sabato 26 giugno 2010

Anche DC Comics su iPad e iPhone



Questa settimana DC Comics ha presentato la sua applicazione personalizzata per leggere fumetti su iPad e iPhone.
La novità rispetto a iniziative analoghe di altri editori sta nel fatto che DC Comics vuole coinvolgere le fumetterie con il programma di affiliazione denominato Direct Market Affiliate Program. Leggendo un'intervista rilasciata da Jim Lee e John Rood al sito CBR pare di capire che le fumetterie riceveranno una parte delle royalties se riusciranno a promuovere il canale digitale e DC Comics userà iPad per pubblicizzare i fumetti stampati su carta. Nel comunicato stampa invece c'è scritto che DC Comics investirà parte delle royalties in iniziative legate al ramo delle fumetterie. Certamente nei prossimi giorni la casa editrice farà chiarezza e descriverà meglio il funzionamento del Direct Market Affiliate Program.
Quello che è certo è che DC Comics ha già utilizzato iPad per pubblicizzare il Superman di J. Michael Straczynski e Eddy Barrows. La casa editrice ha pubblicato gratuitamente su iPad 10 pagine tratte da Superman n. 700 nelle quali inizia il ciclo firmato dai due autori.
Su iPad ci sono anche alcuni fumetti gratuiti. Si tratta di Bayou, pubblicato originariamente nel portale Zuda, e di alcuni racconti di Batman Black and White.

Presentazione di Global Warming al Sherwood Festival

Comunicato stampa
Burp! e Sherwood Comix presentano:
Global Warming
Immagini che producono azioni
224 pp. b/n, cop. col
euro 13.90
NdA Press, luglio 2010

Prima presentazione al pubblico:
Giovedì 15 luglio 2010, ore 21.00 @ Sherwood Festival (Padova): con Emiliano Rabuiti, la redazione di Burp!, Giuseppe Palumbo, Laura Scarpa e Makkox. Coordina Claudio Calia.
http://www.sherwood.it/Fumetto-indipendente-cronache-di

Settimo appuntamento con l'annuale antologia del fumetto indipendente italiano curata da Claudio Calia e Emiliano Rabuiti nell'ambito del progetto Sherwood Comix, costola "a fumetti" dello Sherwood Festival, il più grande evento musicale del Veneto organizzato dalla più longeva radio libera italiana, Radio Sherwood. Questa volta l'antologia è arricchita dall'entrata in redazione del collettivo che cura la rivista bolognese autoprodotta Burp! Deliri Grafico Intestinali.
Una antologia a fumetti dal taglio ambientalista, dopo il vertice di Copenhagen che si è concluso in un nulla di fatto e vista la sempre più alta centralità del tema in un paese che vorrebbe tornare al nucleare e privatizza l'acqua mentre il mondo guarda e investe sulle energie alternative. 
Ma Global Warming non è solo questo: crisi economica, guerre, paranoia securitaria, razzismo e respingimenti, sono tutti elementi di un riscaldamento della tensione globale sulla superficie del pianeta su cui gli autori di questo volume hanno voluto esprimere con le loro storie e i loro disegni un contributo a fumetti.

28 fumetti inediti di:

Andrea Antonazzo, Mauro Balloni, Armin Barducci, Ap, Daria Gatti, Sara Bartoletti, Thomas Bires, Brochendors, SocioComix, Toni Bruno, Valerio Camposeo, Andrea Medda, Manuel De Carli, Tommaso Di Lauro, Cisco Sardano, Paolo Di Orazio, Massimo Semerano, Jacopo Frej, Nicola Gobbi, Otto Gabos, Laca, Alessandro Lise, Alberto Talami, Francesco Matteuzzi, Niccolò Storai, Christian Mirra, Stefano Misesti, Giorgio Rebuffi, Davide Reviati, Gianluca Romano, Emanuele Rosso, Giulia Sagramola, Cristina Spanò, Joe Tondelli, Ryan Lovelock, Luca Vanzella, Luca Genovese, Luana Vergari, Teodora Gales, ZeroCalcare.

Copertina di Giuseppe Palumbo

[...] Lo avevamo detto e lo abbiamo fatto. Dopo sei anni e sei antologie intitolate Sherwood Comix, il progetto doveva cambiare, volevamo che diventasse più coinvolgente rispetto al nostro mondo di riferimento, quello da cui questi libri hanno tratto ispirazione e ragione d'essere: la redazione della radio libera più longeva del nostro paese e il variegato arcipelago dei centri sociali. Per farlo abbiamo intrapreso un percorso di ricerca nel nostro mondo, sfruttando le decine di presentazioni in spazi sociali  e librerie di questi anni per intessere rapporti, fare rete con altri interessati a questo meraviglioso linguaggio che pensiamo sia il fumetto. E' con gioia dunque che ci ritroviamo a scrivere questa prefazione per un settimo volume che in realtà è il primo volume di una nuova esperienza: Sherwood Comix incontra Burp! Deliri Grafico Intestinali, una realtà emergente dalle serate del SottoSuono Lab del TPO di Bologna, una rivista che ha già dimostrato con le sue uscite bimestrali di essere un progetto serio e portato avanti con costanza, professionalità e indipendenza. Ed è questo che ci stava e ci sta a cuore dimostrare: non c'è indipendenza senza impegno, e si può essere fieramente indipendenti anche collocandosi nel mercato delle librerie di varia. Spesso sentiamo dire che il fumetto ha bisogno di contenuti maturi per poter essere considerato alla stregua di altri linguaggi, ma troppe volte ci si ferma a questa considerazione senza agire conseguentemente, senza realizzarli, i fumetti maturi, quasi che bastasse la dichiarazione di intenti per consolarci con una virtuale pacca sulle spalle, tornando come autori a raccontare di vigilantes in calzamaglia, cow boy macho o indagatori dell'incubo con problemi relazionali. [...]

dalla postfazione di Claudio Calia e Emiliano Rabuiti

venerdì 25 giugno 2010

V for Vuvuzela


V for Vuvuzela
[da Diegozilla]

Inoltre:
In caso di rivoluzione rompere il vetro.

Mostre: Sergio Toppi, Exteriors, Costantini, Bloomsday


Zanardi di Marco Corona per la mostra Frigidaire 1980-2010 Trent'anni di Arte Maivista


Zanardi di Marco Corona per la mostra Frigidaire 1980-2010 Trent'anni di Arte Maivista (particolare).
Tutta la vignetta nel blog Il Canguro Pugilatore.

Altri omaggi:
Il Porco che avanza (nei sondaggi) mettilo nel Frigo;
Squeak The Mouse di Ciro Fanelli.
Pippo sballato di Fabrizio Barletta.
Zanardi di Sergio Ponchione.

Ötzi, il papero venuto dal ghiaccio


Ötzi, il papero venuto dal ghiaccio.
L'opera è stata esposta nella mostra Duckomenta (clicca qua per saperne di più e guardare le altre opere).

giovedì 24 giugno 2010

Foto di Giuda a Milano e Ravenna



Nelle scorse settimane sono state dedicate due mostre alla rivista Giuda. Nel blog di Armin Barducci ci sono alcune foto:
- Milano;
-Ravenna;

Link utili:
GIUDA (il sito)
Associazione Mirada

La divisione in versi dalla poesia al fumetto



Sereno
di Giuseppe Ungaretti

Dopo tanta
nebbia
a una
a una
si svelano
le stelle

Respiro
il fresco
che mi lascia
il colore del cielo

Mi riconosco
immagine
passeggera

Presa in un giro
immortale


Ed ora la versione rimontata:
Dopo tanta nebbia a una a una si svelano le stelle Respiro il fresco che mi lascia il colore del cielo Mi riconosco immagine passeggera Presa in un giro immortale

Il trattamento fastidioso che ho riservato alla poesia di Ungaretti assomiglia molto al rimontaggio al quale sono sottoposte molto spesso le tavole dei fumetti.
Un esempio di rimontaggio fumettistico è Peanuts di Charles M. Schulz. La striscia quotidiana dei Peanuts è solitamente composta da quattro vignette collocate in fila su un’unica riga. Ci sono però diverse edizioni nelle quali la striscia viene tagliata in due e le vignette vengono posizionate su due righe a coppie di due.

Nel quarantesimo volume dei Classici del Fumetto di Repubblica Luca Raffaelli scrive che “si può analizzare uno schema tipico delle strisce di Snoopy. Si inizia con una vignetta in cui il personaggio si presenta (…). Poi entra un altro personaggio e l’inquadratura si allarga per due vignette. Snoopy alla fine resta da solo per una vignetta molto simile alla prima. Quasi uno schema poetico: A – B – B – A.

Tuttavia a causa del rimontaggio lo schema

A – B – B – A

viene trasformato in

A – B
B – A

Per via del rimontaggio, fra la seconda e la terza vignetta viene introdotta una pausa che nella versione originale è assente.
In negativo spero di essere riuscito a spiegare perché vedo di cattivo occhio il rimontaggio delle tavole dei fumetti e in positivo di avere individuato, grazie alla comparazione con la poesia, un modo per esporre un elemento strutturale del fumetto.

L'articolo è stato pubblicato originariamente su Fumetti di Carta nel 2004. Lo ripropongo con diverse modifiche.

The Real Life Super Heroes Project


Famosi anche in Italia grazie alle imprese di Entomo, i Real Life Super Heroes sono persone in carne e ossa che indossano le tute di spandex per combattere in nome della giustizia e aiutare i bisognosi.

Peter Tangen sta documentando l'attività dei Real Life Super Heroes con fotografie e video che poco per volta saranno pubblicati nel sito www.reallifesuperheroes.com ed esposti in una mostra itinerante.

Un blog dedicato ai supereroi reali:
Heroes in the Night





Copertina di Absolute All Star Superman


Copertina di Absolute All Star Superman disegnata da Frank Quitely. Nel volume verrà riproposta in formato gigante tutta la serie di Grant Morrison e Quitely.
Su The Source c'è la prefazione di Chip Kidd.

mercoledì 23 giugno 2010

Panini e Bonelli non investono nel fumetto italiano?



Alcuni giorni fa Flaviano Armentaro ha sollevato il problema (piuttosto ricorrente) dei mancati pagamenti agli autori di fumetti.

Michele Petrucci, in una discussione alla quale partecipano tra gli altri Susanna Raule, Claudio Stassi, Andrea G. Ciccarelli e Armando Rossi, riassume il problema così:
"Elenco abbastanza completo degli editori che producono fumetto in Italia:
001 Edizioni
Astorina
BeccoGiallo
Black Velvet Editrice
Bottero Edizioni
Centro Fumetto Andrea Pazienza
Coconino Press
Comma 22
Coniglio Editore
Cronaca di Topolinia
Dentiblù
Disney
Double Shot
Editrice La Torre
Edizioni Arcadia
Edizioni BD
Edizioni Star Comics
Edizioni Voilier
Fame Comics
Fandango
Flashbook
Freebooks
GP Publishing
GG Studio
Grrrzetic
Hazard
Italycomics
Kappa Edizioni
Lavieri Edizioni
Magic Press
Nicola Pesce Editore
Panini Comics
Passenger Press
Pavesio
Q Press
ReNoir Comics
Rizzoli Lizard
Sergio Bonelli Editore
SaldaPress
Star Comics
Tunué
41 editori…
Non conosco tutte le situazioni, Magari farò qualche errore ma tolto Disney, Bonelli, Panini, Rizzoli e Astorina. Forse Star Comics.
Gli altri 35 non pagano a tavola (o pagano pochissimno). Dovremmo partire da questo dato.
"

Andrea G. Ciccarelli si chiede se qualche colpa non sia da attribuire a Panini e Sergio Bonelli Editore:
"(...) Se i piccoli si devono allineare al buon costume dei grandi, allora è giusto che anche i grandi si allineino al buon costume dei piccoli.
E il buon costume dei piccoli, anche detto "il popolo delle 1000/1500 di tiratura", è stato quello di aver pubblicato, in questi ultimi 10 anni, opere inedite e nuovi talenti del fumetto nostrano.
(...)
E i grandi?
" [continua su Io se fossi Garamond]

Anche Ausonia ha espresso il suo punto di vista:
"(...) ho letto alcune cose in giro e alcune non le ho capite. davvero. del tipo, si disegna e si scrive per amore e bla bla bla. sì, sono d'accordo. la mia commercialista, che mi fa un po' da mamma, una settimana fa è saltata sulla sedia e mi ha sgridato: "ma come fai a vivere così? sei bravo e guadagni quanto una colf filippina! questo paese è ingiusto! non riconosce il talento e..." ... bla bla bla. ora io dico, sono il primo a fare le cose per amore e solo per amore e anche se lavoro per qualche grosso editore, va detto, i compensi sono una miseria rispetto al culo che mi faccio quotidianamente. però, attenzione, non è che uno lavora senza amore se si trova anche dei soldi in banca. oh, che razza di punto di vista è mai questo? flaviano non si lamentava di una paga bassa, ma di un'assenza di paga. che è diverso. qui si lotta per" [continua nel blog di Ausonia]

Illustrazione di Armando Rossi.

Dago alla deriva nello spazio-tempo


Guglielmo Nigro ha scritto un articolo sul Dago di Robin Wood e Carlos Gomez:
"Tornando a parlare di Dago Ristampa, c’è un aspetto sul quale vorrei soffermarmi.
La cosa riguarda lo spazio e, necessariamente, il tempo.
Se il volumetto da edicola si presenta in formato Bonelli (quaderno, b/n, 96 pagine) la sua realizzazione nasce altrove, nasce nei brevi capitoli di 12 pagine per il settimanale.
L’albo della Ristampa subisce quindi una trasformazione importante, perché si caratterizza come una raccolta di racconti. In questa distinzione si profila una
" [continua su Harry dice]

Corto Maltese con Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport



Corto Maltese torna nuovamente in edicola allegato a Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport. Il primo volume uscirà il 30 giugno e conterrà Favola di Venezia e L'angelo della finestra d'oriente. La serie durerà 14 numeri e costerà 6,99 euro.

Come dice uno dei collaboratori: "se sei devoto alla filologia, stanne alla larga".

Nemmeno questa edizione è filologicamente corretta. Probabilmente è stato stabilito un record.

martedì 22 giugno 2010

Classifica americana di maggio 2010


Maggio è stato il mese degli esordi: DC Comics ha pubblicato i primi due capitoli della miniserie Batman: The Return of Bruce Wayne di Grant Morrison e i numeri 1 e 2 di Brightest Day mentre Marvel Entertainment ha rilanciato la famiglia dei Vendicatori.

lunedì 21 giugno 2010

X-Men in stile Futurama


X-Men in stile Futurama (particolare).
Su Deviantart c'è tutta l'illustrazione.

Gli zombi ai Mondiali di calcio del Sudafrica


Un fumetto pubblicato nel sito Haiku Comics spiega perché ai Mondiali di calcio del Sudafrica sono state fatte così tante papere. C'è lo zampino degli zombi...

British Fantasy Awards 2010: i candidati nella sezione Fumetti


I candidati ai British Fantasy Awards 2010 nella sezione Best Comic/Graphic Novel (Miglior Fumetto):
• Fables, by Bill Willingham and Mark Buckingham (Vertigo)
• FreakAngels, by Warren Ellis and Paul Duffield (Avatar)
• The Girly Comic, edited by Selina Lock (Factor Fiction)
• Locke & Key, by Joe Hill and Gabriel Rodriguez (IDW Publishing)
• Whatever Happened to the Caped Crusader?, by Neil Gaiman and Andy Kubert (DC Comics)

Sono interessanti dal punto di vista fumettistico anche le candidature a Best Artist (Miglior artista):
* CHARLES VESS, for work including Neil Gaiman’s Blueberry Girl
* LES EDWARDS, for work including the cover of Cemetery Dance #62
* SHAUN TAN
* STEVE UPHAM, for work including the Estronomicon Sketchbook Special
* VINCENT CHONG, for work including covers for The Witnesses are Gone (PS) and Mammoth Book of Best New Horror 20 (Constable and Robinson)

[da Robot 6]

Silvio Berlusconi esamina una escort di Barletta



Silvio Berlusconi esamina una escort di Barletta.
Il fumetto di Stefano Disegni prosegue nel sito di Linus.

Apple rifiuta di vendere su iPad e iPhone il 30% dei manga di Kodansha
















Masaaki Hagino, presidente della società Voyager Japan specializzata nello sviluppo di ebook, ha dichiarato al sito ZDNet Japan che iTunes Store, il negozio digitale utilizzato dalla Apple per vendere le applicazioni per iPhone e iPad, si è rifiutato di vendere il 30% dei manga digitali provenienti dal catalogo della Kodansha.
Un manga è stato bollato dalla Apple come eccessivamente crudele perché un personaggio sanguina non a causa della violenza ma per colpa di una malattia. Un capitolo di Tokyo Style di Moyoko Anno è stato censurato perché la protagonista mostra accidentalmente il seno mentre le viene fatto un massaggio.
Come ho riferito in un precedente articolo la censura della Apple ha sollevato accese proteste anche negli Stati Uniti e in Italia.
Da Anime News Network

Topolino spacciatore di anfetamine


Il fumetto promozionale Mickey Mouse and the Medicine Man (Topolino e l'Uomo della Medicina), realizzato nel 1951 dalla Disney per conto di General Mills, poteva essere tranquillamente intitolato Topolino spacciatore di anfetamine. Nel fumetto il sorcio e il suo amico Pippo, dopo avere provato su di loro i prodigiosi effetti di un'anfetamina di nome Peppo, decidono di andare in Africa per vendere il prodotto all'ingrosso. Nel sito The Vaults of Erowid c'è tutto il fumetto.
Come scrive giustamente il Duca Carraronan "L’idea di Topolino che sfrutta le popolazioni del terzo mondo per spacciare delizie chimiche mi sollazza molto. Lo avrei fatto anche io, che male c’è?" [da Steam Fantasy]


Erano bei tempi gli anni '50. Jack Kerouak poteva andare su e giù per gli Stati Uniti inalando benzedrina, e gli stimolanti a base di anfetamine venivano pubblicizzati sulla stampa e comparivano nelle letture per bambini.
Mica erano bacchettoni come ai giorni nostri... Oggi la Disney si comporta in modo indecente: vieta a Paperino di mangiare pollo e costringe una porcellona del calibro di Miley Cyrus (Hannah Montana) a indossare l'anello della castità.

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