domenica 10 ottobre 2010

Jim Lee spiega come dovrebbero essere fatti i fumetti digitali


Al Comicon di New York si è svolto un convegno intitolato Digital Comics and Distribution. Hanno partecipato Jim Lee della DC Comics, Micah Baldwin di Graphic.ly, David Steinberg di Comixology e Ira Rubenstein della Marvel.

Jim Lee ha spiegato quel è secondo lui il miglior modo di realizzare fumetti digitali. Innanzitutto ha detto che i fumetti di questo tipo dovrebbero essere brevi perché l'attenzione riservata alla lettura su schermo è bassa. Quanto alla struttura delle vignette all'interno della schermata, Lee ha spiegato che non ama ingrandire le vignette con lo zoom, quindi dovrebbero esserci poche vignette abbastanza grandi da non necessitare di essere ingrandite. Ha aggiunto che da artista non ama la possibilità di ingrandire le singole vignette fino alla dimensione di un iPad perché le vignette non sono state studiate per essere mostrate a una dimensione così grande.
[da Newsarama]


L'opinione di Jim Lee è interessante perché di recente l'autore coreano trapiantato negli Stati Uniti, oltre a ricoprire un incarico decisionale importante all'interno di DC Entertainment, è stato nominato direttore di DC Comics Digital, la branca della casa editrice che si occupa dei fumetti digitali.
La casa editrice è interessata tanto alla vendita in formato digitale di fumetti nati per la pubblicazione su carta quanto alla produzione di fumetti pensati appositamente per il formato digitale. Nel 2011 dovrebbe uscire un fumetto digitale settimanale collegato a DC Universe Online.

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