giovedì 11 settembre 2008

In Giappone il mercato dei fumetti è in crisi?


Il sito della d/visual ha pubblicato un lungo articolo sullo stato di salute dei fumetti in Giappone.
Sotto copio due pezzettini significativi. Il resto dell'articolo è su www.d-world.jp

"L'aumento del petrolio e il conseguente aumento della carta, combinati a un crollo delle vendite, stanno mettendo in ginocchio l'industria del manga: Shueisha, Shogakkan e Kodansha che annunciano l'una dopo l'altra la chiusura di testate importanti.
(...)
"I lettori giapponesi abbandonano i manga non solo perche' hanno altre priorita' di spesa, ma anche perche', dopo "Dragon Ball" e "Sailor Moon", autori ed editori non sono piu' riusciti a creare dei veri successi. Certo, ci sono le decine di titoli prodotti a tavolino, come si fa con le pozioni: mettiamoci un po' d'azione alla "Dragon Ball", un po' d'arti marziali alla "Ken il Guerriero", qualche minigonna alla "Sailor Moon", un pizzico d'oriente che e' quello che i lettori occidentali vogliono, e abbiamo un fumetto che vende. Purtroppo (o per fortuna, dal nostro punto di vista) i lettori si sono anche fatti piu' smaliziati e cominciano a mostrare la loro insofferenza verso personaggi che nascono piu' da progetti di marketing che non dalle idee dei loro creatori. Si salvera' l'industria del manga e dell'animazione in Giappone? Boh, non e' compito nostro andare alla ricerca di una soluzione."
Illustrazione da Final Fantasy Story

Inoltre:
I manga su Nintendo Wii;
Kodansha sbarca in USA;
Vanno di moda i manga.

1 commento: