mercoledì 7 dicembre 2011

Brian M. Bendis smette di scrivere i Vendicatori


Brian M. Bendis ha annunciato che la prossima estate smetterà di scrivere le serie Avengers e New Avengers. Da CBR:
"Sono stato sui Vendicatori più a lungo di chiunque altro nella storia della serie. Tenendo conto di tutte le pubblicazioni ho scritto più di 200 numeri. Ne sono molto orgoglioso, e quello che succederà questa estate mi darà la possibilità di finire in bellezza."

Nell'ultimo fumetto dei Vendicatori scritto da Brian M. Bendis ci sarà uno scontro fra il supergruppo e Norman Osborn, libero e nuovamente a capo di H.A.M.M.E.R. dopo avere trascorso alcuni anni in prigione in seguito agli eventi narrati in Oscuri Vendicatori e L'assedio.


Bendis ha iniziato a scrivere i Vendicatori nel 2004 con la saga Vendicatori divisi. Dopo avere smembrato e rifondato il gruppo, lo scrittore ha trasformato la serie nel perno dell'Universo Marvel. I suoi Vendicatori, grazie anche all'ottimo riscontro di pubblico ottenuto fin dall'esordio dell'autore sulla serie, hanno avuto un ruolo di primo piano in saghe come Civil War, Secret Invasion e L'assedio.
Nel corso degli anni la prolificità di Bendis ha permesso all'autore di gestire contemporaneamente due serie mensili dedicate ai Vendicatori. Bendis ha iniziato a scrivere due serie dei Vendicatori al termine di Civil War, saga incentrata sull'approvazione di una legge che imponeva agli eroi mascherati di rivelare la loro identità alle autorità statali e di essere gestiti dal governo. In seguito a quegli eventi la serie tradizionale New Avengers ha ospitato le avventure degli eroi ribelli mentre la nuova collana Mighty Avengers è stata dedicata a un gruppo di Vendicatori al servizio dello Stato. Successivamente Bendis ha lasciato le redini di Mighty Avengers per curare la saga Dark Avengers con personaggi come Venom e Norman Osborn nelle fila di un nuovo gruppo governativo dei Vendicatori.

Nel corso di questi otto anni i principali collaboratori di Bendis sono stati David Finch, John Romita Jr., Mike Deodato, Stuart Immonen, Mark Bagley e Olivier Coipel.

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