giovedì 18 febbraio 2010

Cassidy di Pasquale Ruju: nuova miniserie di Bonelli Editore in edicola da maggio


A maggio Sergio Bonelli Editore inizierà a pubblicare Cassidy, una nuova miniserie scritta da Pasquale Ruju.

Dal sito della casa editrice:
"California, 1977.
Un anno particolare, il ’77. Siamo quasi alla fine del mondo così come lo intendevamo, prima che arrivassero i computer, i telefoni cellulari, internet, prima della caduta del Muro di Berlino e dell'era della globalizzazione. C’erano altre cose, a quei tempi. C’era della buona musica, c’erano bei film, c’erano macchine rombanti e veloci con cui correre oltre il confine messicano. I fuorilegge avevano vita facile, gli sbirri non disponevano ancora di tutte le diavolerie tecnologiche che hanno oggi. Si faceva la guerra ad armi pari, a volte perfino rispettandosi. E sperando che le minigonne non passassero mai di moda.
Il 16 agosto del 1977, a Memphis, presso la sua dimora di Graceland, muore Elvis Presley. Quella stessa notte, una grossa Dodge nera, crivellata di proiettili, procede lungo una strada di campagna, al confine fra New Mexico e California. Al volante dell'auto c’è un uomo alto e robusto, con la faccia dura. Ha quattro proiettili in corpo e si sta dissanguando lentamente.
Così inizia l’ultima, lunga avventura di Raymond Cassidy, fuorilegge, ladro e rapinatore. Un uomo che stanotte scoprirà di avere solo un anno e mezzo di vita. Diciotto mesi per sistemare le cose, per fare i conti con il passato, prima di andare incontro al proprio destino. Non saranno mesi tranquilli, no di certo. Ci saranno scontri, e fughe, e vendette, ad aspettare Cassidy. Donne bellissime, spietati criminali, tenaci tutori della legge arriveranno a complicargli la vita. E un vecchio musicista cieco, il Bluesman, scandirà per lui il trascorrere di quegli ultimi giorni. Una vita al massimo, per Cassidy, una vita a tutta velocità, verso una fine già segnata... Ma che riserverà a lui, e ai lettori della nuova miniserie creata da Pasquale Ruju (in edicola da maggio), più di una sorpresa!"

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