sabato 14 dicembre 2013

Resoconto del laboratorio di lettura dei fumetti ad alta voce


Nel sito di Trentino Italia Storie Pop c'è un articolo sul laboratorio di lettura di fumetti ad alta voce che ho condotto assieme a Chiara Benedetti presso la Fondazione Museo Storico del Trentino. L'articolo inizia circa a un terzo della pagina web.
E' un versione, diciamo così, formale dell'articolo che avevo pubblicato in questo blog lo scorso novembre.



LABORATORIO di LETTURE ANIMATE
Trento –  23 e 25 ottobre 2013

a cura di Trentino Italia Storie Pop, Associazione Ariateatro e Associazione AnomaliE 
Il laboratorio di lettura di fumetti ad alta voce, ospitato nella biblioteca della Fondazione Museo Storico del Trentino nelle serate del 23 e 25 ottobre 2013, è un’iniziativa ideata da Marco Pellitteri quale prosecuzione della mostra La storia disegnata: vicende italiane e trentine nei fumetti dal 1945 a oggi a cura di Nicola Spagnolli (anch’essa facente parte del programma di Trentino Italia Storie Pop), dal momento che i fumetti scelti per la rassegna sulla storia italiana nei fumetti hanno costituito la base per il laboratorio

Nelle due serate sono stati letti brani di cinque fumetti che facevano parte della mostra: Garibaldi di Tuono Pettinato, Li romani in Russia di Simone Cristicchi e Niccolò Storai, L’inverno d’Italia di Davide Toffolo, La storia di Mara di Paolo Cossi e Un fascio di bombe di Alfredo Castelli, Mario Gomboli e Milo Manara. Altri fumetti sono stati scelti da Luigi Siviero, il quale ha scelto opere appartenenti a tre diversi filoni. Il primo di fumetti affini a quelli in mostra: Sweet Salgari di Paolo Bacilieri (biografia a fumetti di Emilio Salgari), Petra Chérie di Attilio Micheluzzi (un episodio della serie, che si svolge durante la Prima Guerra Mondiale, è ambientato a Venezia), 1890 di Francesco Ripoli (narrazione del viaggio in Italia di Buffalo Bill, e in particolare della sfida fra i butteri e i cowboy al seguito dell’avventuriero americano) e Un pallido sole primaverile di Hugo Pratt (un fumetto di amore e guerra ambientato nel 1943 nelle Valli di Comacchio). Il secondo filone è stato l’autobiografia: ha selezionato Morti di sonno di Davide Reviati, Il magnifico lavativo di Tuono Pettinato, S. di Gipi e Pompeo di Andrea Pazienza. Infine pensando a quanto la storia italiana possa essere intesa come storia della cultura italiana, è stato proposto Hai viso di pietra scolpita di Giuseppe Palumbo (adattamento a fumetti di una poesia di Cesare Pavese), Luigi Tenco. Una voce fuori campo di Luca Vanzella e Luca Genovese (fumetto biografico sul cantautore morto in circostanze misteriose durante il Festival di Sanremo del 1967), La signorina Else di Manuele Fior (adattamento a fumetti di un romanzo di Arthur Schnitzler ambientato a San Martino di Castrozza durante l’ultimo periodo della dominazione austro-ungarica), Il giornalino di Gian Burrasca di Claudio Nizzi e Gianni De Luca (adattamento dell’omonimo romanzo di Vamba), Interno metafisico con biscotti di Sebastiano Vilella (fumetto con protagonista Giorgio de Chirico) e altri.

Il laboratorio di lettura è stato condotto da Chiara Benedetti e Luigi Siviero. Diplomata alla Scuola Giovanni Poli del Teatro a l’Avogaria di Venezia e laureata in scenografia all’Accademia delle Belle Arti di Venezia, Chiara Benedetti è un’attrice e scenografa che lavora per la compagnia teatrale ariaTeatro di Pergine. Data la sua conoscenza della materia, Chiara ha spiegato principalmente come recitare. Luigi Siviero, studioso di fumetti e autore di saggi sulla materia (Dylan Dog e Sherlock Holmes: indagare l’incubo; Dall’11 settembre a Barack Obama. La storia contemporanea nei fumetti), ha fornito ai partecipanti notizie sulle storie e sugli autori che potessero aiutarli a immedesimarsi nei personaggi e a capire che tipi di fumetti stavano per leggere. La voglia di mettersi in gioco di tutti i partecipanti ha reso piacevoli e divertenti le due serate. Fin dal primo incontro i partecipanti hanno letto con enfasi e trasporto, come se recitare fosse una cosa che facevano tutti i giorni. Probabilmente la naturalezza con cui hanno letto ad alta voce era dovuta al fatto che alcuni di loro avevano studiato recitazione e altri erano interessati alla lettura ad alta voce, e solo incidentalmente ai fumetti. Diversi partecipanti non erano esperti di fumetti che vedevano una novità nella lettura ad alta voce, ma persone a loro agio con la recitazione che provavano a mettere in pratica le loro conoscenze con i fumetti.
Testo a cura di Luigi Siviero

1 commento:

  1. Su Cubovision ci sono tutti i film degli X Men, grande figata! http://www.cubovision.it/natale-disney-pixar

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