mercoledì 4 novembre 2009
Il nuovo corso di NPE - Nicola Pesce Editore (prima parte)
A causa di divergenze di natura editoriale si è interrotto il rapporto di lavoro fra la casa editrice NPE - Nicola Pesce Editore e Massimo Perissinotto, che per lungo tempo aveva curato il piano editoriale dell'editore assieme ad Andrea Longhi e Liri Trevisanello.
Nicola Pesce ha proposto ad Andrea Mazzotta, direttore della Biblioteca delle Nuvole di Perugia, di ricoprire il ruolo di direttore editoriale rimasto vacante. La recente Lucca Comics è stata l'occasione per presentare al pubblico i primi frutti del nuovo corso della NPE, Ravioli Uèstern di Pierz (Luca Piersantelli) e Don Chisciotte di Lino Landolfi.
Non avendo potuto assistere alla conferenza che si è svolta domenica 1 novembre a Lucca Comics ho contattato Andrea Mazzotta per chiedere qualche delucidazione sul nuovo volto che avrà NPE e come sono state accolte le prime pubblicazioni.
Mazzotta mi ha spiegato che tiene molto a dare identità, e quindi riconoscibilità, alle collane di fumetti della NPE. Per questo motivo ha puntato da un lato su Pierz, un autore giovane ed esordiente (finora aveva pubblicato in internet nei blog Ravioli Uèstern e Comics Addicted), e dall'altro lato su Lino Landolfi. I due libri sono i primi tasselli di due collane molto diverse fra loro, una di autori giovani rivolta ai giovani e l'altra per amatori che vogliono scoprire o riscoprire perle del passato che nel corso degli anni sono state dimenticate. Il pubblico che si è avvicinato allo stand durante la fiera ha confermato questa impostazione, con richieste di dediche a Pierz da parte dei giovanissimi e interesse per il Don Chisciotte di Landolfi da parte dei lettori più maturi.
Secondo il direttore della NPE, Landolfi è un autore che meriterebbe le stesse attenzioni rivolte a fumettisti come Gianni De Luca. Per questo motivo dopo Don Chisciotte dedicherà almeno un altro volume al fumettista romano. Farà il bis anche Pierz, a proposito del quale Mazzotta sottolinea con piacere i complimenti rivoltigli da Gipi, che ha anche scritto un soffietto per Ravioli Uèstern.
Clicca qua per leggere la seconda parte.
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