martedì 16 settembre 2008
I talenti non si creano, i talenti si coltivano
Michele Medda ha pubblicato nel suo sito un articolo intitolato Tròvati un lavoro vero.
"(...) Com’è stato possibile che siano esistiti un Pratt, un Battaglia, un Magnus, un Bonvi, un Micheluzzi? La risposta è: è stato possibile perché esisteva il lavoro.
I talenti non si creano, i talenti si coltivano. E non si possono coltivare dove non ci sono occasioni di lavoro, e soprattutto dove non c’è la continuità del lavoro: un’attività costante esercitata giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno. Un artigianato che a volte – quando c’era il talento e soprattutto la disciplina – arrivava all’Arte. E questo tipo di percorso è esattamente ciò che oggi è impossibile avere."
Tutto l'articolo nel sito di Michele Medda.
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