luglio, 24 ottobre, 21 novembre e 19 dicembre.
Variazioni eventuali verranno comunicate da nostri annunci pubblicitari su Liberazione stessa e attraverso il nostro sito http://www.frigolandia.eu/.
Prenotate dunque Liberazione nella vostra edicola per sabato 25 aprile.
Diffondete la buona novella: Frigidaire è vivo e non si arrende!
Puck e Hobby Comics, riviste degli anni Zero
Michele R. Serra della rivista Linus ha scritto un pezzo su due nuove riviste, Puck curata da Ivan Manuppelli e Hobby Comics dei Super Amici. L'articolo è anche in rete nel sito di Linus:
http://linus.net/2009/04/fumetti-memorie-dal-sottosuolo-di-michele-r-serra/
Il blog di Ivan Manuppelli
Il sito dei Super Amici
Plazzi su fumetto vs. graphic novel
Il nuovo numero della rivista Il Mulino propone un articolo di Andrea Plazzi intitolato Il fantasma del fumetto. Lo trovate anche in rete nel blog dell'autore:
http://andreaplazzi.wordpress.com/2009/04/20/il-fantasma-del-fumetto/
"Un fantasma si aggira per gli scaffali delle librerie di tutto il mondo, e persino di quelle italiane. Si chiama “graphic novel” e tradotto alla lettera suona malissimo: “romanzo grafico”. È un termine ormai di largo uso anche nel nostro paese, e non è sempre chiaro cosa indichi e di che cosa sia il fantasma."
L'articolo mi è piaciuto molto (sia per il contenuto sia per il tono equilibrato ma al contempo deciso e rigoroso) tranne:
"È della “generazione di Apocalittici e integrati” e sicuramente conosce la celebre analisi di Umberto Eco della prima striscia di Steve Canyon. Non c’è alcun motivo per sospettarlo di snobismo"
Perché la prima cosa che penso di qualcuno "della generazione di Apocalittici e integrati" è proprio che è snob, salvo prova contraria.
Vedi anche:
Graphic novel e pozioni miracolose
http://andreaplazzi.wordpress.com/2009/04/20/il-fantasma-del-fumetto/
"Un fantasma si aggira per gli scaffali delle librerie di tutto il mondo, e persino di quelle italiane. Si chiama “graphic novel” e tradotto alla lettera suona malissimo: “romanzo grafico”. È un termine ormai di largo uso anche nel nostro paese, e non è sempre chiaro cosa indichi e di che cosa sia il fantasma."
L'articolo mi è piaciuto molto (sia per il contenuto sia per il tono equilibrato ma al contempo deciso e rigoroso) tranne:
"È della “generazione di Apocalittici e integrati” e sicuramente conosce la celebre analisi di Umberto Eco della prima striscia di Steve Canyon. Non c’è alcun motivo per sospettarlo di snobismo"
Perché la prima cosa che penso di qualcuno "della generazione di Apocalittici e integrati" è proprio che è snob, salvo prova contraria.
Vedi anche:
Graphic novel e pozioni miracolose
Trailer di FactorY 2
Trailer del secondo volume della miniserie FactorY scritta da Gianluca Morozzi e disegnata da Michele Petrucci.
Il blog di FactorY:
http://factor-y.blogspot.com/
Il pomeriggio di domenica 3 maggio gli autori saranno presenti all'inaugurazione della fumetteria GASP di Cattolica (Via Cattaneo, 21).
"Continua l’odissea dei prigionieri della fabbrica abbandonata, alla ricerca di una via d’uscita e soprattutto di un senso alla loro tragica situazione. Ritroviamo Martin, Gregor, il dottore, la piccola Caren e la Sposa insieme a un nuovo prigioniero, l’artista concettuale Dorian D. Tutti alle prese con i tanti misteri del luogo in cui sono imprigionati, costretti a difendersi dalla Donna col martello, dall’Uomo cane e dai pericolosi abitanti del sotterraneo..." [dal sito della casa editrice Fernandel]
domenica 19 aprile 2009
Il segreto dell'eterna giovinezza di Dylan Dog
Vi siete mai chiesti qual è il segreto dell'eterna giovinezza di Dylan Dog?
Strapazzato da donne bellissime, mostri sanguinari e qualche volta perfino dai suoi autori, l'indagatore dell'incubo macina avventure su avventure senza sentire il peso degli anni.
Cosa si nasconde dietro la sua faccia da schiaffi sempre perfetta?
Cure termali?
Sospensione dell'incredulità?
Siero zombificante di Xabaras?
Alchimia?
Patto col Diavolo?
E se più modestamente si facesse qualche pera di Botox? Con Rupert Everett, l'attore che è servito a Claudio Villa come muso ispiratore per la creazione grafica di Dylan Dog, ha funzionato alla grande. Le foto in alto sono state scattate (nell'ordine) nel 2007 e nel 2009.
[da Daily Mail]
Strapazzato da donne bellissime, mostri sanguinari e qualche volta perfino dai suoi autori, l'indagatore dell'incubo macina avventure su avventure senza sentire il peso degli anni.
Cosa si nasconde dietro la sua faccia da schiaffi sempre perfetta?
Cure termali?
Sospensione dell'incredulità?
Siero zombificante di Xabaras?
Alchimia?
Patto col Diavolo?
E se più modestamente si facesse qualche pera di Botox? Con Rupert Everett, l'attore che è servito a Claudio Villa come muso ispiratore per la creazione grafica di Dylan Dog, ha funzionato alla grande. Le foto in alto sono state scattate (nell'ordine) nel 2007 e nel 2009.
[da Daily Mail]
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