"Puntuale come le tasse, ritorna la serie più cult del fumetto italiano dai tempi de Il Signor Bonaventura! Altro che indagatori dell’incubo e ratti in calzamaglia, rangers con l’alzheimer e ladri in pigiamino nero, lupi dall’improbabile manto azzurro e streghette zoccoleggianti… il futuro è di Brullonulla, Sbranzo, Zippi Zappi, e dell’allegra combriccola di dementi partorita dalla mente del più grande autore vivente (del condominio in cui abita, perlomeno): Davide Berardi in arte Daw. In questo numero, doppia razione di dottorato, con un Brullo scatenato alle prese con strane, nuove forme di discriminazione." Dal blog della casa editrice ProGlo
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