venerdì 18 gennaio 2008
Corso di letteratura disegnata e sceneggiatura per il fumetto
"L'Accademia Pictor di Torino offre un corso di letteratura disegnata e sceneggiatura per il fumetto che vede coinvolti ben tre docenti. Il corso ha l'obiettivo di affrontare la questione della sceneggiatura attraverso un'angolazione diversa rispetto alle impostazioni più comuni, offrendo agli allievi la possibilità di integrare tre punti di vista." [continua su www.afnews.info]
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Il dialogo scritto in sede di sceneggiatura è più o meno quello che l’attore reciterà al momento delle riprese. Il nome del personaggio va scritto al centro della pagina e il dialogo, con margine più ampio, subito sotto.
RispondiEliminaAll’interno del dialogo si possono inserire brevi notazioni parentetiche riferite alle parole pronunciate dal personaggio, che indicano stati d’animo, riflessioni interiori, tono del discorso oppure la persona a cui il personaggio si rivolge da un certo punto in poi. Anche qui è bene non ricorrervi troppo e in ogni caso evitare di utilizzarle per descrivere situazioni che vanno invece raccontate con l’azione.