Comunicato stampa
ECCETTO TOPOLINO
Eccetto Topolino racconta gli anni
ruggenti dell’editoria a fumetti negli anni Trenta: un dietro le quinte
approfondito e documentatissimo sull’avvento dei comics americani in Italia,
sull’euforia collettiva per i grandi eroi dell’avventura (Topolino, Flash
Gordon, L'Uomo Mascherato, Mandrake) e sulla reazione bigotta che suscitò fra
gli educatori e nelle gerarchie del Regime Fascista, fino al proibizionismo del
1938 che salvò solo
l’opera di Walt Disney.
l’opera di Walt Disney.
Correggendo innumerevoli
imprecisioni ed errori tramandati in oltre cinquanta anni di pubblicistica
specializzata, gli autori esaminano e riscrivono una pagina fondamentale della
storia del Fumetto in Italia, nella quale eventi fondanti come l’arrivo di
Topolino e il suo passaggio da Nerbini a Mondadori coinvolgono trame e
interessi mai sospettati. Il saggio raccoglie documenti originali e finora
inediti dell'archivio di Guglielmo Emanuel, agente del King Features Syndicate,
e quelli degli Archivi dello Stato, oltre al fondo di Federico Pedrocchi. I
documenti, le interviste, gli aneddoti e le numerose illustrazioni offrono uno
spaccato originale dell'Italia anni Trenta, con protagonisti quali Benito
Mussolini, William R. Hearst, Cesare Zavattini, Giovanni Gentile, Galeazzo
Ciano e molti altri.
Eccetto Topolino non è un libro di nicchia ma è la
storia dei personaggi che hanno condizionato il nostro immaginario per oltre
ottant’anni.
Il libro sarà presentato ufficialmente a Lucca Comics, sala incontri di Palazzo Ducale, davanti a Piazza Napoleone, venerdì 28 ottobre alle ore 14.
Consultate il blog per approfondimenti, stralci e immagini.
Eccetto Topolino
Fabio Gadducci,
Leonardo Gori e Sergio Lama
Collana l’arte
delle nuvole 2
Pag 432
prezzo 35 euro
Con Eccetto
Topolino! La storia del fumetto e della cultura popolare in Italia compie
un rilevante salto qualitativo, offrendoci la ricostruzione complessiva di un
pianeta sinora esplorato solamente in modo erratico. Si tratta di un genere
editoriale rivisitato dagli autori in una originale prospettiva analitica,
intrecciata alle vicende culturali, politiche e di costume del Paese durante la
dittatura fascista. […]
Questo
fondamentale libro […] resterà negli annali del fumetto italiano come l’opera che
ha segnato il passaggio dall’interesse collezionistico alla ricostruzione
storica.
Mimmo Franzinelli
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