martedì 9 giugno 2015

Quel murales di Zerocalcare è solo brutto


Il fumettista Zerocalcare ha realizzato un murales che gli è stato commissionato dal comune di Montanaro in provincia di Torino. L'opera non è piaciuta al sindaco Giovanni Ponchia, eletto con una lista civica di centrosinistra, a causa della presenza di una stella rossa che non era stata disegnata nel bozzetto originale presentato da Zerocalcare e approvato dall'amministrazione comunale:
"È troppo grande e nel bozzetto originale non c'era. Ho chiesto che venga rimosso perché mi sono arrivate tante lamentele. L'opera è stata autorizzata per onorare la memoria di un nostro giovane concittadino che è morto per la libertà di tutti. Invece qui qualcuno vuole spaccare il paese che io devo amministrare. Non si può restare fermi ai conflitti di 70 anni fa. Dobbiamo guardare al futuro."
La stella è stata disegnata nel murales da Zerocalcare perché è il segno di riconoscimento della Brigata Garibaldi in cui militò come partigiano Giuseppe Prono nella Seconda guerra mondiale, oltre ad essere il simbolo del comunismo, in nome del quale combatterono i partigiani di quel gruppo.

Oltre alle motivazioni surreali del sindaco ci sono altre due cose interessanti da sottolineare. Innanzitutto la completa mancanza di professionalità di Zerocalcare, che ha aggiunto la stella nonostante l'esplicito diniego del sindaco.
Nel progetto iniziale presentato da Zerocalcare e approvato dal comune di Montanaro non era presente la stella. Successivamente Zerocalcare ha fatto domanda di inserire la stella in corso d'opera ma ha ricevuto risposta negativa.
Nonostante la stella non fosse presente nel progetto originale e nonostante la domanda di modifica sia stata bocciata, Zerocalcare se ne è infischiato.

La cosa peggiore, però, è che il murales è BRUTTO. Non si può vedere. Del resto è lo "stile" di Zerocalcare...


3 commenti:

  1. Quanta ignoranza.. Al di fuori delle proprie considerazioni estetiche sul disegno, non una notizia riportata nell'articolo riprende la realtá dei fatti.

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  2. Oltre a questo è piacevole notare che l'unica condivisione del suddetto articolo sia stata condivisa unicamente dall'autore che non mi trattengo dal definire idubbiamente FASCISTA.

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  3. Mi pare sia l'aricolo 656 del codice penale, ma sono certo che il signor Siviero ne sia già a conoscenza.

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