Qua c'è la prima parte dell'articolo.
In secondo luogo i siti internet citati nella quarta di copertina delle due bibliografie non fanno parte dei consigli di lettura.
Gli opuscoli sono strutturati in questo modo: a pagina 2 (seconda di copertina) e 3 c'è una descrizione delle finalità degli opuscoli, da pagina 4 a pagina 7 ci sono i consigli di lettura (fra i libri consigliati agli adolescenti c'è anche qualche fumetto: Sciò di Delia Vaccarello, Persepolis di Marjane Satrapi e Love My Life di Ebine Yamaji) e infine a pagina 8 (che sarebbe la quarta di copertina) ci sono i famigerati indirizzi dei siti internet.
Basterebbe leggere le prime due righe dell'opuscolo dedicato ai bambini ("Questa bibliografia consiglia alcuni testi di narrativa per la prima infanzia", pag. 2) per capire che i consigli di lettura terminano a pagina 7 (i siti internet sono "testi di narrativa"?).
Oppure basterebbe notare che molti siti segnalati a pagina 8 hanno carattere istituzionale. Per esempio i primi due della lista sono www.arcigay.it descritto come "il sito dell'associazione nazionale lesbica e gay italiana" e www.arcilesbica.it, cioè "il sito dell'associazione nazionale lesbica". Ci sono genitori così idioti da pensare che questi siti, fra i quali si mescola www.beyourself.it, sono consigliati ai bambini?
Potrei parlare anche del brutale stacco grafico e contenutistico fra pagina 8 e le pagine precedenti ma non serve. Ormai è chiaro che sul Giornale sono state scritte un mucchio di puttanate.
Anche un bambino capirebbe che siti del genere non sono rivolti a lui...
La vicenda ha avuto strascichi legali. Nicola Abbundo del PdL ha denunciato l'associazione del Gay Pride. Ha sua volta il Gay Pride ha denunciato Abbundo per diffamazione. E' probabile che venga querelato anche Il Giornale.
Un ringraziamento a Alessandra, Costanza, Elena, Franca, Francesca e Grazia che mi hanno spedito il pdf dei due opuscoli. Nel blog Le sovversive c'è la loro opinione sulla vicenda.
Quasi dimenticavo: il sindaco di Genova è del centrosinistra.
Scommetto che il Giornale od uno dei suoi vari corifei se capita da queste parti spiegherà che si sono spiegati - la ripetizione è voluta- Si sono chiariti. E' stato un "equivoco".
RispondiEliminaE'sempre un equivoco,"ma fra persone per bene..."
Questa frazione di tempo e spazio è governata dai farisei...che credono di avere le chiavi del regno.Nell'indifferenza più totale del "parco buoi elettorale"