mercoledì 30 dicembre 2009

Walt Disney: santo o mascalzone?


Infuria la polemica su Walt Disney: santo o mascalzone?

Ci ha pensato Luca Raffaelli a dare fuoco alle polveri con un articolo intitolato Il lato oscuro di Walt Disney. Era un tiranno con i suoi dipendenti. Nel pezzo pubblicato il 28 dicembre su Repubblica il giornalista si è occupato di un saggio di Mike Barrier edito di recente da Tunué.
Il giorno seguente Mariuccia Ciotta de Il Manifesto ha criticato in maniera piccata l'articolo di Raffaelli.
La polemica è stata chiusa (?) da una lettera aperta di Marco Pellitteri, direttore artistico di Tunué, che tra le righe ha invitato la Ciotta a leggere il libro se proprio vuole parlarne:
"Se c'è (...) una notizia vera [ndr: nell'articolo di Raffaelli] da associare all'uscita di questo libro, è che è una ricerca accurata, svolta con metodo storico nel senso vero e proprio."
E poi, rivolto anche alla Ciotta:
"Sono anche spaventato che il dibattito su Disney lasci sullo sfondo, come materiale quasi inutile, il libro stesso."

Su Cartoonist Globale ci sono i tre articoli.

2 commenti:

  1. Il problema è un altro, secondo me (senza peccare di benaltrismo, giammai!!!): è possibile dividere il lato umano dal genio?

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  2. ...é un'interrogativo che ni ero fatto anche io leggendo l'articolo di Luca raffaeli - molto interessante fra l'altro...

    Si può dividere il genio dal giudizio sul lato umano ??

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