venerdì 30 luglio 2010

Matteo Casali: Sono uno scrit­tore man­cino. Anzi, uno scrit­tore “sini­stro”!


Il sito Lo Spazio Bianco ha pubblicato una lunga intervista a Matteo Casali. Tra le altre cose lo scrittore parla della composizione delle coppie di tavole, un argomento che mi appassiona (vedi per esempio questo, questo e quest'altro articolo).

"Un dise­gna­tore con cui ho avuto un buon rap­porto è stato, per esem­pio, Brad Wal­ker, che ha dise­gnato i due numeri di Cat­wo­man scritti da me. Brad ha fatto un buon lavoro, anche se con qual­che errore che pur­troppo ha reso un po’ meno effi­caci le sto­rie dal punto di vista sce­nico. Pic­cole cose, scelte non so quanto sue e quanto impo­ste dall’editore, che si sono rive­late sba­gliate.
Per esem­pio, nella prime tavole di una sto­ria, c’è una scena in cui si vede il pro­ta­go­ni­sta nega­tivo del rac­conto che sta pic­chiando e bru­ta­liz­zando una pro­sti­tuta, fin quando non inter­viene Cat­wo­man a salvarla.
Sto molto attento quando scrivo al momento in cui viene vol­tata la pagina, cerco di sor­pren­dere il let­tore con que­sta accor­tezza (anche se nel fumetto ame­ri­cano non sem­pre i conti tor­nano, per­ché c’è la pub­bli­cità) . In que­sta scena volevo otte­nere un effetto pre­ciso: nell’ultima vignetta della tavola dispari doveva esserci l’inquadratura dall’alto del cat­tivo che si girava di 3/4 alle sue spalle per guar­dare qual­cosa che incom­beva su di lui; nella tavola dopo, quasi una splash page, si sarebbe vista Cat­wo­man che gli atterra in fac­cia. Il dise­gna­tore, invece, ha mostrato nella prima delle due tavole, come ultima vignetta, un’inquadratura dal basso, in cui si vede Cat­wo­man che piomba addosso al cat­tivo; sem­brerà una pic­co­lezza, ma così è stato smor­zato com­ple­ta­mente l’effetto che volevo dare con la pagina suc­ces­siva.
"

La biografia di Matteo Casali su House of Mystery.

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