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sabato 5 agosto 2017

Mirabilia - Contemporary Art Festival 2017






Dal 29 luglio al 5 agosto 2017 si è svolta presso la sala Maier di Pergine Valsugana (TN) la mostra collettiva Mirabilia - Contemporary Art Festival curata da Viviana Puecher dello studio d'arte Astrid Nova. Sono state esposte le opere pittoriche di Maria Giovanna Speranza, Viviana Puecher e Jacopo Dimastrogiovanni, le fotografie di Mirco Dalprà e una selezione dei miei libri (Sherlock Holmes. L'avventura nei fumetti, (C6H10O5)n e altri due).
Di seguito ci sono gli articoli che la stampa locale ha dedicato all'iniziativa.

L'Adige, 30 luglio 2017

Trentino, 30 luglio 2017

L'Adige, 26 luglio 2017

Trentino, 27 luglio 2017


martedì 16 giugno 2015

Xue Jiye


Xue Jiye è un pittore e scultore nato nel 1965 a Dalian in Cina.

In basso c'è una galleria con alcuni suoi fumetti.

Il sito di Xue Jiye.







lunedì 29 dicembre 2014

Ricetta delle patatine fritte


Ed ecco a voi i racconti di dieci parole pubblicati su House of Mystery nella settimana dal 22 al 28 dicembre. Domenica 28 dicembre non mi sono potuto collegare a internet a causa di un guasto al ripetitore della Telecom, quindi il racconto di quel giorno è saltato.

Ancora una volta uno dei racconti è dedicato a Sherlock Holmes (personaggio a cui sono particolarmente legato: vedi questo e quest'altro articolo). In questo caso ho omaggiato in un colpo solo Sherlock Holmes di Sir Arthur Conan Doyle, Zadig di Voltaire e Il nome della rosa di Umberto Eco.
In un capitolo di Zadig il protagonista del romanzo si trova in un giardino nel quale è passato un cavallo bardato d'oro e argento. Zadig, che non ha visto il cavallo, capisce che nel giardino è transitato l'animale osservando delle tracce e ragionando sul significato di quelle tracce. I ragionamenti di Zadig sono dei sillogismi dello stesso tipo di quelli fatti da Sherlock Holmes nei racconti di Doyle e da Guglielmo da Baskerville ne Il nome della rosa. Nel romanzo di Eco, che ha come protagonista un detective che deriva esplicitamente da Sherlock Holmes ("Baskerville", cognome del detective, è un omaggio al romanzo Il mastino dei Baskerville), c'è anche un richiamo a Zadig: Guglielmo, allo stesso modo di Zadig, capisce che un certo sentiero è stato attraversato da un certo cavallo di cui indovina le fattezze.
Il mio racconto, allo stesso modo del passo de Il nome della rosa, deriva da Zadig, solo che il protagonista è lo Sherlock Holmes originale anziché il Baskerville di Eco.

Dopo il Continua ci sono i Racconti in dieci parole n. 84-90.

lunedì 17 novembre 2014

Romanzi in dieci parole (42-48)


Scrivi un romanzo in dieci parole è un gruppo di Facebook nel quale vengono pubblicati racconti lunghi dieci parole. Ne scrivo uno al giorno che posto anche nella fanpage di House of Mystery.

Il quarantaduesimo racconto si intitola Whaam! come un'opera di Roy Lichtenstein. Come ho scritto in questo articolo, Lichtenstein combinò nel suo quadro le vignette di tre fumetti di guerra (The Star Jockey di Robert Kanigher e Irv Novick pubblicato su All American Men of War n. 89, 1962; Aces Wild di Hank Chapman e Russ Heath pubblicato su All American Men of War n. 89, 1962; Wingmate of Doom di Jerry Grandenetti pubblicato su All American Men of War n. 90, 1962). Io ho ripetuto l'operazione di Lichtenstein unendo i testi scritti nelle didascalie di The Star Jockey (scritto da Kanigher) e Wingmate of Doom (scritto da un autore anonimo).

Inoltre:
Romanzi in dieci parole (1-20).
Romanzi in dieci parole (21-27).
Romanzi in dieci parole (28-34).
Romanzi in dieci parole (35-41).
I miei racconti in rete.





Whaam!
I missili infiammarono il cielo… Le esplosioni, tuoni nelle orecchie…
(10 novembre)


11 novembre
Seduto.
In quel caffè io non pensavo a…
Te, guardavo!
(11 novembre)


Watchmen n. 2 (di 12): Nostalgia!
Il Comico mi violentò e quello che provo è… Nostalgia!
(12 novembre)


La signora Else
San Martino.
2014.
« Un imbecille si è suicidato per me! »
(13 novembre)


Una pausa dalle menzogne, o della vera natura della recitazione
Interruppe la finzione. Entrò in scena. Si sentì se stesso.
(14 novembre)


Il bibliotecario di Buenos Aires
Cieco, si perse nella biblioteca. Non trovò più l’uscita.
(15 novembre)


Biancaneve
Biancaneve ricevette dalla strega una torta di mele e merda.
(16 novembre)

sabato 8 novembre 2014

Roy Lichtenstein era un ladro?

Vignetta tratta da The Star Jockey di Robert Kanigher (testi) e Irv Novick (disegni) pubblicato su All American Men of War n. 89 (1962)


Russ Heath è un veterano del fumetto americano che ha disegnato una delle tre storie di guerra dalle quali Roy Lichtenstein ha ricavato Whaam!, una delle sue opere più celebri. In un fumetto di una tavola intitolato Bottle of Wine l'autore ha raccontato che non ha mai ricevuto nulla da Lichtenstein, nonostante

martedì 20 maggio 2014

(C6H10O5)n su Smartup Optima


Ho iscritto (C6H10O5)n al premio Smartup Optima.
Per l'occasione ho scritto un nuovo testo sul mio libro bianco che potete leggere nel sito www.smartupoptima.com

In precedenza avevo già scritto due articoli sul mio libro:
- primo articolo (con fotografie);
- secondo articolo.

mercoledì 26 marzo 2014

Spiegazione di (C6H10O5)n


(C6H10O5)n è un libro bianco che ho creato nel 2009. Lo ho regalato ad alcune persone e in pratica non lo ho mai messo in commercio. Qua ci sono alcune foto accompagnate da una descrizione ex post.
Non ho mai scritto un articolo sul ragionamento che c'è dietro alla nascita del libro. Visto che questa mattina ho scritto una spiegazione in chat, ne approfitto e faccio copiaincolla (probabilmente l'articolo è perfettibile, e anche molto, ma adesso non ho voglia di lavorarci).
Sono abituato a dire che (C6H10O5)n è un fumetto sperimentale perché lo ho creato nell'ambito di una riflessione su cosa sono i fumetti. In realtà è un'opera d'arte concettuale che riguarda l'idea di libro in generale.
I miei amici invece lo considerano un'ottima carta da filtro...

martedì 12 marzo 2013

Deadpool fatto di proiettili



Il Deadpool fatto di proiettili è un'opera d'arte di Mike Oncley intitolata You Missed.

L'opera è esposta nella mostra collettiva MINTcondition: Issue 2 alla Ltd. Art Gallery di Seattle. E' in vendita al prezzo di 800 dollari.


lunedì 10 dicembre 2012

Il Caravaggio di Milo Manara avrà il volto di Andrea Pazienza


Nel 2013 Panini Comics pubblicherà un fumetto su Caravaggio scritto e disegnato da Milo Manara. L'autore ha mostrato alcune tavole del fumetto nel corso di un'intervista con Vincenzo Mollica andata in onda sul Tg1. L'intervista può essere guardata nel sito della Rai.

Dall'intervista:
"[Caravaggio] aveva due lati, uno oscuro e uno luminosissimo.
C'è una frase che Filippo Neri dirà a Caravaggio: 'Io vedo in te due lupi che lottano uno contro l'altro e devono sbranarsi a vicenda.'
Caravaggio dice: 'Quale dei due riuscirà a vincere?'
'Quello che tu avrai nutrito di più', risponde Filippo Neri."

Il Caravaggio di Milo Manara avrà il volto di Andrea Pazienza.


Il primo incontro fra Manara e il Caravaggio era avvenuto nel libro di illustrazioni Il pittore e la modella. Manara aveva parlato delle modelle del Caravaggio in un'intervista rilasciata a Mollica.

"Anna Bianchini era stata ritratta dopo una fustigazione e il quadro in cui appare questa fustigazione è stato chiamato “La Maddalena pentita”. Per trovare una giustificazione che permettesse al quadro di sopravvivere, il cardinale Camerlengo ha dato questo titolo al quadro, che altrimenti sarebbe stato bruciato, sarebbe stato distrutto. La stessa fine avrebbe fatto uno dei più grossi capolavori del Seicento, che è il “Compianto sulla vergine morta”, che adesso si trova a Louvre perché" [continua nel sito di Mollica]

lunedì 3 dicembre 2012

Gipi: Un campeggio su Marte


Nella pagina di Facebook di Gipi c'è un album intitolato Ultimi disegni.

L'opera in alto è colorata a tempera. Nella sezione dei commenti Gipi l'ha battezzata scherzosamente Un campeggio su Marte.

lunedì 26 novembre 2012

La gara motociclistica di Batman, Kaneda, Terminator e Ghost Rider


Sons of Anarchy è il titolo di un'opera di Raid71 (nome d'arte di Chris Thornley) esposta nella mostra collettiva The Gang Is All Here ospitata dalla Bottleneck Gallery di Brooklyn dal 16 novembre al 7 dicembre.
In Sons of Anarchy è stata raffigurata la partenza di una gara motociclistica a cui partecipano Ghost Rider, Sam Flynn (personaggio di Tron Legacy), Kaneda (da Akira di Katsuhiro Otomo), Batman (con la moto vista nella trilogia di Christopher Nolan) e Terminator.
Nel sito della galleria d'arte ci sono tutte le opere esposte.
Il comune denominatore delle opere è di derivare da canzoni, film o libri. Curiosamente in Sons of Anarchy ci sono ben tre personaggi che derivano a loro volta dai fumetti (Ghost Rider, Kaneda e Batman) e uno che ha avuto tantissime trasposizioni a fumetti (Terminator).

In The Gang Is All Here ci sono altri quadri che hanno radici nei fumetti (per esempio un Batman che poppa da una Robin femmina mentre il Joker e l'Enigmista li spiano) e un'opera di Ale Giorgini, noto anche come autore di fumetti.

sabato 24 novembre 2012

TranePainting al Mattatoio 5


Da Facebook:

TranePainting è un progetto avviato all’inizio del 2009.
Un’interazione tra trio e pittura su grande formato, tra sguardo, orecchio, beat, suono libero. Un lavoro sulla sequenzialità e sull’improvvisazione sonora, sulla narrativa del suono.

Christian Ferlaino (sax) - Luca Bernard (contrabbasso) - Giovanni Falvo (batteria e percussioni) - Paolo Parisi (painter)




“Penso ai miei dipinti come a opere teatrali: le forme che appaiono sono degli attori sul palcoscenico. Nascono dall’esigenza di trovare un gruppo di interpreti in grado di muoversi sulla scena senza imbarazzo e di compiere gesti teatrali senza vergogna. Non è possibile prevedere né descrivere in anticipo quale sarà l’azione o chi saranno gli attori. Tutto ha inizio come in un’avventura sconosciuta, in un mondo mai veduto prima. È solo nel momento del compimento di questa avventura che ci rendiamo conto, come per un’illuminazione improvvisa, che ciò che si è concretizzato sulla scena è proprio quello che deve concretizzarsi. Tutti i programmi, tutti i concetti che avevamo all’inizio erano solo una via di uscita che ci ha permesso di abbandonare il mondo da cui questi stessi concetti hanno avuto origine” (Mark Rothko)


MATTATOIO 5 // ore 23.00
24 novembre 2012
c/o Sala Polivalente Ex Macelli
Piazza Moulins, 1 - 53045 Montepulciano (Si)

TranePainting: http://www.tranepainting.org/
Mattatoio 5: http://www.mattatoio5.it/news/pub_dett_news.php?id=134


Le fotografie sono state scattate da Luca d'Agostino il 21 novembre 2012 a Pordenone. Su Facebook e nel sito di TranePainting ci sono altre foto.

sabato 10 novembre 2012

I cosplayer di Massimo Giacon


Lo scorso giugno la galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea ha ospitato una mostra di Massimo Giacon intitolata At Work, At Home, At Play. L'autore ha realizzato appositamente per la mostra venti opere inedite sul tema del cosplay. Giacon ha disegnato dieci caricature di personaggi come Diabolik, Capitan America, Goku di Dragon Ball e Lamù e dieci ritratti di cosplayer che interpretano quei personaggi.


Nel sito della galleria d'arte si possono guardare tutte le opere e leggere un testo di Giacon sui cosplayer.

"Una volta, molti anni fa, le fiere del fumetto erano popolate esclusivamente da chi lo faceva e (un po') da chi lo leggeva, si trattava di una fauna prevalentemente monosessuale, che durante i giorni della manifestazione viveva momenti meravigliosi in cui poteva parlare di quanto si sentiva culturalmente trascurata. Poi, come un'infezione propagatasi dal Giappone all'America arrivarono anche in Italia i Cosplayers." [contunua nel sito della galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea]

sabato 14 luglio 2012

Ho un epigono! I fumetti bianchi dilagano!


Il mio primo fumetto bianco, intitolato L'uomo invisibile nella Città Invisibile, risale al 2007. Lo trovate qua. Nel 2009 ho proseguito con (C6H10O5)n. Qua ci sono le foto.

Oggi scopro con piacere che non sono l'unico a fare fumetti bianchi! Da marzo 2012 si è lanciato nell'impresa anche

domenica 1 aprile 2012

Bat Madonne: la prima è di Roxy in the Box


Il 27 marzo ho dedicato un articolo alle Bat Madonne di Roxy in the Box (fotografia in alto) e Simone Giannelli. Entrambi hanno dipinto una statua della Madonna trasformandola in Batman.
Nell'articolo avevo tentato di ricostruire la cronologia delle Madonne customizzate. In base ai dati che ero riuscito a rintracciare quando ho scritto l'articolo, credevo che la Bat Madonna di Giannelli fosse stata fatta prima di quella di Roxy in the Box.
Mi mancavano dei dati, come mi ha segnalato la stessa Roxy in the Box:
"Il mio lavoro Pow-ers! è stato realizzato appositamente per il museo Pan di Napoli durante L'emergency room (progetto itinerante dell'artista Thierry Geoffroy) .... L'intera installazione è stata realizzata a marzo 2009... In seguito nel 2010 sono stata invitata con questo lavoro alla mostra "eroi e eroine" a Torino."

Nel sito Saatchi Online ci sono altre opere di Roxy in the Box legate ai fumetti.

martedì 27 marzo 2012

Bat Madonna, Super Gesù e l'Incredibile Pio


Sopra: fotografia di un'opera esposta nella mostra Eroi Eroine. Iconologia e Simulacro.

Sotto: fotografia postata su Facebook da Simone Giannelli il 16 maggio 2010. L'opera è stata esposta nella mostra Pimp My Mary.

sabato 18 febbraio 2012

Le tavolette dei wc di Matteo Casali, Michele Petrucci e Grazia Lobaccaro


Nella fumetteria Isotope di San Francisco c'è una sala chiamata The Comic Rockstars Toilet Seat Museum nella quale sono esposte delle tavolette dei wc disegnate da autori come Darick Robertson, Becky Cloonan, Junko Mizuno, Lee Bermejo, Tony Harris e Ben Templesmith.

Su Flickr ci sono le foto.

La collezione comprende anche le tavolette dei wc di tre autori italiani: Matteo Casali, Michele Petrucci e Grazia Lobaccaro. Da notare che sulla tavoletta di Casali c'è una sceneggiatura al posto del disegno.

Avevo già segnalato le tavolette artistiche in un post intitolato Power Girl mentre fa la cacca. Matteo Casali aveva commentato così:
"eh eh eh... James Sime dell'Isotope di San Francisco gestisce quello che non è un solo un negozio di fumetti, ma un vero centro di aggregazione di pazzi e appassionati!
se guardate bene, ci sono anche (unici italiani, ma lo dico sottovoce) Grazia Lobaccaro, Michele Petrucci e il sottoscritto.
James organizza sempre eventi speciali e feste spettacolari di cui, spesso restano ricordi sparsi.
grazie per la segnalazione, Luigi, mi hai dato l'occasione per ricordarlo (a proposito di livelli alcolici) e magari parlarne sul mio blog raccontando quella serata folle e spassosa a SF di quasi 7 (!!!) anni fa.
"

AGGIORNAMENTO
Matteo Casali ha scritto un articolo sulla fumetteria Isotope e la sua collezione di tavolette.


sabato 11 febbraio 2012

Orso Bimbo in ospedale, reparto geriatrico


Maicol&Mirco ha decorato il reparto geriatria dell'ospedale di Fano con delle immagini di Orso Bimbo, protagonista di un fumetto pubblicato su XL. Maicol&Mirco ha applicato ai muri del reparto una striscia adesiva alta 60 centimetri e lunga ben 38 metri.

Tre link per saperne di più:
Le fotografie dell'inaugurazione.
Rassegna stampa.
I disegni.


mercoledì 9 novembre 2011

Robert Crumb contro il New Yorker: rifiutata una copertina sui matrimoni gay senza dare spiegazioni all'autore


Nel giugno del 2010 Robert Crumb ha dichiarato che non avrebbe più collaborato con il New Yorker perché la rivista aveva rifiutato una sua copertina senza dargli alcuna spiegazione. Crumb non si è offeso tanto per il rifiuto quanto per la mancanza di dialogo da parte dei redattori, come ha avuto modo di spiegare in un'intervista rilasciata a Nadja Sayej di Vice a più di un anno di distanza dalla rottura con il New Yorker.

"Sono in una posizione privilegiata perché non ho bisogno di denaro. Quando vai nell'ufficio del supervisore delle copertine, puoi notare che i muri sono coperti di copertine rifiutate dal New Yorker. Alcune volte ci sono due copertine rifiutate per ogni numero. Non so che politica adottano di solito, ma non mi è stata data nessuna spiegazione da David Remnik, il caporedattore che prende le decisioni finali."

L'intervistatrice ha chiesto a Crumb se ha ricevuto delle scuse.
"Delle scuse? Non mi aspetto delle scuse. Ma se in futuro lavorerò per loro avrò bisogno di sapere i criteri in base ai quali accettano o rifiutano un lavoro. (...) Ma mi hanno pagato in anticipo - un compenso adeguato. Non ho nulla da ridire su questo. Ho chiesto a Françoise (ndt: Françoise Mouly, la moglie di Art Spiegelman che lavora nella redazione del New Yorker) cosa stava succedendo e lei ha detto, 'Oh, Remnick non ha ancora deciso...' e ha cambiato opinione diverse volte. Ho chiesto perché e lei non lo sapeva. Sono passati diversi mesi. Poi un giorno ho ricevuto l'opera per posta, senza una lettera, senza nient'altro."


Il New Yorker non è certo omofobico, spiega Crumb:
"Penso che sia il contrario. Il New Yorker è parecchio politicamente corretto, terrorizzato dall'idea di offendere delle persone gay. Ho chiesto a un mio amico gay, Paul Morris: 'Se avessi visto questo sulla copertina del New Yorker, ti saresti offeso?'; lui ha detto: 'Lo avrei voluto appendere alla parete!'"

C'è anche un piccolo giallo dietro all'opera rifiutata dal New Yorker.

mercoledì 8 giugno 2011

Marvelman incontra Superman


Marvelman, Superman, Promethea, Swamp Thing e Rorschach sono i clienti di un bar gestito da Alan Moore!

L'illustrazione di David Finch e Art Thibert, pubblicata nel 2003 dalla rivista Wizard, è un omaggio a Nighthawks di Edward Hopper, il quadro più citato della storia del fumetto.

A proposito di Marvelman... Ricordate questa e quest'altra notizia?
Sono passati due anni dall'annuncio e non c'è ancora traccia della ristampa del Marvelman di Alan Moore e Neil Gaiman.
Di recente Tom Brevoort ha rilasciato un'intervista al sito CBR. Ha detto che il progetto ha subito dei rallentamenti perché ci sono degli ostacoli legali piuttosto complicati. La Marvel è riuscita a risolvere il 90% dei problemi ma vuole venire a capo di tutti gli impedimenti giuridici prima di stampare il fumetto.

Quando tutto sarà sistemato la Marvel ristamperà le storie di Alan Moore e Neil Gaiman e pubblicherà dei fumetti inediti scritti da Gaiman e disegnati da Mark Buckingham.