venerdì 21 settembre 2007

Rat-Man e Leo Ortolani accusati di plagio

AGGIORNAMENTO
"Se davvero avessi avuto un contatto da quelli della Warner Bros gli avrei
chiesto se mi producono il film di Rat-Man!
Scusate il Castellazzi, vive vicino alle terme, tutto quel vapore può fare
male...
un leo perplesso"
[http://ratman.mastertopforum.com/]

L'azione legale era sembrata da subito molto temeraria... Ho pubblicato la notizia credendo che fosse vera perché proveniva da Davide Castellazzi, uno dei principali collaboratori della Panini.


TESTO ORIGINALE DELLA NOTIZIA:
"Sono passati solo pochi giorni dall'uscita in edicola del numero di Rat-Man dedicato a una parodia del film 300 (divenuto 299 nella versione rivista e corretta di Leonardo Ortolani, autore del fumetto) e Warner Bros ha già reagito in modo deciso. Sia Panini Comics (casa editrice di Rat-Man) che Leonardo Ortolani hanno ricevuto una lettera dagli avvocati Warner in cui vengono accusati di plagio, con una richiesta di risarcimento danni pari a 5 milioni di euro per Panini e un milione di euro per Ortolani." [continua su http://fumettierobot.blogspot.com/]

11 commenti:

  1. Secondo quanto ho letto qui e qui... ... la notizia non son certo sia del tutto fondata.

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  2. Spero proprio che la notizia sia una bufala, e in ogni caso massima solidarietà a Ortolani!
    Colgo però l'occasione per esprimere la mia delusione in merito a "299". Ortolani è diventato, inizialmente con indubbio merito, un "intoccabile" del fumetto italiano. Circondato da una muraglia di fans, che proprio perché tali ragionano esclusivamente col cuore e l'affetto (i fans sono i critici più inaffidabili che esistano...), è diventato un momumento di se stesso, e la faccenda può diventare pericolosa.
    Di Ortolani non si può dir nulla di negativo, mai, in nessun luogo, pena lo sberleffo - quando va bene! - o l'odio perenne delle moltitudini di fans, più verosimilmente.
    Ebbene: "299" è una ciofeca ai limiti dell'illeggibilità! E certe volte bisogna proprio essere fan-atici per non vedere l'ovvio. Intanto la parodia-per-la-parodia ha davvero stancato, specialmente quando non aggiunge nulla all'originale se non scialbe riletture comiche (io ho riso davvero poco però) e gag che ricalcano pedestremente la situazione originale (già di per se', bisogna dire, involontariamente comica, e parlo del film, sia chiaro. Perché è quello - il film - che Ortolani parodizza, non il fumetto di Miller, uscito anni e anni fa e che sicuramente Ortolani conosce da ben prima del film... Chiusa parentesi) senza nulla aggiungere, anzi prendendo a spunto le parti, le caratteristiche più trascurabili, triviali.
    "Capolavoro!", ho invece letto su vari forum (ma si sa: i forum sono proprio i luoghi in cui cercare/creare/imporre "consenso"), "ennesimo capolavoro!", dando - tristemente - per scontato che ormai Ortolani può scrivere e disegnare qualsiasi schifezza, tanto sarà sempre & comunque un "capolavoro"...
    Bè, tali "capolavori" (che, sono certo, nemmeno lo stesso autore considera tali, sempre che sia riuscito a mantenere un umano equilibrio e non abbia cominciato a credere anche lui di essere un semi-dio, dato che glielo urlano ogni giorno nelle orecchie...), teneteveli pure. Io per stavolta passo.
    Mr. X

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  3. A me di Ortolani non frega un tubo, non sono un suo fan e non ho mai letto nulla oltre questa prima parte della parodia di 300, ma devo dire che mi pare un pò eccessivo definirla ''una ciofeca ai limiti dell'illeggibilità!''.
    I gusti sono gusti, e su questo non si discute, sicuramente non sarà un capolavoro e magari non è neache tra i migliori progetti che ha portato a termine il Leo O. ma qualche risata 299 è in grado di strapparla e quale trovata riesce a divertire il lettore.

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  4. Solo per precisare che Davide Castellazzi NON collabora più in alcun modo con Panini da più di due anni.

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  5. "Solo per precisare che Davide Castellazzi NON collabora più in alcun modo con Panini da più di due anni."

    Ah ecco, mi ci metto anch'io. Doppia gaffe carpiata per chiudere questa notizia triste :-)

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  6. "devo dire che mi pare un pò eccessivo definirla ''una ciofeca ai limiti dell'illeggibilità!' "
    La frase è pesante e probabilmente eccessiva, hai ragione. Un po' è dovuto al confronto con altri periodi di Ortolani, quando davvero riusciva a sfornare storie ottime; un po' è dovuto alla reazione che spesso viene nei confronti degli "intoccabili": sono così "intoccabili" che quando sbagliano fa quasi "piacere" coglierli in fallo :-)
    Però se di Ortolani hai letto solo questo brutto "299", ammetterai che non hai molti metri di paragone: non sai quali sono i lavori davvero buoni, quando non ottimi, di quest'autore, ne convieni? :-)

    Mr. X

    p.s. Come volevasi dimostrare: "tocca" il Sacro Leo Nazionale e magicamente arrivano i commenti. Addirittura anche dai non-fan! :-)))

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  7. @ Mr. X
    p.s. Come volevasi dimostrare: "tocca" il Sacro Leo Nazionale e magicamente arrivano i commenti. Addirittura anche dai non-fan! :-)))

    da interpretare: se parlate bene di Ortolani e RATMAN siete delle pecore nel gregge senza capacità critica...
    Che bei paroloni qualunquisti da uno che non ha il coraggio di firmarsi con nome e cognome...
    Nel mio caso, per ora, ho indicato solo l'iniziale del cognome in attesa dell'outing di Mr. “sono convinto delle mie opinioni” X che mi dimostrerà quanto mi sono sbagliato ;-)
    La mia opinione:
    Leo è un grande fumettista e lo ha dimostrato in n numeri della sua creatura, "299" compreso. La qualità del suo lavoro varia (è inevitabile) ma "299" è un capolavoro senza se e senza ma. Questo numero è una parodia splendida non una parodia-per-la-parodia: Ortolani, evidentemente, ama l'opera di Miller (come me d'altronde) e ne rende un omaggio splendido nel disegno e nel contenuto totalmente ratmaniano! C'è poco da fare, battute come quelle sulla 'divinità della stampante rotta', sono già storia del fumetto comico italiano! Comunque, la prova definitiva che questo numero è un capolavoro è, come sempre, una sola: fa ridere.

    Paolo S.

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  8. Hai ragione tu Paolo.
    Vado a meditare sulla mia vigliaccheria, dato che non ho neanche il coraggio di firmarmi.

    Ma capiscimi: io non ho un cognome così breve come "S." :-))))))))))
    Ciao senza se e senza ma

    Mr.X



    p.s. "299" è un capolavoro, mi ero sbagliato.

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  9. @Mr. X
    > p.s. "299" è un capolavoro, mi ero > sbagliato.
    Ti ringrazio per aver dimostrato che le persone intelligenti, se opportunamente informate sui fatti,i.e., se vengono fornite loro delle argomentazioni valide, possono cambiare idea. Grazie.


    Paolo
    "Nel mio caso, per ora, ho indicato solo l'iniziale del cognome in attesa dell'outing di Mr. “sono convinto delle mie opinioni” X che mi dimostrerà quanto mi sono sbagliato ;-) "
    S.

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  10. Carissimissimo Paolo...
    diamine, era OVVIO che stessi scherzando!
    Che imbecille sarei se due-frasi-due, senza motivazioni se non quelle "da fan accanito" ("...è già storia del fumetto comico italiano!" "fa ridere quindi è un capolavoro!"... E queste sarebbero argomentazioni?!?.. Suvvia... ^___^) avessi cambiato idea?!?
    Ma dai, cerca di capire quando uno scherza, no?
    Cambiare idea è sacrosanto, ma:
    1) Non è che uno cambia idea sempre e comunque :-)
    2) Il cambiamento di idea sottostà a motivazioni un po' più serie di quelle che tu NON mi hai esposto.

    Ciao Paolo, stammi bene e non prendertela troppo, che le cose importanti sono ben altre ^__-

    Mr. X

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  11. @ Mr X.
    >>Ma dai, cerca di capire quando uno scherza, no?

    >Ti ringrazio per aver dimostrato >che le persone intelligenti, se >opportunamente informate sui >fatti,i.e., se vengono fornite >loro delle argomentazioni valide, >possono cambiare idea.

    Secondo te ero serio :-D
    P. Saviane

    P.S. finiamola qui ci siamo divertiti a sufficienza.

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