giovedì 26 maggio 2011
Settanta omaggi fumettistici a Bob Dylan
Nel blog Comics Should Be Good c'è una raccolta di settanta omaggi fumettistici a Bob Dylan. Nel sito italiano Maggie's Farm c'è un'altra galleria con gli omaggi di Milo Manara, Guido Crepax, Andrea Pazienza, Tiziano Sclavi e altri autori.
Qua ci sono alcune tavole di Bob Dylan Revisited.
Qua c'è un omaggio di Gabriele Dell'Otto.
Fu-menti! Fumetti a Magione
Comunicato stampa
FU-MENTI!
FUMETTI A MAGIONE
IL 28 E 29 MAGGIO 2011 A MAGIONE (15 km da Perugia, sul Lago Trasimeno!)
UN FESTIVAL DEDICATO ALLA NARRATIVA DISEGNATA E NON SOLO, CON MOSTRA MERCATO, ESPOSIZIONI, CONCERTI E TANTE SORPRESE!
La mostra di disegni originali di Arturo Lozzi, Francesco Biagini, Manuel Bracchi e Mantis Studio sarà ospitata presso i locali dell’ex cinema di Magione.
Orari di apertura della mostra: Sabato 28 dalle 11,00 alle 20,00 – Domenica 29 dalle ore 10,00 alle ore 20,00
Sabato 28 ore 15,00 presso i locali della mostra incontro con gli autori!
ARTURO LOZZI
Già disegnatore di Lazarus Ledd, oggi in forza alla editrice Bonelli sulla testata mensile Dampyr, è anche uno dei più talentuosi autori italiani a collaborare con la Marvel, per la quale ha realizzato una storia di IronFist ed una miniserie ancora in corso di realizzazione, oltre a diverse copertine.
FRANCESCO BIAGINI
Più volte vincitore del concorso di Lanciano, ha disegnato per l'editore francese Soleil la storia Terra Inferno, su testi di Cristiano Fighera, quindi assoldato dalla statunitense Boom Studio per le miniserie Dead Run e Dingo, oggi al lavoro sulle nuove avventure di Elric, il personaggio di Michael Moorcock, pubblicate in occasione dell’internazionale Free Comic Books Day.
MANUEL BRACCHI
Ha esordito nel 2004 sulle pagine di Lancio Story (Eura). L'anno seguente inizia a collaborare con la casa editrice americana Narwain con alcune storie brevi. Ha Realizzato un episodio di Jonathan Steele per la Star Comics e collaborato con l'etichetta "Crazy Camper" di Tommaso de Stefanis per la serie a fumetti "Madadh" edito da "Cut up". Negli ultimi mesi ha pubblicato una sua storia breve sul primo numero del magazine inglese "Clint" di Mark Millar.
The Body of Work di Kevin Huizenga
In questo sito c'è un fumetto di Kevin Huizenga intitolato The Body of Work.
Il fumetto era stato commissionato all'autore dai curatori della mostra Cartoon Polymaths.
mercoledì 25 maggio 2011
Invito a cena con fumetto
Da Facebook:
L’idea è semplice: una grande tavolata in un locale milanese (piazza Napoli) composta da appassionati ed autori di fumetti. A questa prima tornata parteciperanno ANTONIO SERRA (Greystorm, Legs, Nathan Never), PASQUALE FRISENDA (Tex, Magico Vento, Ken Parker), FEDERICO MEMOLA (Jonathan Steele, Harry Moon, Legione Stellare), TERESA MARZIA (Legs, Jonathan Steele, Winx) ed almeno un altro autore ancora in fase di definizione.
Si parlerà, in un ambiente informale, di fumetti (ovviamente!) ma non solo.
Vorremmo far diventare “L’INVITO A CENA” un appuntamento fisso, e magari itinerante: la formula è ancora da perfezionare, ed immagino che ogni volta il canovaccio sarà leggermente diverso da quella precedente.
IMPORTANTE PRECISAZIONE: la cena vuole essere un’occasione di ritrovo e svago ANCHE per i disegnatori che, quindi, non realizzeranno disegni durante l’incontro.
Stiamo pensando ad un'estrazione tramite la quale regalare, a fine serata, uno sketch di ogni autore, ma non è stato ancora deciso nulla.
COSTO: 32 euro a persona
Menù in fase di definizione.
In alto: disegno di Pasquale Frisenda dal sito della Bonelli.
Pisapia contro Moratti: il ballottaggio a fumetti
Il 29 e 30 maggio ci sarà il ballottaggio fra Letizia Moratti e Giuliano Pisapia per l'elezione a sindaco di Milano.
Alla sfida elettorale sono stati dedicati due blog a fumetti:
http://sevincepisapia.wordpress.com/
http://striscialamoratti.wordpress.com/
I fumetti sono realizzati da Diego Cajelli, Massimo Giacon, Hurricane Ivan, Pierz, Roberto Recchioni e altri autori.
martedì 24 maggio 2011
Jack Kirby: Non ho mai visto Stan Lee scrivere un fumetto
Nel sito del Comics Journal è stata pubblicata un'intervista di Gary Groth a Jack Kirby che era apparsa per la prima volta su The Comics Journal n. 134 del 1990.
"Io e Stan Lee non abbiamo mai collaborato! Non ho mai visto Stan Lee scrivere qualcosa."
"Non era possibile che a Stan Lee venissero in mente idee nuove - o idee vecchie per quello che importa. Stan Lee non era un tipo che leggeva o raccontava storie. Stan Lee era un tipo che sapeva dove erano le scartoffie o che veniva in visita quel giorno. Stan Lee era essenzialmente un impiegato, ok? Io essenzialmente ero qualcos'altro: io ero un narratore."
A proposito di Spider-Man e del presunto ruolo di Kirby nella creazione del personaggio: Le origini segrete di Spider-Man.
lunedì 23 maggio 2011
Sergio Bonelli è una zecca a pelo lungo di vecchia data
L'altro ieri ho cercato con Google qualche articolo su Storia di Nessuno di Tiziano Sclavi e Angelo Stano. Non c'era nulla.
In compenso ho beccato questa discussione:
http://www.stormfront.org/forum/t735798/
domenica 22 maggio 2011
Un titolo così idiota poteva scriverlo solo un giornalista del Corriere o di Repubblica
Ieri su Iaf è stata aperta una discussione intitolata "Gulp sonori e strisce interattive, il fumetto è digitale".
Ho pensato immediatamente che un titolo così idiota poteva averlo scritto solo un giornalista del Corriere della Sera o di Repubblica. Fatalità ho indovinato: l'utente di Iaf aveva copiaincollato un articolo del Corriere.
Sempre ieri Roberto Recchioni ha scritto questo articolo.
Ripensandoci a mente fredda avrei potuto indovinare immediatamente che l'articolo proveniva dal Corriere.
Benedetta Perilli del Colonnino della Topa di Repubblica non si sarebbe limitata a "Gulp sonori e strisce interattive, il fumetto è digitale": avrebbe raggiunto magnitudo 10 nella scala delle cazzate con il titolo "Il popolo della rete impazzisce per i fumetti digitali con i gulp sonori".
Ho pensato immediatamente che un titolo così idiota poteva averlo scritto solo un giornalista del Corriere della Sera o di Repubblica. Fatalità ho indovinato: l'utente di Iaf aveva copiaincollato un articolo del Corriere.
Sempre ieri Roberto Recchioni ha scritto questo articolo.
Ripensandoci a mente fredda avrei potuto indovinare immediatamente che l'articolo proveniva dal Corriere.
Benedetta Perilli del Colonnino della Topa di Repubblica non si sarebbe limitata a "Gulp sonori e strisce interattive, il fumetto è digitale": avrebbe raggiunto magnitudo 10 nella scala delle cazzate con il titolo "Il popolo della rete impazzisce per i fumetti digitali con i gulp sonori".
Che fine hanno fatto i Premi Micheluzzi?
Spesso i premi fumettistici vengono criticati perché non danno alcun tipo di visibilità ai vincitori. Gli organizzatori del Napoli Comicon, consapevoli di questa debolezza che caratterizza tutti i premi italiani, si sono accordati con le librerie Feltrinelli per dare visibilità ai vincitori dei Premi Micheluzzi 2011. L'iniziativa è stata annunciata tre mesi fa nel sito della manifestazione:
«Da quest’anno COMICON e il gruppo Feltrinelli hanno raggiunto un accordo di partnership nazionale: oltre ad una segnalazione in libreria dei libri nominati fin da subito, a chiusura del nostro Festival, ai libri vincitori dei nostri Premi sarà dedicato uno spazio particolare presso le Feltrinelli Express di Milano, Torino e Napoli e la Feltrinelli Libri e Musica di Largo Torre Argentina di Roma.
Per oltre un mese successivo a COMICON, dunque, i vincenti delle diverse categorie (naturalmente quelle relative a titoli in distribuzione presso Feltrinelli) godranno di un rilievo presso la maggiore catena leader in Italia nelle vendita di libri e home entertainment.»
A distanza di un mese dalla consegna dei premi non c'è traccia dello spazio particolare in nessuna delle quattro librerie. Ne parla Giorgio Messina in un articolo pubblicato nel sito Fumetto d'Autore.
«Da quest’anno COMICON e il gruppo Feltrinelli hanno raggiunto un accordo di partnership nazionale: oltre ad una segnalazione in libreria dei libri nominati fin da subito, a chiusura del nostro Festival, ai libri vincitori dei nostri Premi sarà dedicato uno spazio particolare presso le Feltrinelli Express di Milano, Torino e Napoli e la Feltrinelli Libri e Musica di Largo Torre Argentina di Roma.
Per oltre un mese successivo a COMICON, dunque, i vincenti delle diverse categorie (naturalmente quelle relative a titoli in distribuzione presso Feltrinelli) godranno di un rilievo presso la maggiore catena leader in Italia nelle vendita di libri e home entertainment.»
A distanza di un mese dalla consegna dei premi non c'è traccia dello spazio particolare in nessuna delle quattro librerie. Ne parla Giorgio Messina in un articolo pubblicato nel sito Fumetto d'Autore.
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