venerdì 28 novembre 2008
Sorpresa: Robin non è l'assassino di Batman!
Se avete paura degli spoiler non leggete questo articolo.
Nei giorni scorsi internet, quotidiani e telegiornali si sono occupati a più non posso della presunta morte di Batman per mano del suo pupillo Robin. Questa infatti era l'indiscrezione che andava per la maggiore prima dell'uscita di Batman n. 681 con la conclusione della saga Batman R.I.P. di Grant Morrison e Tony Daniel.
Una volta uscito l'albo i lettori hanno scoperto che Robin non aveva niente a che vedere con l'omicidio di Batman. Anzi: non c'è stato nessun omicidio! Batman era a bordo di un elicottero che si è schiantato a causa di un incidente (clic qua per leggere le tavole) e nessuno ha visto il suo corpo: meno morte di questa...
Tanto rumore per nulla? Certo che no. Nell'albo c'è qualcosa di molto più importante della pseudo morte, tenuta così poco in considerazione da Morrison da provocarla con un banale incidente invece che con un omicidio.
Facciamo un passo indietro alla notte in cui i genitori di Bruce Wayne sono stati assassinati. Dopo avere visto un film di Zorro al cinema, la famiglia Wayne si stava incamminando verso casa quando venne fermata da un rapinatore. Il criminale uccise Martha e Thomas Wayne sotto gli occhi del piccolo Bruce causandogli il trauma che qualche anno dopo lo spinse a diventare Batman. Questi sono i fatti noti a tutti.
Nella saga Batman R.I.P. Grant Morrison ha raccontato dei retroscena inediti che gettano ombre ancora più cupe sulla notte dell'omicidio. Un criminale, il Dr. Hurt, rivela a Batman di essere Thomas Wayne e gli dice che era stato lui tanti anni prima a organizzare l'omicidio di Martha Wayne. Il suo piano era di far assassinare la moglie Martha e il figlio Bruce ma il rapinatore aveva fallito e il bambino era rimasto in vita. Thomas Wayne era stato dato per morto perché un suo amico medico - al corrente del piano di assassinare moglie e figlio - aveva redatto un falso certificato di morte, permettendogli di dileguarsi e vivere nell'anonimato.
Il presunto Thomas Wayne dice anche che spesso e volentieri partecipava a festini a base di sesso e cocaina assieme a sua moglie Martha. Poi ricatta Bruce Wayne: gli intima di appendere la maschera al chiodo altrimenti renderà pubbliche le prove della condotta dissoluta della madre.
Si tratta solo della parola di un criminale che potrebbe mentire per il gusto di sconvolgere Batman.
Eppure anche un investigatore privato ingaggiato dai parenti di Martha Wayne per scoprire chi fosse in realtà Thomas Wayne è giunto alle stesse conclusioni. Le sue indagini lo hanno portato a scoprire che dietro l'aspetto di un medico perbene si nascondeva un alcolizzato che spingeva la moglie a drogarsi e a partecipare a delle orge. Viene addirittura alla luce che il vero padre di Bruce sarebbe Alfred, e Thomas avrebbe organizzato il duplice omicidio dopo averlo scoperto.
Inoltre:
Chi sarà il nuovo Batman?
Le tavole di Batman 681 in cui Batman muore.
Incipit di Batman 681.
Batman RIP. Le copertine di Alex Ross e Tony Daniel.
Batman RIP. Le copertine di Detective Comics.
Batman RIP. Le copertine di Robin, Nightwing e Batman and the Outsiders.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
-
Tutti conoscono l'ultima vignetta dei fumetti di Asterix: i Galli organizzano un banchetto a base di cinghiale per festeggiare il ritor...
-
Max Bunker ha attaccato Sergio Bonelli in un editoriale pubblicato su Alan Ford n.493. " In un “discutibile” intervento sul N° 493 di...
-
L'8 maggio è morto Carlos Trillo, uno dei più grandi e amati sceneggiatori di fumetti dell'Argentina. Trillo ha collaborato tra gl...
Un poco affetto da consunti clichè ma comunque intrigante.
RispondiElimina