giovedì 11 febbraio 2016

Paolino Paperino: un tautogramma


Ieri sera ho partecipato a una gara di tautogrammi alla Bookique di Trento.
Ho letto un mio tautogramma intitolato Paolino Paperino (ispirato a Perché Pippo sembra uno sballato? di Andrea Pazienza, come capirete facilmente leggendolo).

Alla piacevolezza intrinseca della serata si sono aggiunte la vittoria del premio come miglior tautogrammatore (ho ricevuto in premio il libro Il drago non si droga di Walter Lazzarin) e una lettura ad alta voce del tautogramma di cui sono molto soddisfatto.

In alto: illustrazione di engelchen9378.

Clicca qua per leggere tutti i miei racconti pubblicati in rete.


Il mio tautogramma:

Paolino Paperino

Paperina protestò platealmente: « Pigro! Pantofolaio! ».
« Per piacere, Paperina, perdonami » pigolò Paperino.
« Poltrisci pure, papero pidocchioso ».
Paperino perse parecchia, parecchia pazienza.
Picchiò Paperina.
Pensò poi: “Perché pasturare papere petulanti? Piuttosto Paperoga potrebbe prestarmi... pastigliette psicotrope! ...pozioni paradisiache! ...pistoni portentosi!”
Paperino piroettò.
« Prestarti? » protestò Paperoga, « Perderei parecchi proventi. Portami pecunia, parassita ».
Paperino pianse, pallido. Prese pistola, pallottole, pallettoni.
Però pensò: “Polvere pirica! Potrei pappare piste pirotecniche!”
Paperino, pago, pagò pegno perendo pazzerello.

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