Come le strisce che lasciano gli aerei è il titolo del primo fumetto scritto da Vasco Brondi, cantante conosciuto con il nome d'arte Le luci della centrale elettrica. Lo affianca ai disegni Andrea Bruno, che nel 2010 aveva già collaborato con Brondi disegnando la copertina e alcune illustrazioni per l'album musicale Per ora noi la chiameremo felicità (qua c'è una galleria di immagini).
Il fumetto pubblicato da Coconino Press sarà presentato dagli autori venerdì 5 ottobre al Festival Internazionale di Ferrara. Sono in programma altri incontri a Bologna, Milano, Torino, Lucca, Perugia e Genova.
La descrizione del fumetto:
"Micol dai lunghi capelli rossi sotto il casco integrale. Rashid il nordafricano e la sua maglietta della nazionale italiana. Rico, una felpa rossa con il cappuccio e una grondaia sotto il braccio. Tre personaggi che si incrociano, si incontrano, si evitano. Ma si assomigliano: gli stessi pensieri, gli stessi gesti apparentemente insensati. Fanno da sfondo alle loro vite i phone center, quasi una succursale della propria casa, dove i momenti più intimi vengono esibiti in pubblico; la radio e la televisione che fanno la cronaca dell’ennesimo esodo; i cieli solcati da aerei che partono e arrivano lasciando nel cielo la loro scia."
Dal comunicato stampa:
“È una storia scarna, fatta di simboli e di poche parole – racconta Vasco Brondi - Di situazioni e panorami che spiegano da soli quello che succede. Le parole le ho usate più che altro per descrivere le immagini ad Andrea, i particolari, gli sfondi, le facce, i personaggi secondari, i cieli. È soprattutto una storia sulle partenze, sull’ansia di andarsene che è la stessa in posti così lontani e in persone con percorsi così diversi. Come dire che a volte non c’è una destinazione chiara ma ci sono insofferenze e sogni precisi. C’è anche un amore impossibile che infatti non funziona, è un accenno di amore.”
“Come le strisce è per me innanzitutto una storia di luoghi. – aggiunge Andrea Bruno – Luoghi che forse appartengono soprattutto alla memoria personale di Vasco, ma che in qualche modo mi sono risultati immediatamente evidenti, direi addirittura visibili. Il fumetto é racconto per immagini, e la qualità visiva della storia di Vasco ha fatto sì che il mio lavoro di trasposizione in disegni procedesse da subito con una certa naturalezza e senza troppi incidenti. In un certo senso dovevo solamente disegnare quello che vedevo.”
Gli incontri con gli autori (dal blog della Coconino Press):
- A Ferrara, in occasione del Festival di Internazionale, l'appuntamento è venerdì 5 ottobre alle ore 20 presso il Chiostro di San Paolo. Presenta Daria Bignardi.
- Sempre a Ferrara, non perdetevi la mostra alla Galleria del Carbone, vicino al Cinema Apollo, dove sono esposte le tavole originali e materiali inediti. La mostra inaugura venerdì 5 ottobre alle ore 18:30. La galleria resta aperta dalle 10 alle 21 venerdì 5 e sabato 6 mentre domenica 7 chiude alle 18. L'ingresso è gratuito.
- Il 9 ottobre, ore 21, alla libreria Modo Infoshop di Bologna Vasco Brondi e Andrea Bruno presentano Come le strisce che lasciano gli aerei insieme a Emidio Clementi, voce e basso dei Massimo Volume.
- L'11 ottobre Brondi e Bruno portano il graphic novel alla libreria Fnac di Milano, in via Torino angolo via Della Palla. La presentazione è alle 18.
- L'appuntamento a Torino, sempre alla libreria Fnac (via Roma 56), è il 12 ottobre alle ore 18.
- La galleria Miomao di Perugia accoglie le tavole del graphic novel dal 20 ottobre al 10 novembre. La mostra inaugura sabato 20, alla presenza degli autori.
- Andrea Bruno e Vasco Brondi saranno ospiti a Lucca Comics, dall'1 al 4 novembre. L'incontro con gli autori (luogo e ora in via di definizione, vi aggiorneremo) è presentato da Luca Valtorta di XL.
- Al festival di editoria, musica e persone indipendenti Babel, che si tiene a Genova dal 16 al 18 novembre, gli autori saranno ospiti nella giornata di domenica 18. La presentazione è alle ore 16:30, con Marco Philopat.
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