Quando ho letto la descrizione di Comics Day nel sito www.comicsday.it ho pensato che l'evento era pessimo. In pratica gli organizzatori non fanno nulla, chiedono che scuole, fumetterie e enti vari creino gratuitamente degli eventi legati al fumetto (mostre, incontri) e poi si fanno belli e si prendono tutto il merito.
Anche Alessandro Bottero è della stessa opinione:
"Tu organizzi, e poi la bella figura la faccio io. Vi sembro pazzo? Ovvio che sì. Qualsiasi persona di buon senso mi manderebbe garbatamente a quel paese. “Senti, facciamo così. Tra un mese indiciamo il Porta il nonnetto in giro Day. Tu ci metti la macchina, tu porti i nonnetti in giro per la città, tu li cerchi, tu ti fai un mazzo tanto. Io mi prendo i soldi per organizzare la comunicazione, tu aderisci, ti mando un Kit preordinato per la comunicazione, un bel volume stampato, e un bel rapporto su come ho fatto la comunicazione e poi io comitato mi faccio bello di quello che fai te. Ah, e hai un mese di tempo per organizzare tutto!"
Vi sembra una proposta che qualcuno possa prendere minimamente sul serio?
Bene. Il Comics Day sembra essere questo tipo di proposta." [continua su Fumetto d'Autore, dove ci sono altre critiche]
Il COMICS DAY è promosso da Lucca Comics & Games, su iniziativa del Comune di Lucca (Assessorato alla Cultura ed alle Politiche Giovanili), del Ministero della Gioventù e dell’A.N.C.I. (progetto inserito nella “Rete dei Festival Aperti ai Giovani”, cofinanziato dal Ministero della Gioventù), ed in collaborazione col Comitato Nazionale “Un Secolo di Fumetto Italiano”, con le manifestazioni Napoli Comicon, Romics e Bilbolbul, e con le associazioni Anafi e Centro Fumetto Andrea Pazienza. L'evento gode del Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero degli Esteri.
AGGIORNAMENTO
Nel forum di Comicus Michele Ginevra ha chiarito il ruolo del comitato organizzatore e l'uso che verrà fatto dei finanziamenti statali:
"un piano di comunicazione esiste e proprio su quello andrà il budget del progetto, il 21 maggio si farà di tutto per far sapere che ci sarà il comics day"
"Tutti gli aderenti riceveranno altresì materiale per promuovere l’evento in loco, una copia del volume stampato per l’occasione e un report della campagna di comunicazione effettuata. I finanziamenti non saranno invece usati per i vari eventi sul territorio: ciascuna realtà è libera di proporre le proprie iniziative, e il Comics Day finanzierà per intero tutta la campagna di comunicazione in cui saranno inserite"
"Lucca ha un finanziamento e lo userà comunque.
Si è creata un'occasione.
Mi risulta che investiranno molto nella promozione.
A tirarsi fuori si fa sempre in tempo. Ma non aderire ora e scoprire magari un domani che la notizia arriva in tv, se andrà come si dice, beh qualcuno non potrà che rammaricarsi."
Spiegata in questo modo l'iniziativa ha un senso che francamente non si capiva leggendo la pesentazione nel sito www.comicsday.it
Ho modificato il titolo. In precedenza la notizia si intitolava "Un pessimo Comics Day".
SECONDO AGGIORNAMENTO
I titolari delle fumetterie hanno sottolineato che due settimane sono troppo poche per organizzare un evento.
A titolo di esempio copio l'intervento di Paolo Accolti Gil, titolare di Italycomics (fumetteria e casa editrice):
"Dico la mia, anch'io ho ricevuto da pochi giorni il modulo e anch'io sono perfettamente d'accordo con quanto esposto dalle fumetterie. L'impressione, confortata da quanto dice Michele Ginevra è che prima gli organizzatori hanno messo a punto il LORO programma e poi, trovata un'intesa tra loro, hanno lasciato questi 30 giorni agli altri che poi sono in realtà di meno dato che il modulo va restituito entro il 30 aprile. Anch' io trovo assurda la scelta di un venerdì (immagino capiremo perchè quando vedremo il programma già messo a punto che però non viene ancora reso noto) però il modulo specifica che si possono indicare anche sabato 22 e domenica 23.
Detto questo però, visto che:
- non ho avuto io l'idea
- non ho ottenuto io i vari patrocini
- non ho fatto insomma proprio niente per questa idea
- a caval donato non si guarda in bocca...
anche se i tempi sono stretti non voglio comportarmi come quelle fumetterie che non hanno mai partecipato al nostro Free Comic Book Day bensì come quelle che accettarono la scommessa di Italycomics di replicare in Italia la data evento negli Stati Uniti. Credo quindi che qualcosa ci inventeremo, magari proprio con un'edizione speciale del Free Comic Book Day da allargare anche alle fumetterie che vorranno aderire."
domenica 18 aprile 2010
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AGGIORNAMENTO
RispondiEliminaNel forum di Comicus Michele Ginevra ha chiarito il ruolo del comitato organizzatore e l'uso che verrà fatto dei finanziamenti statali:
"un piano di comunicazione esiste e proprio su quello andrà il budget del progetto, il 21 maggio si farà di tutto per far sapere che ci sarà il comics day"
"Tutti gli aderenti riceveranno altresì materiale per promuovere l’evento in loco, una copia del volume stampato per l’occasione e un report della campagna di comunicazione effettuata. I finanziamenti non saranno invece usati per i vari eventi sul territorio: ciascuna realtà è libera di proporre le proprie iniziative, e il Comics Day finanzierà per intero tutta la campagna di comunicazione in cui saranno inserite"
"Lucca ha un finanziamento e lo userà comunque.
Si è creata un'occasione.
Mi risulta che investiranno molto nella promozione.
A tirarsi fuori si fa sempre in tempo. Ma non aderire ora e scoprire magari un domani che la notizia arriva in tv, se andrà come si dice, beh qualcuno non potrà che rammaricarsi."
Spiegata in questo modo l'iniziativa ha un senso che francamente non si capiva leggendo la pesentazione nel sito www.comicsday.it
Ho modificato il titolo. In precedenza la notizia si intitolava "Un pessimo Comics Day".
SECONDO AGGIORNAMENTO
RispondiEliminaI titolari delle fumetterie hanno sottolineato che due settimane sono troppo poche per organizzare un evento.
A titolo di esempio copio l'intervento di Paolo Accolti Gil, titolare di Italycomics (fumetteria e casa editrice):
"Dico la mia, anch'io ho ricevuto da pochi giorni il modulo e anch'io sono perfettamente d'accordo con quanto esposto dalle fumetterie. L'impressione, confortata da quanto dice Michele Ginevra è che prima gli organizzatori hanno messo a punto il LORO programma e poi, trovata un'intesa tra loro, hanno lasciato questi 30 giorni agli altri che poi sono in realtà di meno dato che il modulo va restituito entro il 30 aprile. Anch' io trovo assurda la scelta di un venerdì (immagino capiremo perchè quando vedremo il programma già messo a punto che però non viene ancora reso noto) però il modulo specifica che si possono indicare anche sabato 22 e domenica 23.
Detto questo però, visto che:
- non ho avuto io l'idea
- non ho ottenuto io i vari patrocini
- non ho fatto insomma proprio niente per questa idea
- a caval donato non si guarda in bocca...
anche se i tempi sono stretti non voglio comportarmi come quelle fumetterie che non hanno mai partecipato al nostro Free Comic Book Day bensì come quelle che accettarono la scommessa di Italycomics di replicare in Italia la data evento negli Stati Uniti. Credo quindi che qualcosa ci inventeremo, magari proprio con un'edizione speciale del Free Comic Book Day da allargare anche alle fumetterie che vorranno aderire."