
"Se nel numero 1, ad esempio, Alberti si troverà ad illustrare gli eroi durante i loro esordi e con i loro costumi originali, nel secondo verrà subito proiettato alle atmosfere dark del primo costume nero del Ragno e del "Massacro mutante" per gli Uomini-X, per proseguire con Ben "Il clone" Really e Wolverine "modello senza adamantio" sino ad arrivare ai (nuovi) giorni nostri." Da Marvel Made in Italy
Il sito di Mario Alberti









Molto bello..si è parlato tanto delle X Girl ignude di Manara e nulla di quest'opera!!...Scandaloso!!
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