Il vice presidente della Disney Mauro Lepore ha rilasciato al settimanale L'Espresso la seguente dichiarazione a proposito del "caso Concina":
"Alcuni collaboratori hanno avuto meno lavoro solo perché, proprio per recuperare vendite, da fine 2007 abbiamo cambiato linea editoriale. Abbiamo introdotto storie più legate all'attualità, per esempio una su Papertotti, che fa la parodia a Totti." [da http://espresso.repubblica.it/]
Lo scorso gennaio lo sceneggiatore Bruno Concina aveva scritto una lettera aperta in cui rendeva pubblici i cattivi rapporti della dirigenza Disney con gli autori e soprattutto denunciava il mancato pagamento dei diritti d'autore sulle ristampe, promessi oralmente ma mai versati.
Segnalo anche la seconda lettera aperta di Concina e un intervento di Michele Medda intitolato Un fragoroso silenzio.
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