sabato 25 dicembre 2010
Snoopy corteggia Mariah Carey al Charlie Brown's Christmas
Il 7 dicembre è andata in onda sulla rete ABC la trasmissione A Charlie Brown's Christmas. Le foto di Mariah Carey in compagnia di Snoopy sono state scattate in novembre durante la registrazione dello spettacolo televisivo.
venerdì 24 dicembre 2010
Babbo Natale con la pistola in bocca
No, non me ne frega niente del Natale e non scrivo un post di auguri. La copertina natalizia di Hitman è solo un bieco trucco per ricordare ai più distratti che di recente ho pubblicato alcuni articoli sulla serie di Garth Ennis e John McCrea.
Il tema della guerra nella serie Hitman
6.3.1 - La battaglia del ponte Langstone.
6.3.2 - L'Iraq.
6.3.3 - L'Africa.
Etica e politica
6.5.1 e 6.5.2.
prima metà del paragrafo 6.5.3.
seconda metà del paragrafo 6.5.3.
6.5.4.
6.5.5.
6.5.6.
A proposito del Natale: carina questa vignetta che ho trovato nel blog di Andrea Voglino.
Un libro da costruire (Ausonia - Interni immaginari)
Il seguente articolo è stato pubblicato nel catalogo della mostra Interni immaginari di Ausonia.
Leggendo, sfogliando e guardando i fumetti pubblicati da Ausonia nella seconda metà degli anni zero salta immediatamente all'occhio la riluttanza dell'autore ad adagiarsi su un particolare segno da replicare libro dopo libro. Viceversa, l'autore toscano ha vissuto ogni nuova opera come un'occasione per reinventarsi ed esplorare nuovi territori della comunicazione per immagini.
Dalla commistione fra disegno, colorazione digitale e fotografia di P-HPC al classico disegno al tratto di Interni, passando per l'utilizzo degli avatar internettiani in Serious Toyz, il richiamo al cinema antico in Beauty Industries e la collaborazione con Riccardo Burchielli e le BKiss in 01/08/2075, Ausonia ha ricostruito e plasmato volta per volta il suo stile (oppure ha contattato altri disegnatori, quando era necessario) per fonderlo nel modo più efficace possibile con i temi affrontati nei vari libri e con i differenti registri stilistici dei dialoghi.
C'è invece una caratteristica comune a tutte le opere realizzate dopo Pinocchio, che era stato pubblicato in un classico album cartonato francese. Ausonia non ha scritto e disegnato delle sequenze di tavole che poi ha affidato all'editore affinché le assemblasse e le trasformasse in libri. Sono invece i libri nel loro complesso, e non solo le sequenze di tavole, le opere di Ausonia. Copertina, grafica e impaginazione sono curati dall'autore in modo che siano coordinati con le tavole e lo stile del fumetto vero e proprio. Dalla variazione di stile - anche repentina - da un'opera all'altra consegue che ogni libro si presenta al lettore con caratteristiche diverse che lo rendono unico.
L'impressione è che Ausonia non ragioni sulle sue opere come se fossero delle serie di tavole ma che cerchi invece di fare in modo che l'oggetto artistico sia il libro nel suo complesso. Il punto di partenza potrebbe quindi non essere un foglio bianco ma - immagino - un ipotetico libro bianco da costruire in tutte le sue sfaccettature, trasformato da mero contenitore occasionale del fumetto ad opera vera e propria.
Trovo che le due caratteristiche esposte - duttilità dello stile e pieno controllo su tutti gli aspetti del libro - siano dei tasselli importanti per comprendere il ciclo di opere iniziato con P-HPC e concluso con Interni.
L'esplorazione delle possibilità offerte dal libro in quanto oggetto d'arte, oltre che traguardo di una ricerca estetica, è stata anche l'occasione per Ausonia di ritagliarsi uno spazio di manovra dal quale escludere un'industria culturale troppo spesso fagocitante, invadente e forse interessata più al franchise che all'autore. Allo stesso modo la mutazione di stile è stata utile all'autore tanto dal punto di vista squisitamente creativo (come detto, con la ricerca di un tratto funzionale alle singole opere) quanto per affermare la propria individualità e personalità artistica, fatta di estrema creatività e padronanza dei mezzi espressivi a disposizione.
Nel catalogo ci sono altri due articoli già apparsi in rete:
- Interni di Ausonia;
- La copertina di Interni.
Enoch e Vietti parlano del mensile Dragonero edito da Sergio Bonelli Editore
In due diverse interviste Luca Enoch e Stefano Vietti hanno parlato del mensile Dragonero che stanno scrivendo per Sergio Bonelli Editore.
Giuseppe Matteoni sarà il disegnatore principale della serie e l'autore delle copertine.
Trovate le due interviste su Lo Spazio Bianco e Comix Factory.
Lunghissimo fucile
"C'è stato un tempo in cui amare Ken Parker era facile.
Berardi e Milazzo stringevano in pugno un personaggio dirompente, e non avevano paura di usarlo. Il western a fumetti, che fino ad allora era rimasto ostaggio di titani marmorei come Pecos Bill o Tex, finalmente spalancava canyon e praterie a un (anti)eroe autentico. Un character derivativo quanto altri cowboy della tradizione - qui il modello era il film Corvo Rosso non avrai il mio scalpo - ma santoddio: finalmente adulto. Il protagonista era uno straordinario uomo normale. Uno che poteva indifferentemente vincere facile o" [continua nel blog di Andrea Voglino]
Un Comicus tutto nuovo per il 10° anniversario
Comunicato stampa:
Un Comicus tutto nuovo per il 10° anniversario
Il 24 dicembre del 2000 nasceva Comicus, portale sul mondo delle nuvole parlanti che sarebbe diventato, con gli anni, un punto di riferimento della rete.
Per festeggiare la ricorrenza, Comicus si rinnova completamente, offrendo una grafica del tutto nuova e moderna. Ma non solo, anche i contenuti sono tutti da scoprire: sempre più notizie, sempre più approfondimenti, grazie ad una redazione attivissima e con tanti nuovi collaboratori accanto alle vecchie firme di sempre.
La grande novità del nuovo Comicus è rappresentata dai blog tematici. Movie Comics e Animation Comics saranno ora dei veri e propri siti che offriranno aggiornamenti quotidiani e costanti sul mondo del cinema e dell'animazione. Ma non solo. On Screen è un nuovo spazio in cui parleremo di tutte le serie televisive, non solo quelle legate al mondo del fumetto mentre Insert Coin sarà la nostra vetrina sul mondo dei videogame e della tecnologia in generale. Encliclopedicus, invece, sarà la nostra enciclopedia, un progetto che pian piano prenderà sempre più corpo ed una fisionomia ben precisa. Altrechine parlerà del fumetto indie ed underground, mentre Blah Blah Blog sarà il nostro spazio editoriali che ospiterà anche firme celebri.
Infine, come non confermare il nostro primo blog, Comics Addicted che, dalla piattaforma di Blogspot, diventa parte integrante della nostra nuova struttura con tutte le sue notizie divertenti e strampalate dal mondo dei fumetti e dintorni.
Per l'occasione, anche il nostro forum si rinnova, con una veste grafica al passo coi tempi e con nuove stanze. Il punto d'incontro più frequentato dai lettori di fumetti è ora ancora più accogliente che mai!
Insomma, un Comicus tutto da leggere e scoprire, che saprà stupirvi come sempre.
Vi aspettiamo!!!
www.comicus.it
giovedì 23 dicembre 2010
Hai paura della tardona porcellona?
Hai paura della tardona porcellona?
L'immagine in alto è una presa in giro dei manifesti pubblicitari usati dalla Marvel per promuovere la nuova saga Fear Itself.
Clicca qua per sapere cos'è Fear Itself e guardare le pubblicità autentiche.
Dal forum di Comic Book Resources
DC Universe Online esce il 19 gennaio 2011
Negli Stati Uniti il videogioco DC Universe Online sarà in vendita a partire dall'11 gennaio 2011. In Italia il gioco, che sarà disponibile dal 19 gennaio, può già essere prenotato a prezzo scontato su Amazon (qua c'è la versione per Playstation 3 e qua c'è la versione per pc).
La versione statunitense del videogioco permette di giocare gratuitamente in internet per un mese. Scaduto il primo mese bisogna pagare un abbonamento mensile di 14,99 dollari.
Clicca qua per guardare il trailer.
Superman nel videogioco DC Universe Online.
Il fumetto collegato al videogioco.
Barack Obama cita Spider-Man: Da grandi poteri derivano grandi responsabilità
Oggi nel corso di una conferenza stampa Barack Obama ha citato il classico motto di Spider-Man coniato negli anni '60 da Stan Lee: Da grandi poteri derivano grandi responsabilità.
Anche Giorgia Meloni si era servita della medesima frase.
Non è triste che una cosa seria come il fumetto venga svilita da questa gentaglia che si occupa di politica?
Da Bleeding Cool
Il canto di Natale degli zombi
La Marvel pubblicherà una versione zombi del Canto di Natale di Charles Dickens realizzata da Jim McCann. Il fumetto uscirà in primavera (com'era bello quando i fumetti natalizi uscivano a Natale e i fumetti estivi a ferragosto! Forse sarà così anche per l'edizione in volume di questo A Zombie Christmas Carol? Secondo me sarà pronta per dicembre 2011).
Qualche tempo fa era stato zombizzato anche Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen.
Da Newsarama
mercoledì 22 dicembre 2010
Marvel Comics: un 2011 da Paura. In aprile inizia Fear Itself di Matt Fraction e Stuart Immonen
Dopo una pausa che durava dai tempi di Secret Invasion, la Marvel torna alla formula del mega-evento di durata quasi annuale. La nuova saga intitolata Fear Itself sarà scritta da Matt Fraction, disegnata da Stuart Immonen, inchiostrata da Wayne Von Grawbadger e colorata da Laura Martin. Il fumetto sarà pubblicato a partire da aprile sotto forma di miniserie di 7 numeri e sarà preceduto da un prologo di Ed Brubaker e Scot Eaton con protagonisti Capitan America e Namor.
La notizia principale è che il fumetto non sarà scritto da Brian M. Bendis, autore che a partire da Vendicatori Divisi si è occupato tutte le saghe più importanti ai fini della continuity dell'Universo Marvel ad eccezione di Civil War.
Joe Quesada, Axel Alonso e Tom Brevoort hanno presentato Fear Itself in una conferenza stampa ospitata dalla fumetteria Midtown Comics di New York.
Tom Brevoort, intervistato da Comic Book Resources, ha spiegato che è stato scelto il tema della paura perché da sempre la Marvel ha cercato di riflettere la vita reale all'interno dei suoi fumetti:
"I tempi sono duri. Il livello di disoccupazione è fra i più alti di sempre. Le famiglie perdono le loro case, le economie mondiali sono sull'orlo del baratro. Ti basta accendere la tv, il computer o la radio per trovare un politico, un esperto o un profeta pronto a di dirti di cosa dovresti avere paura, chi è il responsabile e perché dovresti esserne spaventato. E' un Mondo diviso. Ogni giorni ti ritrovi a chiederti di chi potresti fidarti. Di chi ti fidi? Notizie 24 ore su 24? Cambiamenti climatici? WikiLeaks? Depressione? Recessione? Banchieri? Se sei come me è il momento giusto per avere paura, e se sei come certa gente che cerca di lucrare sulla paura, bhè, è davvero un buon momento."
Secret Warriors n. 10, copertina di Jim Cheung
Potrebbe avere un ruolo importante il personaggio Phobos apparso per la prima volta nella miniserie Ares: God of War (2006) di Michael Avon Oeming e Travel Foreman.
Nel corso della conferenza stampa Brevoort ha detto che fra i tantissimi personaggi che prenderanno parte a Fear Itself ci sarà anche Phobos, che attualmente è fra i protagonisti della serie Secret Warriors. Phobos ha i poteri di incutere paura (quindi c'è un collegamento molto forte con il tema della miniserie) e di prevedere eventi futuri.
In una video-intervista Matt Fraction ha aggiunto che i supereroi della Marvel affronteranno il Dio della Paura. Potrebbe trattarsi dello stesso Phobos oppure del suo fratello gemello Deimos, non ancora apparso nei fumetti Marvel contemporanei.
Phobos, 2.500 anni prima di essere trasformato in un personaggio della Marvel, era una figura della mitologia greca. Figlio di Ares, Dio della guerra, e di Afrodite, Dea della bellezza, era la divinizzazione della paura. Phobos, Dio della paura, era fratello gemello di Deimos, Dio del terrore.
Deimos aveva capelli e barba a forma di serpenti. Durante la conferenza stampa è stata mostrata l'immagine di un "cattivo" che ha proprio questa caratteristica (la trovate dopo il Continua)...
E' stato anche detto che la mappa del tempo mostrata in Avengers n. 5 sarà importante in Fear Itself. La mappa (immagine sopra) è costituita da una linea temporale su cui sono stati fissati alcuni eventi successivi alla Heroic Age. Che ci sia un collegamento con il potere precognitivo di Phobos?
Un'altra ipotesi - più plausibile - è che il personaggio con la barba fatta di serpenti provenga dal futuro. Deimos e Phobos, essendo fratelli gemelli, dovrebbero avere la stessa età, ma il cattivo che appare nell'illustrazione promozionale, che in teoria dovrebbe essere Deimos, sembra molto più vecchio del Phobos che milita nei Secret Warriors. Se provenisse dal futuro potrebbe essere l'autore della mappa del tempo.
Infine è stato detto che anni fa nell'Universo Marvel è stato commesso un misterioso atto di cui nessuno sa nulla e che avrà forti ripercussioni in Fear Itself. Questo segreto, riguardante il Teschio Rosso, sarà raccontato da Ed Brubaker e Scot Eaton nell'albo speciale Fear Itself: Prologue. La storia sarà ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale e avrà come protagonisti Capitan America e Namor.
Oltre alla miniserie principale ci saranno tie-in, albi speciali e alcune serie mensili che nasceranno in seguito agli avvenimenti raccontati in Fear Itself (ne avevo parlato in questo articolo). Giuseppe Camuncoli ha disegnato una delle pubblicità che hanno preceduto l'annuncio di Fear Itself. Chissà se disegnerà uno dei fumetti collegati alla miniserie principale?
Dopo il Continua c'è una galleria di illustrazioni e video.
martedì 21 dicembre 2010
Barack Obama contro Sarah Palin: la battaglia è nei cieli di Riverdale
Per quale motivo l'uomo più abbronzato della Terra e la cacciatrice di orsi dell'Alaska si sfidano a colpi di superpoteri nei cieli di Riverdale? Eppure la gita presidenziale era iniziata nel migliore dei modi: Barack Obama e Sarah Palin si erano dati appuntamento in un locale di Riverdale dove avevano bevuto un frappé come una coppia di fidanzatini...
Su Archie n. 617 andrà ancora peggio: Obama e la Palin si sfideranno in un incontro di pugilato!
Io tifo per la cacciatrice di orsi dell'Alaska. E tu da che parte stai?
La variant cover di Archie n. 616 (in alto) è un omaggio alla copertina di Superman vs. the Amazing Spider-Man (1976) disegnata da Carmine Infantino, Ross Andru e Dick Giordano.
Tutte le volte che Barack Obama è diventato un supereroe.
lunedì 20 dicembre 2010
E' morta Adrienne Roy
La colorista Adrienne Roy è morta all'età di 57 anni dopo una battaglia contro il cancro durata un anno. Per la DC Comics ha lavorato su titoli come Superman, Green Lantern, Wonder Woman, Warlord, The New Teen Titans e House of Mystery, ma è nota soprattutto per avere colorato circa 600 albi con protagonista Batman. Fra le opere colorate da Adrienne Roy c'è anche Crisi sulle Terre Infinite.
Da The Beat e News From Me
Tony Moore disegna la nuova serie di Venom
Dan Slott, in collaborazione con il supervisore Stephen Wacker, ha creato un nuovo Venom che esordirà a febbraio su The Amazing Spider-Man. Il nuovo personaggio, la cui identità sarà svelata nel numero 654.1 della serie, sarà un agente segreto dell'esercito.
Dopo la presentazione su Amazing il nuovo Venom diventerà protagonista di una nuova serie mensile scritta da Rick Remender e disegnata da Tony Moore (autore dei primi episodi di The Walking Dead), autori che assieme avevano già realizzato il fumetto Fear Agent pubblicato da Image nel 2005.
Remender pensa di caratterizzare questo personaggio come una sorta di agente 007 con i superpoteri.
[da Newsarama]
Abbey Road dei Beatles nei fumetti: Army@Love di Rick Veitch
Abbey Road dei Beatles nei fumetti: la copertina di Army@Love n. 9 di Rick Veitch pubblicato nel 2008 da DC Comics nella linea Vertigo.
Nel sito dell'autore ci sono le versioni a matita e senza scritte.
Altri omaggi all'album dei Beatles:
Madman e gli Eterni.
Snoopy.
Macanudo.
Archie.
I gioielli della DC Comics by nOir Jewelry
nOir Jewelry ha creato una linea di gioielli ispirati a Batgirl, Catwoman, Supergirl e Wonder Woman.
Dopo il Continua ci sono le foto dei gioielli dedicati a Supergirl e Wonder Woman.
Nel blog Batman The Dark Knight c'è una galleria fotografica dedicata ai gioielli di Batgirl e Catwoman.
domenica 19 dicembre 2010
JG Jones disegna i musicisti morti su Revolver
JG Jones ha disegnato una copertina della rivista Revolver nella quale compaiono alcuni musicisti morti (ma non in versione zombi!).
Si tratta di Ronnie James Dio, Paul Gray (Slipknot), The Rev (Avenged Sevenfold), Peter Steele (Type O Negative), Dimebag Darrell (Pantera), Cliff Burton (Metallica), Kurt Cobain (Nirvana), Randy Rhoads, Freddie Mercury (Queen) e Layne Staley (Alice in Chains).
Da The Beat
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