RAR - Risate Anti Razziste è un progetto che ha l'obiettivo di combattere il razzismo e i comportamenti discriminatori tra i giovani utilizzando l’umorismo e i fumetti.
Su Facebook c'è una galleria di vignette di Giuseppe Palumbo, Staino, Sergio Ponchione, Davide Reviati, Alberto Ponticelli e altri autori.
Prossimamente le vignette saranno esposte in una mostra. Inoltre è prevista la realizzazzione di uno spot pubblicitario.
RAR - Risate Anti Razziste è finanziato dal programma Fundamental Rights and Citizenship dell'Unione Europea e organizzato da COSPE (Italy) in cooperazione con Pistes-Solidaires (Francia), jfc Medienzentrum (Germania) e Scuola Internazionale di Comics – Accademia delle Arti figurative e digitali (Italia).
Dalla pagina di RAR - Risate Anti Razziste su Facebook:
Un progetto per combattere il razzismo e i comportamenti discriminatori tra i giovani, utilizzando l’umorismo e i fumetti.
Scuole superiori, centri giovanili, festival del fumetto e dell’animazione sono gli scenari in cui si realizzeranno le attività principali, che comprendono percorsi formativi sugli stereotipi, una mostra internazionale di vignette con contributi di famosi disegnatori, tra cui il testimonial Giuseppe Palumbo, e uno spot sulla campagna antirazzista.
-------
The objective of the project is to fight against racism and
discriminatory behaviours among young people using an
innovative approach based on humour and comics.
Secondary schools, youth centres and comics festivals are the scenario in which the main activities of the project will be carried out. The project includes also training courses about stereotypes, an international comics exhibition with contributions of the Italian testimonial Giuseppe Palumbo and other famous artists and a spot.
--------
Contribuer à ce que le droit de citoyenneté puisse s’affirmer pour chacun et lutter contre toute forme de discrimination dérivant de comportements racistes, xénophobes, antisémites, à travers le rôle de participation active des jeunes.
Augmenter les capacités des jeunes de analyser les mécanismes de construction des stéréotypes et de réagir aux messages sociaux de nature raciste, discriminatoire et antisémite, à travers le moyen de l’humour, de la bande dessinée et de formes artistiques expérimentales comme le machinimas.
Nessun commento:
Posta un commento