martedì 28 luglio 2009

Giuseppe Ferrario si è scusato a profusione per i plagi ne Le cronache del Mondo Emerso


Sono certo che Giuseppe Ferrario non immaginava di avere così tanti amici disposti a fare figuracce pur di difenderlo dall'accusa di plagio nel fumetto Le cronache del Mondo Emerso.

Dopo quello che è stato detto da diversi "professionisti" che lavorano nel settore del fumetto, ci mette del suo anche Sergio Algozzino, che nel forum di Kinart arriva a inventare delle scuse da parte di Ferrario che non ci sono mai state:
"Mmò mi faccio una domanda: ma dopo che la serie è stata sospesa, che le scuse sono state fatte a profusione, che cosa si vuole di più? La testa del disegnatore? Vogliamo lapidarlo?"

In realtà, nella sua più recente dichiarazione rilasciata al quotidiano Repubblica, Ferrario ha detto in modo sfacciato di essersi limitato a fare degli omaggi e ha lasciato intendere che la vicenda è stata ingigantita per colpa delle proteste eccessive dei lettori:
"sulla rete si è scatenato il putiferio da parte di questi fan di manga: gente più esperta di me, che ha evidenziato come pose e fondi fossero ispirati a Miyazaki. Ma io non l’ho mai nascosto: il mio era un omaggio, non una scorciatoia."

La ricostruzione di Ferrario è completamente falsa.
Ci sono molti fatti che ne dimostrano la falsità:
- Ferrario non si è limitato a ispirarsi ma ha ricalcato;
- Hayao Miyazaki non è l'unico autore ricalcato. Sono stati ricalcati anche Naruto di Masashi Kishimoto, Street Fighter di Bengal e Ultimates di Mark Millar e Bryan Hitch. Poi i ragazzi di Disegnomanga.it hanno smesso di cercare (peccato, spero che ricomincino): probabilmente sarebbe saltato fuori molto altro;
- Ferrario non si è limitato a ricalcare ma ha fatto copia/incolla di alcuni fondali dei lungometraggi di Makoto Shinkai;
- Ferrario dice: "mi interessava cimentarmi con il disegno giapponese". E' per questo che ha ricalcato più volte la serie Ultimates disegnata da Bryan Hitch?
- per mascherare i ricalchi Ferrario ha ribaltato alcuni disegni.

Alla luce di tutto questo non so come fa Algozzino a definire "terribilmente ingiusta" la sospensione della serie da parte di Panini.

Infine su argomentazioni come "Andarlo a dirlo alla scrittrice (...) è stata una minchiata più grossa del plagio in sè [sic]" e simili è meglio tacere.

8 commenti:

  1. Ti do perfettamente ragione. Certe affermazioni in difesa di Ferrario lasciano davvero a bocca aperta. Quello che ha fatto è davvero gravissimo e non ha giustificazioni.

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  2. ...chiamasi "pompini-a-vicenda" e sono la cosa più ipocrita e falsa del bel mondo del fumetto italiano... comunque alla fine un po' di giustizia c'è e ognuno avrà quel che si merita.
    M.

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  3. magari rispondere lì e leggere tutto quello che ho scritto? quando mai ho difeso Ferrario, se aveste letto tutto e non solo citato due parti del discorso che vi facevano comodo?
    mah...

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  4. Sinceramente sono d'accordo con Sergio. Non tanto per quello che ha detto sul forum di kinart, su cui in alcuni punti avrei qualcosa da ridire. Ma per quello che ha detto qui. Citando solo parti del discorso che fanno comodo in pratica snaturate il discorso originale. E questo è sinonimo di poca maturità. Poi per il discorso dei "pompini a vicenda" è meglio che non dico niente. perchè gente che fa certe affermazioni così, giusto perchè si sente chiamato a dire la sua su una cosa che non ha neanche letto, no va neanche presa in considerazione.

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  5. Che tristezza. Vorrei dire la mia, da professionista.
    1) tutti copiano? La cosa mi offende. Nè io nè altri artisti che conosco hanno mai copiato una vignetta, a costo di passare la notte su una tavola. Sentir dire che "i fumetti si fanno così" è offensivo e tende a giustificare il furto tentando di gettare fango su tutti.
    2) "e se anche chi copio io a sua volta si è ispirato o ha copiato"? Cavolate. Ispirarsi, ridisegnare una posizione che ci ha colpito, anche se c'è chi riesce a lavorare senza farlo, non è una colpa. Lucidare i disegni altrui al tavolo luminoso lo è, e la cosa è anche disciplinata dalla legge sul diritto d'autore, in base alla quale sia l'editore che il disegnatore potrebbero subire causa legale. Non caschiamo dal pero, è ESATTAMENTE questo il motivo per il quale Panini ha sospeso la collana. Rischiano richiesta di risarcimento danni dallo studio Ghibli, e gli estremi ci sono tutti.
    3) Non mi stupisco di Algozzino. Ferrario stesso mi sembra uno di quelli usciti dall'accademia Disney dove ti insegnano a ricalcare i paperini in stile Cavazzano perchè se li fai diversi non vanno bene. Escono da lì e credono che i fumetti si facciano al tavolo luminoso, almeno molti di loro - con le debite eccezioni.
    Solo che un conto è lucidarsi paperino per la Disney, un altro conto è lucidarsi Miyazaki per la Panini.
    Aldilà dei gossip e delle chiacchiere, parla la legge. Ricalcare il lavoro altrui è illegale.

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  6. "Citando solo parti del discorso che fanno comodo in pratica snaturate il discorso originale."

    Separando quella frase dal resto del discorso non ho snaturato proprio nulla. La frase aveva un significato all'interno del testo originale e quel significato è stato mantenuto una volta che l'ho citata.

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  7. Ve lo appoggio, che cazzo di copione! Sono anonimo perchè ho scoperto solo ora questo grande sito!!!

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  8. Non "Anonimo" ma: Marta Borniati,
    3 cité de la Chapelle, 75018 Paris,
    tél. 0033642222721 mar.ta@hotmail.fr

    Egregi signori, ma voi avete la minima idea di quello che dite?! Mi chiamo Marta, sono una ragazza italiana di 26 anni ed abito a Parigi. Ho seguito la vicenda ma ora mi permetto di intervenire, perché son allibita dalla vostra insulsaggine e scarsa professionalità. Ho una formazione artistica e lavoro attualmente come ricercatrice géopolitica, (mi occupo di ricerca di informazioni e dati per la costituzione di dossier su conflitti, rivalità di potere, dibattiti, cause, accuse). Questo mio percorso mi ha permesso di metter "in tasca" una certa esperienza per tutto cio' che ne é della raccolta di dati, della distorsione di eventi, del trattamento dell'informazione, delle diverse rappresentazioni della verità. Innanzitutto non mi permetterei mai di lanciar accuse sul lavoro di qualcuno se non dopo essermi adeguatamente informata. Evidentemente voi no. Se solo guardaste DAVVERO le diverse tavole in oggetto e pensaste, prima di dar aria alla bocca ,vi rendereste conto di quanto vi sbagliate. Peccato, pietà di voi, di certo è sempre deludente trovare qualcuno che fa un uso cosi' becero dell'umana grandezza, dell'umana possibilità dell'intelletto. Alcuna grandezza in voi, alcun valore in sentenze gettate senza fondamenta. Signor Anonimo, innanzitutto si documenti meglio prima di parlare a vanvera di ricalco o di scuole Disney. Documentarsi sul percorso professionale e sulle opere del sig. Ferrario non le é per caso sembrato opportuno prima di emettere il suo parere? Ma ha talmente poco amor di sé da esser cosi' misero, e poco scrupoloso? E soprattutto: abbia il coraggio di metter la sua "faccia", il suo nome, a sostegno delle sue affermazioni. Ridicolo, che tristezza mi fa. Diversamente da voi, io sono preparata al dibattito, ho esaminato tutto il materiale che ho potuto trovare, ho studiato i disegni, i fatti e le dichiarazioni. Spero sinceramente che mi contattiate in modo da poterne parlare. Malgrado la mia scarsissima stima, per il momento, della vostra capacità di pensiero critico e della qualità della vostra parola, spero di potermi confrontare con delle persone dotate di cervello o quantomeno dell'umiltà di riconoscere che prima di giudicare sia necessario comprendere e porsi le dovute domande.
    Arrivederci,

    Marta Borniati,
    3 cité de la Chapelle, 75018 Paris,
    tél. 0033642222721 mar.ta@hotmail.fr

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