La lettera aperta di Bruno Concina con cui l'ex sceneggiatore disneyano ha attaccato la casa editrice del Topo ha generato le prime reazioni.
Se dalla Disney non è arrivato ancora nessun commento, lo scrittore Fausto Vitaliano gli ha risposto a titolo privato nel forum La Tana del Sollazzo:
"(...) La prima domanda è la seguente: quali sono, con esattezza, gli obblighi di un editore nei confronti di un collaboratore esterno? Io finora ho creduto (sicuramente sbagliando) che diritti e doveri debbano essere trascritti su un contratto che le parti liberamente firmano. Ma forse mi sbaglio. Forse un editore ha altri obblighi che noi non conosciamo. Non so, faccio qualche esempio: un vitalizio, la pensione, l’obbligo al mantenimento della progenie. Se così fosse, fatelo sapere a tutti noi, perché ne saremmo molto felici." [continua su www.elikrotupos.com]
Si è parlato del caso Concina vs. Disney anche nella trasmissione radiofonica Garage Ermetico di Radio Kairos (clic qua per ascoltarla).
Infine l'illustrazione di questa notizia è opera di Davide Zamberlan.
vedi anche:
Accuse pesantissime alla Disney
Rat-Man, omaggio al primo Topolino
Paris Hilton come Zio Paperone
Zio Paperone compie 60 anni
Come cambia Topolino?
Disney manga: arriva Kingdom Hearts
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Scusate se non so esattamente dove salterà fuori questa risposta: non ho pratica di forum, blog etc. - Naturalmente non ho affrontato la vicenda a cuor leggero...anzi pesante, per l'amore che mi ha legato alla Disney per tanti anni. Nè intendo qui entrare in alcuna ulteriore polemica con Vitaliano. Abbiamo detto cosa pensavamo, ci siamo un po' beccati come galletti...succede e può anche essere segno di vitalità, passione, divertimento. - Quello che mi è veramente e più di tutto spiaciuto è stato vedere (ieri o ieri l'altro, non ricordo bene) che mentre la sua lettera veniva riportata INTEGRALMENTE, le mie risposte erano state estrapolate e ridotte a striscioline. - Questa non mi sembra, NON E', non può essere democrazia. Non esprimerò le mie ipotesi del perchè questo sia stato fatto. Lo trovo solo PROFONDAMENTE SCORRETTO da chi gestisce questo sito. Non ne ha avuto certo colpa Vitaliano: ognuno di noi due ha le sue idee, anche se ho riscontrato una notevole faziosità nelle sue e nelle sue risposte. Le motivazioni dell'intervento di Internet nemmeno mi sono state chieste: le do ora. Altre lettere di altri "storici" collaboratori, negli ultimi due mesi, erano state insabbiate (relata refero, non c'ero mentre sparivano). Dopo la mia prima lettera, correttamente indirizzata a tutti i livelli della gerarchia Disney (e a nessuna fonte esterna) non ho avuto alcuna risposta: il che mi sembrava segno non tanto di poco rispetto per uno che aveva lavorato per loro trent'anni, ma anche di scarsa educazione, la quale è dovuta ad ogni essere civile. La lettera, immagino, l'avrete letta tutti. Era gentile, civile, educata. Esprimevo il mio apprezzamento per Valentina e Petruccelli (il quale, tra l'altro, a una seconda lettera personale di ringraziamento "si è dimenticato" anche di telefonarmi...ma che clima regna, da quelle parti?). Ho conosciuto Valentina molti anni fa, le auguravo una pronta ripresa dalla sua malattia.
RispondiEliminaNessuna risposta da nessuno.
Ecco allora la seconda lettera.
Ed ecco allora parole che mi venivano messe in bocca senza nemmeno riflettere se avessi avuto intenzione di dirle o meno. Un autentico jeu de massacre.
Ma non me la prendo. Sei si manca di stile, uno certo non può andare al mercato a comprarne mezzo chilo. - Lo scopo di questo mio ultimo intervento su questa vicenda? Vitaliano ed io siamo due PERSONE, spero tutti l'abbiano capito. Lui lavora per la Disney, in un certo senso era logico che ne prendesse le difese. Meno necessario era che mi attaccasse con quel tono villano, arrogante supponente. Poteva farlo in modo civile. Non erano necessari toni duri, ironici, stizzosi. Si poteva condurre tutto su un piano di civile argomentazione. Non lo ha voluto. Ha scelto le armi, ha avuto le sue risposte. - Ma quello che vorrei proprio capire è il perchè delle censure, degli estrapolamenti, dei tagli del 90% delle mie risposte e del riportare integralmente la sua lettera. - Si è perso un momento prezioso...e quelli non ritornano. E mi dispiace: per chi gestisce questo sito (non ci fa di sicuro una bella figura), per Vitaliano (avesse usato toni più civili e meno violenti e sarcastici avremmo potuto argomentare da persone civili come spero siamo entrambi), per tutti. Una vicenda spiacevole ma umana avrebbe potuto risolversi in un momento di crescita. Così non è stato e me ne rammarico per tutti. Anche per la Disney, che si è rifiutata di partecipare alla trasmissione radio in cui eravamo al telefono io, Goria, Chendi. - E concludo qui. Terminano i miei interventi su questa spiacevole faccenda. Personalmente non ne parlerò più in questa sede. Bruno Concina
Ma vi rendete conto che mentre vi addormentano con "cose" varie, la verità non salta fuori? Andate su GOOGLE e digitate BRUNO CONCINA IL NANO E IL GIGANTE e ne leggerete delle belle.
RispondiEliminaCerto che è difficile mettere un messaggio completo. Ipnosi?