Lo scorso 20 luglio il Parlamento ha approvato la legge n. 128/11 che disciplina il prezzo dei libri. Su House of Mystery, in un articolo pubblicato il 28 luglio, avevo scritto che il Presidente della Repubblica non aveva ancora firmato la legge, e quindi c'era la possibilità che la rinviasse alle Camere.
Come nasce una legge:
- un progetto di legge viene presentato a una delle due Camere da Governo, Parlamento (uno o più parlamentari), popolo (50.000 elettori), consigli regionali o CNEL;
- il medesimo testo viene approvato sia dalla Camera che dal Senato con votazioni separate;
- il testo approvato da Camera e Senato viene trasmesso al Presidente della Repubblica che decide se promulgare la legge o rinviarla alle Camere;
- in caso di rinvio alle Camere la legge può essere votata nuovamente da Camera e Senato. Il Presidente della Repubblica non può più rinviare la legge alle Camere ed è costretto a promulgarla.
Quando ho scritto l'articolo era ancora possibile che Giorgio Napolitano rifiutasse di firmare la legge. Il testo era stato approvato da Camera e Senato ma non era detto che sarebbe diventato una legge.
Nel frattempo però Napolitano ha promulgato la Legge Levi. La legge n. 128/11 è stata promulgata nella settimana dal 25 al 31 luglio 2011 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 5 agosto 2011. La legge è entrata in vigore il 20 agosto 2011.
Clicca qua per leggere il testo della legge.
La Legge Levi potrebbe essere sottoposta a un giudizio di legittimità costituzionale. A questo proposito ho pubblicato un articolo su House of Mystery.
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