sabato 18 aprile 2009

La copertina di Interni


La copertina del primo numero di Interni, miniserie in tre volumi scritta e disegnata da Ausonia (vedi questo articolo), è costituita da uno sfondo scuro simile alla carta da parati sul quale è appoggiata una cornice ovale che contiene il ritratto di Albert Gruenwald, lo scarafaggio protagonista del fumetto.
In realtà le cose non stanno affatto così per tre motivi. Il cerchio esterno della cornice ha la stessa tonalità delle fantasie della carta da parati e infatti, dal punto di vista del colore, c'è fusione e continuità fra cornice e fantasie; in secondo luogo la figura di Gruenwald non è completamente racchiusa dalla cornice: è collocata sopra due cerchi interni della stessa; infine la fantasia di linee usata per lo sfondo interno alla cornice si estende con continuità fino alle aree chiare della figura di Gruenwald (occhi, camicia, tazza e vapore del tè).

Per comporre in questo modo gli elementi della copertina è possibile che Ausonia abbia attinto dagli studi empirici della percezione visiva elaborati dalla psicologia della Gestalt, tra l'altro imparentata con Interni per via delle sue origini mitteleuropee.
Ausonia vuole che il lettore percepisca qualcosa che di fatto non c'è - un ritratto incorniciato di Albert Gruenwald - per poi mettere in crisi questa percezione più immediata.
La crisi nasce perché l'autore gioca sui rapporti davanti/dietro sovvertendo la gerarchia cornice/figura/sfondo. Da un lato Gruenwald sta parzialmente sopra la cornice e dall'altro lato ha un elemento (la fantasia di linee) che lo porta verso lo sfondo (e lo sfondo è totalmente all'interno della cornice).

La copertina è pensata come un elemento del fumetto, non come un'illustrazione dotata di autonomia rispetto al resto del volume. Interni è una metanarrazione nella quale Gruenwald, grazie all'incipit che crea un immediato dislivello fra narrazione nella narrazione (l'inseguimento con sparatoria delle prime tre tavole) e narrazione (la quarta tavola, dove si scopre che le prime tre tavole "sono state scritte" da Gruenwald), oscilla fra la condizione di personaggio percepito come reale dal lettore (grazie al dislivello fra la quarta tavola e le prime tre) e materiale linguistico che esce dalla penna di Ausonia, allo stesso modo del suo oscillare dentro e fuori la cornice in copertina.

Ceci n'est pas un insecte.

Vedi anche:
Il blog di Ausonia.
Beauty Industries
Interni
Pinocchio
Serious Toyz

Ausonia
Interni
o la miserevole vita di uno scrittore di successo
b/n, brossurato, 72 pagine
Associazione Culturale Double Shot
2008

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