martedì 3 febbraio 2009

Blotch - Il re di Parigi di Blutch (recensione)


Blotch del fumettista francese Blutch, fresco vincitore del Gran Prix de la Ville d'Angouleme, è una serie pubblicata negli anni '90 dalla rivista Fluide Glacial e successivamente raccolta in due volumi in bianco e nero editi in Italia dalla casa editrice Q Press.
Naturalmente la somiglianza tra nome del protagonista e dell'autore non è casuale, così come non sorprende la loro somiglianza fisica. Blutch trasporta se stesso e la redazione di Fluide Glacial, rivista che in realtà è stata fondata negli anni '70, nella Parigi degli anni '30, e senza alcun timore si disegna artista fallito e ridotto a disegnare vignette volgari. I colleghi Manu Larcenet e Michel Gaudelette diventano Larssinet e Gouttelette, e Daniel Goossens e Thiriet disegnano delle vignette umoristiche firmandosi Gossein e Jean Bonnot.


Nelle brevi storie che compongono la serie, Blotch spicca per arroganza, razzismo, vanità, presunzione, prepotenza e maleducazione. Se c'è un difetto che può rendere odioso un artista mancato, Blotch è lieto di incarnarlo per poi cacciarsi in situazioni grottesche e coprirsi di ridicolo. Ma il suo peggior difetto è la superbia che lo rende testimone inconsapevole di avvenimenti di spicco, dall'ascesa di Hergé allo sviluppo delle avanguardie pittoriche.
Blotch però non è solo sferzante comicità. Il fumetto è un piccolo gioco di matrioske: Blutch è un osservatore del Mondo da cui trae gli spunti più banali per ricavare opere triviali e rozze; a sua volta Blotch, un gradino sopra, è l'osservatore di Blutch, la cui vita banale e sgradevole è un fumetto tanto triviale e rozzo da essere comico.
Sono questo diverso livello di complessità e grado di consapevolezza che differenziano Blotch da Blutch. La stessa materia - la mota - nei due casi dà frutti artistici completamente differenti. Intenzione ed esecuzione di questo spessore - la difficoltà è alta perché Blutch rischia di scadere nello stesso umorismo basso del suo personaggio di fantasia - sono possibili solo grazie alla statura artistica e alla personalità di Blutch.


Nel sito della Q Press potete leggere il primo episodio della serie, dove lo sconosciuto Georges Remi si reca negli uffici di Fluide Glacial per proporre un nuovo personaggio: Tintin.

Ringraziamenti: www.libroteka.it
Indice delle recensioni

Blotch - Il re di Parigi
scritto e disegnato da Blutch
Q Press
2007
48 pagine, b/n, brossurato
9,90 euro

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