Non ho nessuna stima per i sindacalisti, quindi mi ha fatto piacere leggere della polemica che c'è stata a proposito del direttore della Reggia di Caserta accusato dai rappresentanti della UIL e di altri due sindacati di fare troppi straordinari.
Poi ho letto la lettera con la quale i sindacalisti hanno accusato il direttore di fare troppi straordinari e ho scoperto che la polemica è una montatura.
Nella lettera, lunga due pagine e mezza, ci sono tre righe in cui si legge che "Il Direttore permane nella struttura fino a tarda ora, senza che nessuno abbia comunicato e predisposto il servizio per tale permanenza. Tale comportamento mette a rischio l'intera struttura museale".
Una persona in buona fede che legge la lettera capisce senza problemi che la lamentela dei sindacalisti riguarda la messa a rischio della struttura museale. Invece una persona in mala fede, per esempio Renzi, può usare queste tre righe per dire che "E' finita la pacchia" e in questo modo delegittimare a 360 gradi l'azione dei sindacati, grazie anche all'appoggio di quotidiani, per esempio Repubblica, che in un primo momento hanno diffuso la notizia basandosi esclusivamente sulla versione di Renzi.
Che dire? Grazie a quello che hanno fatto dal dopoguerra a oggi, i sindacati si sono messi nelle condizioni per essere delegittimati. A chi non è parsa plausibile la versione secondo cui i sindacalisti si sono lamentati perché il direttore lavora troppo?
Se a questo si aggiunge che i sindacalisti firmatari della lettera sono degli ignoranti (sono degli
ignoranti perché la lettera è scritta in un astruso burocratese che
impedisce di capire quali sono le lamentele dei sindacati e addirittura
se davvero ci siano delle lamentele), si capisce come è stato facile fare la frittata.
E' triste che una certa vicenda metta in luce in un colpo solo cosa sono i sindacati, cos'è il PD e cosa sono gli organi di informazione... Non che si sia scoperto niente di nuovo... E' stato solo un buon riepilogo.
Nessun commento:
Posta un commento