giovedì 22 luglio 2010
Intervista a Igort. Non sarebbe possibile nessuna tavola senza un processo di sedimentazione. Si vive con le storie per anni, anche decenni
Il blog Conversazioni sul fumetto ha pubblicato un'intervista in tre parti a Igort.
"Prima di sedermi al tavolo c’è un lavoro lungo di gestazione, che è continuo e dura anche anni. Sono idee, situazioni, intuizioni che diventano personaggi o dialoghi. Ci sono decine di block notes nei quali gli appunti vengono messi a fuoco. Questo per dire, alla maniera orientale, che il foglio bianco non è che il capolinea di un lungo processo creativo. Idealmente posso fare un paio di tavole al giorno senza grossi problemi. Ma non sarebbe possibile nessuna tavola senza un processo di sedimentazione. Si vive con le storie per anni, anche decenni, i personaggi si crede di conoscerli, è qualcosa di scarsamente illuminato, come processo, di non logico. Somiglia più che altro a una vera gestazione."
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