mercoledì 5 ottobre 2011

Dylan Dog - Realtà, sogno e finzione nella Quadrilogia di Xabaras


Il fumetto “Morgana” di Tiziano Sclavi e Angelo Stano è costituito da una struttura di quattro scatole cinesi chiuse una dentro l’altra.
Al livello più esterno ci sono Sclavi e Stano, che fanno percepire la loro presenza “dietro le quinte” grazie a dei piccoli giochi metanarrativi. Ad esempio a pagina 76 il personaggio di nome Crandall Reed fa cadere inavvertitamente una boccetta di china nera. La macchia d’inchiostro, anziché sul pavimento dello studio di Crandall Reed, si spande in una vignetta che ha come protagonista Dylan Dog.
In questo modo Sclavi e Stano esercitano il loro “potere” sulla narrazione. Fanno capire al lettore che hanno il “potere” di portare la storia nella direzione che vogliono, di trasformare una macchia di inchiostro in qualunque altra cosa. Il fumetto "Morgana" esiste perché loro lo scrivono e disegnano.


Crandall Reed è il protagonista del secondo livello di “Morgana”. Reed vive in un futuro nel quale gli zombi hanno quasi annientato gli esseri umani. I pochi superstiti, barricati in piccole oasi, si drogano per
dimenticare che l’umanità si è quasi estinta e per loro non c’è più speranza. In una Londra martoriata e desolata Crandall Reed sta scrivendo e disegnando un fumetto intitolato “Morgana”.


Il terzo livello è costituito dal fumetto “Morgana” realizzato dal Crandall Reed del futuro. I protagonisti di questo livello – il più importante – sono Dylan Dog, Morgana e Xabaras. Nel terzo livello, ambientato nel presente, c’è un altro fumettista di nome Crandall Reed, identico al Crandall Reed del futuro.
Il Crandall Reed del presente è a sua volta autore di un fumetto di cui vengono mostrate alcune sequenze. Queste sequenze sono un quarto livello di “Morgana”.

Dunque il fumetto “Morgana” è strutturato su quattro livelli:
- Primo livello: il fumetto scritto da Tiziano Sclavi e disegnato da Angelo Stano. Questo livello diventa palpabile in alcune sequenze metanarrative (le pagine 76, 82 e 98).
- Secondo livello: il futuro nel quale Crandall Reed realizza il fumetto Morgana.
- Terzo livello: l’avventura di Dylan Dog e Morgana nel presente.
- Quarto livello: il fumetto realizzato dal Crandall Reed del terzo livello.

“Morgana” ha una struttura simile a quella de “Il Club dell’Orrore”. In questo fumetto di Tiziano Sclavi e Corrado Roi i membri del Club dell'Orrore si riuniscono in un castello sul lago di Loch Ness e raccontano delle storie fittizie nelle quali Dylan Dog muore oppure è il figlio mutaforma di Nessie.
Al livello esterno (che corrisponde al secondo livello di “Morgana”) c’è la riunione dei membri del Club, mentre al secondo livello (corrispondente al terzo livello di “Morgana”) ci sono le loro storie fittizie.

Il paragone fra le strutture di “Morgana” e “Il Club dell’Orrore” mi serve per dire che nel fumetto “Morgana” l’avventura di Dylan Dog è fittizia allo stesso modo dei racconti de “Il Club dell’Orrore” nei quali Dylan Dog muore oppure è il figlio di Nessie.
In “Morgana” Dylan Dog è protagonista di una storia fittizia raccontata da Crandall Reed mentre ne “Il Club dell’Orrore” le storie fittizie di Dylan Dog sono raccontate dai membri del Club. Cambia solo il mezzo: il fumetto in “Morgana” e il racconto orale ne “Il Club dell’Orrore”.

Questa caratteristica di “Morgana”, il suo essere un racconto fittizio, diventa importante se si considera che il fumetto fa parte di una quadrilogia che, nella migliore tradizione sclaviana, inizia nella realtà (fumettisticamente parlando; “L’alba dei morti viventi”), continua nella finzione (“Morgana”), prosegue nel sogno (“Storia di Nessuno”) e si conclude nell’incertezza (il futuro; “La storia di Dylan Dog”).

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