Gianfranco Goria su AFNews:
"Ce l'ha fatta. 80 anni di ininterrotto successo (nonostante il blocco alla realizzazione di nuove storie da parte di chi ne gestisce i diritti di autore) per il giovanissimo Tintin, conditi, in questo 2009, non solo dai numerosi festeggiamenti per la veneranda età raggiunta, ma anche dal film in preparazione diretto da Spielberg, che lo porterà nell'Olimpo di Holywood, e dal Museo, faraonico, realizzato da uno dei più famosi architetti francesi, dedicato al suo creatore Hergé." [continua su AFNews]
Renato Pallavicini su L'Unità:
"«Stereotipi a fumetti? Sono il pane quotidiano di certe polemiche che hanno come companatico il pregiudizio che il fumetto non sia una cosa seria, tutt’al più una «roba da bambini»: come se poi i bambini non fossero una cosa seria. L’ultimo stereotipo ritorna in occasione dell’ottantesimo compleanno di Tintin, il ragazzo dal ciuffo biondo e pantaloni alla zuava (accompagnato dal fido cagnolino Milù), che il 10 gennaio del 1929 esordì nella sua prima avventura a fumetti, Tintin nel paese dei Soviet. Stereotipo che vorrebbe un Tintin gay, rivendicato con una sorta di outing da Matthew Parris (deputato che si è battuto in difesa dei diritti degli omosessuali) nientemeno che sulle colonne del Times." [Continua su L'Unità]
domenica 11 gennaio 2009
Popeye compie 80 anni
Repubblica ha pubblicato un articolo di Luca Raffaelli sull'ottantesimo compleanno di Popeye:
"PER CERTI tratti quella di Popeye, Braccio di Ferro da noi, assomiglia alla storia di Cenerentola. Perché insegna in modo esemplare come il successo non premi solo i personaggi costruiti e pianificati per ottenerlo. Si può arrivare alla fama anche per caso, o meglio, per selezione naturale, grazie a un fascino irresistibile. Dunque. È il 17 gennaio del 1929. Nella striscia The Thimble Theatre (nata nel 1919) il personaggio Castor Oyl (cioè, sgrammaticamente, "olio di ricino", fratello di Olive) cerca un equipaggio per un lungo viaggio in nave." Continua su Repubblica
Di recente si è parlato di Popeye perché il personaggio e le strisce di Segar sono diventati di pubblico dominio (ma è ancora in vigore il trademark).
"PER CERTI tratti quella di Popeye, Braccio di Ferro da noi, assomiglia alla storia di Cenerentola. Perché insegna in modo esemplare come il successo non premi solo i personaggi costruiti e pianificati per ottenerlo. Si può arrivare alla fama anche per caso, o meglio, per selezione naturale, grazie a un fascino irresistibile. Dunque. È il 17 gennaio del 1929. Nella striscia The Thimble Theatre (nata nel 1919) il personaggio Castor Oyl (cioè, sgrammaticamente, "olio di ricino", fratello di Olive) cerca un equipaggio per un lungo viaggio in nave." Continua su Repubblica
Di recente si è parlato di Popeye perché il personaggio e le strisce di Segar sono diventati di pubblico dominio (ma è ancora in vigore il trademark).
Enter Sandman con il kazoo
Mister Tim ha fatto una cover di Enter Sandman dei Metallica. Ovviamente il video non è finito in un sito di fumetti per via di Sandman.
Qualche settimana fa avevo postato un video simile con alcune colonne sonore cinematografiche cantate a cappella.
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